Diario di bordo
Lombardia Possibile chiede il ritiro dell'adesione di Regione Lombardia al Family Day
25 Gennaio 2016
 

Occorre partire dalla conclamata evidenza che l’omosessualità è un fatto normale e naturale e «...non implica un deterioramento nel giudizio, nell’adattamento, nel valore o nelle generali abilità sociali o motivazionali di un individuo». Questa evidenza, ad oggi, non sembra ancora essere riconosciuta da alcuni...

È allarmante che persone gay e lesbiche (solo per generalizzare) non possano godere nel nostro Paese di forme di tutela sociale e giuridica che regolamentino i diversi aspetti della loro vita... Siamo fanalino di coda tra gli stati che hanno provveduto a legiferare sull’argomento.

Sul perchè siamo a questo punto si possono fare molte considerazioni, ma oggi se ne impone una su tutte: l’atteggiamento di alcune istituzioni è ormai privo di etica, di terzietà... di senso della misura.

Di seguito propongo un comunicato stampa al quale il comitato POSSIBILE Lettera VII – di Morbegno e provincia ha aderito convintamente... (Martina Simonini)

 

 

Il Presidente Roberto Maroni ha di recente annunciato che Regione Lombardia parteciperà ufficialmente al “Family Day”, manifestazione in favore della famiglia tradizionale, che si svolgerà a Roma sabato prossimo 30 gennaio 2016.

L’adesione, sostenuta in Consiglio Regionale da buona parte della Lega e NCD, avverrà mandando a Roma il gonfalone della Regione.

Il Presidente ha inoltre utilizzato la facciata del Palazzo della Regione per promuovere l’evento, componendo mediante l’illuminazione delle finestre la grande scritta “Family Day”, visibile da gran parte della città.

I Comitati lombardi di POSSIBILE dichiarano il proprio disappunto per l’uso strumentale e pretenzioso del simbolo e della sede della Regione e si dissociano con forza da questa iniziativa.

Ritengono infatti che le posizioni espresse dal Family Day riguardo la famiglia e le unioni civili non possano essere considerate rappresentative dell’opinione di tutti i cittadini che in questa Regione risiedono.

In particolar modo non rispondono alle posizioni dei cittadini che POSSIBILE rappresenta e che, al contrario, si battono per il matrimonio egualitario e le adozioni anche per i single.

Per questa ragione, a chi ha la pretesa di rappresentare anche chi dissente, chiedono il ritiro del gonfalone di Regione Lombardia dalla manifestazione di Roma e lo spegnimento della scritta “Family Day” sulla facciata del Palazzo della Regione Lombardia.

 

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