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Rad Trads anche domani a Piateda con il duo Hamid Drake-Iva Bittova 
Successo a Isolaccia per la band newyorkese, pronta a ripetersi a Boffetto
22 Luglio 2015
 

Percussioni e violino per un concerto di grande raffinatezza alla centrale Enel. Si entra così nel clou della rassegna, che offrirà quattro date consecutive dal 23 al 26 luglio

 

 

The Rad Trads hanno ri-conquistato Valdidentro. Dopo il successo dello scorso anno, la big band neyorkese si è ripetuta con un concerto trascinante ed esplosivo al Polifunzionale Rasin di Isolaccia, affollato anche da molti turisti, e alla presenza del sindaco Ezio Trabucchi. I sette musicisti (Jared LaCasce, tromba e canto; Michael Fatum, tromba; Patrick Sargent, sassofoni; Elevato Sam Crittenden, trombone; Alden Harris McCoy, chitarra e voce; John Fonseca Fatum, percussioni, batteria, voce; Michael Big Red Harlen, basso) hanno dato vita ad un set entusiasmante, proponendo in alternanza standard jazz e rythm and blues, in perfetto stile New Orleans, tra cui una splendida versione di “Such a Nightdi Dr. John e altri classici eseguiti con piglio energico e potenza di fuoco fiatistica. Finale con i musicisti scesi dal palco in mezzo al pubblico per la topica When The Saints Go Marching' In e un brano originale dei Trads che ha spinto molta gente a ballare. La serata è perfettamente riuscita grazie alla collaborazione con Comune e Pro Loco di Valdidentro.

 

Il gruppo è pronto a ripetere il suo live show incandescente domani, giovedì 23 luglio, alla Centrale Enel di Boffetto che inaugura il clou del festival valtellinese, con quattro date una in fila all'altra. Prima di loro, sul palco il percussionista afroamericano Hamid Drake darà vita ad un duo raffinato insieme alla violinista Iva Bittova. Drake, batterista sensibile, intelligente, infinitamente ritmico ed affezionato a strumenti etnici, ha collaborato con nomi del calibro di Don Cherry, William Parker e Herbie Hancock. La Bittova, nata nella Repubblica Ceca, è una strumentista essenziale e travolgente, dall'anima tzigana, che sa sprigionare emozioni. Si tratta dell'unica data italiana per un progetto di cd inciso con la prestigiosa ECM.

La serata è organizzata in collaborazione con il Comune di Piateda e Enel Green Power.

 

AmbriaJazz prosegue venerdì a Montagna, presso la Chiesa di S. Giorgio, con “Immaginario” del fisarmonicista Alex De Simoni e “Melodios” del duo Max De Aloe-Jesper Bodilsen, armonica-fisarmonica e contrabbasso. Sabato è la giornata di Ambria, dove a quota 1325 si esibirà il duo Sara Marini di musiche popolari, mentre i Giardini di Palazzo Martinengo a Sondrio accoglieranno in serata Tommaso Starace quartet e il jazz-funk dei Mop Mop. Domenica si sale a Bormio, in Piazza del Crocifisso a Combo, per il Collettivo Monk, tributo al genio del grande musicista afroamericano.

 

Paolo Redaelli

Ufficio stampa AmbriaJazz


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