Neve
Innevata di bianco, di grigio, di carbone,
la città in cui tento di eseguire
i soliti gesti rituali
dell’essere con gli uomini.
Avanzi di discorso rimangono
come chiazze di vecchiaia sul corpo,
e tremano le mani nella notte
come cercassero d’afferrare un manico
o un’impugnatura: scavare o recidere,
compiere un unico gesto
che non richieda alcun commento,
nel tempo che va scemando,
in questi marginali giorni di splendore.
Ori Bernstein