Diario di bordo
Recosol: «L’accoglienza non si tocca»
La casa di accoglienza di Camini dopo l
La casa di accoglienza di Camini dopo l'incendio (foto ilquotidianoweb.it) 
13 Febbraio 2015
   

Gioiosa Jonica – La notizia, giunta ieri, è di quelle che lasciano basiti. Sconcertati e avviliti. Ma anche arrabbiati e indignati. Infuriati, per il perenne ricorso a metodi criminali per contrastare e intimidire chi si occupa di immigrazione in questa terra di emigranti. Sdegnati per la vigliacca e codarda intimidazione che i soliti ignoti che agiscono con il favore della notte, hanno perpetrato ai danni della “Casa di accoglienza San Gaetano”, la struttura gestita dalla locale parrocchia che ad Ellera di Camini ospita i migranti sbarcati sulle nostre coste.

Per questo motivo, la Rete dei Comuni Solidali, da anni impegnata in programmi e progetti rivolti anche ai migranti, condanna fermamente il vile e spregevole episodio. Convinti inoltre che le forze dell’ordine e la magistratura faranno piena luce e in poco tempo sull’accaduto, esprimiamo totale sostegno e vicinanza all’associazione e a tutti i suoi membri. Non saranno questi ignobili gesti a fermare le politiche dell’accoglienza.

 

Recosol Calabria

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