Diario di bordo
Gioiosa Ionica. Tante vie per l’integrazione  
Al via da ieri il progetto Open
(foto CMnews.it)
(foto CMnews.it) 
10 Novembre 2015
   

Proseguono senza sosta, a Gioiosa Ionica, le attività volte a favorire un’interazione diffusa tra la popolazione locale e i migranti presenti sul territorio. Dopo il progetto Sprar e il progetto Solidamente, a partire dal 9 novembre è iniziato il progetto Open, tante vie per l’integrazione”.

Finanziato dalla Fondazione con il Sud, il progetto coinvolge una fitta rete di soggetti associativi e non nell’intera provincia di Reggio Calabria. Soggetto capofila sarà l’associazione International House, e oltre alla Rete dei Comuni Solidali, partner del progetto sono infatti le associazioni Artemide, Next, Zoi Olò, Idea Positivo, Microdànisma e Bioagri, l’associazione dei Polacchi in Calabria e l’associazione delle Donne Marocchine. Ruolo attivo sarà svolto anche dal Cisme, dalla rete di produttori Calabria Solidale, dal Centro per la formazione e la comunicazione mediterranea, dal Parco Ecolandia e da Studio 7 Comunicazione.

Il progetto prevede l’inclusione socio-lavorativa degli migranti residenti nella provincia di Reggio Calabria, propone un percorso che rende lo straniero protagonista attivo del proprio processo di integrazione e soggetto principale, insieme alla comunità locale, di un rapporto di scambio reciproco. Riprendendo i modelli di cooperazione internazionale su base popolare che hanno prodotto risultati positivi in diverse aree del sud del mondo, si promuoverà la cooperazione fra soggetti ed esperienze associative e lavorative, locali e straniere, al fine di raggiungere benefici comuni e di contribuire allo sviluppo sociale ed economico del contesto territoriale di intervento. Sarà proprio la stretta collaborazione lavorativa tra soggetti italiani e migranti a costituire l’aspetto innovativo del progetto, intervenendo sia sulle modalità di accesso al lavoro, sia valorizzando esperienze lavorative già avviate. Ne risulterà in tal modo un percorso di inserimento lavorativo completo, replicabile e sostenibile. L’intervento avrà l’obiettivo specifico di costituire 4 nuove realtà, che valorizzeranno le esperienze lavorative dei diretti destinatari e al tempo stesso diventeranno vere e proprie attività lavorative. Le azioni previste porteranno alla realizzazione di:

1) Ethnic Food Market: un punto vendita di prodotti agro alimentari etnici e calabresi. Il Market sarà gestito da una rete di piccoli commercianti stranieri, insieme ai partner locali Calabria Solidale e Zoi Olò (bottega del commercio equo e solidale).

2) KalaCalabria: un’organizzazione, composta da operatori stranieri e italiani, che offrirà servizi turistici per la promozione della Calabria nel mondo, l’organizzazione di viaggi nei paesi di origine dei migranti e l’erogazione di servizi turistici a livello locale, ispirata ai principi del “turismo sostenibile e solidale”.

3) Evergreen: un’organizzazione, prevalentemente composta da migranti, per la progettazione e manutenzione del verde pubblico e privato.

4) I.C.T. (Integrazione, Comunicazione e Tecnologia): Servizio di Job Advisor per favorire i processi di inserimento lavorativo di soggetti precedentemente supportati nella produzione del proprio bilancio delle competenze.

A Gioiosa Ionica, lo sportello Open ha aperto ieri pomeriggio, e sarà attivo ogni lunedì dalle ore 17:00 alle ore 19:00 e ogni mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 fino ad agosto 2017.

 

Rete dei Comuni Solidali


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