Prodotti e confezioni [08-20]
Pasqua 2016/ Sammut, De Maestri, Pini, Gianoncelli, De Simone
(Bruna Furlan)
(Bruna Furlan) 
27 Marzo 2016
 

Quest'anno Pasqua in un paese lontano
tra le alture, le nevi e le acque specchio
che riflettono un paradiso terrestre...

Anche qui le madonne, i santi... i cristi crocefissi
ti guardano fissi e chiedono
“Cosa va male nel mondo?
Perch
é tutto va a fondo?
Non basta la tortura atroce?
Non basta il sangue versato sulla croce?”

Quest'anno la città è lontana
lontani il chiasso, il caos, i ritmi veloci
lontane le processioni, le folle piangenti
lontani il sangue, le grida, le morti
vicino invece quest'alito divino, genuino
si tocca il bene, lontana ogni strage
vicini gli uccelli, gli alberi, i fiori che invocano
“Pace pace pace!”

 

Patrick Sammut

 

 

 

È Pasqua

 

Il volto sulla Croce

è il tuo ritratto padre.

Annerisce lo sguardo.

Chiamo alla vita forte,

per chi la voce ha spenta,

per chi piange speranza,

per chi rastrella un cielo

senza sogni.

Nel tuo silenzio rassereno.

È Pasqua. Cristo risorge

in ogni uomo

che ritrova l'amore.

 

Paola Mara De Maestri

 

 

 

M'inquieta l'umano destino,

il sopravvivere su qualche registro

senza più carne, senza respiro,

scomparendo per sempre dal tempo finito.

 

Contro un oblio che mi vorrebbe

per morto e per sempre, è bello

sperare nella resurrezione di Cristo,

nella sua sempiterna gloria dei cieli.

 

Carlo Pini

 

 

 

Ora Pasquale

 

È tempo di aprire

È tempo di aprire alla luce

È tempo di aprire al chiaro presagio

della Divina scrittura

alla profezia Biblica

Sorgente che apre orizzonti lontani

che prorompe alla fonte della vita terrena

e torna al mistero della vita eterna.

 

Apri oh luce!

al goffo positivismo

illumina quelle menti oscurate

dall'umido edonismo

dal facile affare!

indica il sentiero per l'onesto cammino

apri il cuore e la mente al superbo

accompagnalo ad attingere alla fonte

della misteriosa ora Pasquale.

 

Materia e spirito non sono disgiunte

Sono essenza unite

e non può la prima sgregare la seconda

esse sono frutto fecondo

di Madre Terra e Aura celeste

nel seme Divino nell'ora alta

della Resurrezione.

 

Giorgio Gianoncelli

 

 

Buona Pasqua

 

Braccia d'amore che stringono
Un silenzio buio
Oltrepassano la porta aperta del tempo
Nutrendo di luce l'onda sacra
Attecchita nel cuore dell'uomo

Pace fin dove arriva l'infinito
Ardente scende nel cuore
Svestendo l'infreddolita anima peccatrice
Quale acqua che canta
Un inno di gioia
Al mondo assopito

 

Giovanni De Simone


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