carta file libri souvenir giovanili.
Come se facessi
boccacce alla morte, estrema potatura
di parole e cose.
Lei ride, "quanta vanità nel tuo cuore",
[mi dice,
io rimpiango non piango (non più) le cancellature
gli strappi le perdite tutte
e faccio il dio che non sono
il dio che mi darà la morte (se non io)
e mi dirà che alcun verso
è stato utile.
Pino Dell'Ago