Ordine di farfalla
Carlo Forin. Urdu
10 Agosto 2015
 

Urdu, ‘schiavo maschio’ in sumero.

arad(2), urdu(2), ir3, 11

(male) slave; servant; subordinate (cf., ir3) (Akk. loanword from wardum, 'male slave, man servant' [IR11 archaic frequency 10].1

L'archeologia del linguaggio mi ha servito da poche settimane il lemma sumero urdu(2), significativo di 'schiavo maschio. La forma latina ordo, 'ordine' al nom., corrisponde perfettamente, chiarito che la lettera sumera “u” sta per “tutto” e comprende la “o”, il circolo massimo del sacro ed assente nei fonemi sumeri; urdu è il regalo più bello del Gran Giocattolaio in 23 anni di ricerca nel teonimo Antares ed io mi riconosco schiavo maschio dell'Uno trino. È il premio alla mia fede.2

La mia forma mentis sociologica non ha smesso ancora di gioire.

Ognuno può fare il confronto con ordo descritta dagli autori che continuano ad essere i massimi etimologi dal latino, Ernout e Meillet, Dictionnaire étymologique de la langue latine, histoire des mots, Librairie C. Klincksieck, Paris, 1959.

ordo, -inis (avec o, c’est a dire o fermé attesté par les langues romanes, cf. M.L. s.u., et par l’emprunt gallois urdd) m.: d’abord “ordre [des fils dans la trame]”], cf. series; et, dans la langue commune, “rang, rangée (sens abstract e concret: tres ordines lapidum), alignement, ordre”: in ordinem, extra ordine, ordine, etc. A pris ensuite dans diverses langues techniques des acceptions spéciales, notamment dans la langue du droit public, où ordo désigne la classe à laquelle appartient un citoyen, le “rang”: ordo senatorius, equester, plebeius, dans la langue religieus: ordo sacerdotum, haruspicum (sens conservé dans la langue de l’Eglise, ordines sacerdotum et leuitarum, Vulg. 2, Esdr. 13, 20; […]

Anche chi ha rapporti lontani con la sociologia può riconoscere quanta ‘società’ trasudi da questa descrizione dell’ordine [prima ordito con la trama nella tessitura, poi nella sistemazione delle pietre] nel diritto pubblico, nelle classi sociali e nella lingua religiosa, conservata dalla Chiesa.

Giovanni Semerano, massimo etetimologo, rinvia ordo al verbo ordior [Giovanni Semerano, Le origini della cultura europea, dizionari, Olschki, Firenze 1994: 496] e resta intrecciato nel tessile. Massimo esperto di accado, aggiunge:

ordior […] Accad. haradu (ordire, intrecciare: stuoie), hurdu (stuoia rossa, ‘a red mat’) hurdatu (tessuto, coperta, ‘cover’), incrocio con assir., neobab. harundu, (tessuto colorato, fili colorati, ‘coloured yarn’, lat. ordo, da burumu (haramu: tessere, intrecciare in diversi colori, to twine in several colours).

L’intreccio di stuoie va collocato in una cultura animistica, dove l’animazione viene creduta inserita dagli dèi fin nelle cose. Dunque, l’accado hurdu è diverso dal sumero urdu soltanto in h.

La h, acca, ak ka, aka, to do, act3 riassume la connessione con l’Altro mondo, la fusione con l’altro mondo che agisce sul nostro. Infatti:

hi-, he

v., to mix (cf., shar2/sar2) [HI archaic frequency].4

Sar, luna-sole, chiarisce in:

SAR-SAR

(cf., mu2-mu2; mu2-sar).5

shar 2-sar 2
n., totality, all; world; horizon; ball, counter, token; the number 3600 = 602; an area measure (many, much + ar3 [vita ish +], ‘ring, coil’).
v.,
to be many; to multiply or mix (with –da-); to make abundant; to slaughter; to request, implore (reduplication class).
adj., numerous, innumerable (cf., hi/he).6
lu2shar2
a military officer = commander of 3600.7

La fede, lat. fide -affidamento-, è sum. Hi to mix +

de [DI]

Emesal dialect for 'to go', lead, cause to march, 'to bring' 'offering' 'to throw'.8

Ovvero, è fusione con l’ordine in offerta di se stessi in un ordine di 602. Così come fecero i kamikaze giapponesi o i Carabinieri italiani cento anni fa lanciati contro le mitragliatrici a Podgora.

È fusione con l’ordine per uccidere anche quella del Is, Islamic state, o Daesh. Recita il Corano, pubblicato da Magdi Cristiano Allam all’ottava sura: “Getterò il terrore nel cuore dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo (…) Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi” (Corano 8, 12-17).

La fede musulmana si è evoluta in 1400 anni e la maggioranza dei credenti è pacifica. Magdi Allam è diventato Cristiano perché non accetta questa sura, non la ritiene un ordine di Dio, prova orrore per chi uccide per suo ordine. Preferisce il Dio che ha mandato suo Figlio che viene ucciso dall’odio e dalla pochezza d’amore.

Un Figlio che risorge in chi ama con tutto se stesso.

 

Carlo Forin


 

 

1 John Alan Halloran, Sumerian Lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 23.

2 Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17, 14-20.

In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che, gettatosi in ginocchio, gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell'acqua; l'ho gia portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo».

E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui».

E Gesù gli parlò minacciosamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu guarito.

Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: «Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?».

Ed egli rispose: «Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile».

3 John Alan Halloran, op. cit.: 16.

4 Ivi: 112.

5 Ivi: 229.

6 Ivi: 249.

7 Idem.

8 John Alan Halloran, op. cit.: 41.


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276