[...] io ti ricordo quel geranio acceso su un muro crivellato di mitraglia. O neppure la morte ora consola più i vivi, la morte per amore? Salvatore Quasimodo (“Lettera”, in Giorno dopo giorno, 1947)
[...]
io ti ricordo quel geranio acceso
su un muro crivellato di mitraglia.
O neppure la morte ora consola
più i vivi, la morte per amore?
Salvatore Quasimodo (“Lettera”, in Giorno dopo giorno, 1947)