Laboratorio
Traona. Parlando di poesia sulle Terrazze di Valtellina 
I ragazzi di Scuola Media intervistano la poetessa Paola Mara De Maestri
08 Febbraio 2014
 

Mercoledì 29 gennaio, dopo l’intervallo, i ragazzi della seconda media di Traona hanno ospitato in classe per circa un’ora la poetessa Paola Mara De Maestri. L’iniziativa è scaturita dopo che Raffaella Paiosa, l’insegnante di lettere, ha proposto la lettura ed ha analizzato insieme ai suoi alunni una sua poesia intitolata “Terrazze di Valtellina”, nell’ambito del progetto della scuola media dal titolo “Profumi e sapori della costiera dei Cech”. Questo componimento, contenuto nella pubblicazione realizzata qualche anno fa dal Laboratorio del Circolo Culturale F/N Morbegnese con i poeti del Canton Grigioni cosi recita:

Terrazze di Valtellina/ giardini di montagna,/ sculture di pietra, terra e sole,/ pezzi di cuore/ per chi vi ha arso occhi, mani e viole./ Terrazze affacciate sull’Adda,/ sentinelle del tempo,/ con lo sguardo che si snoda immutato/ sul divenire del fondovalle./ Terrazze ancore, sentieri, brecce/ di un sempiterno antico, presente e futuro.

«Ho colto questo invito con piacere e con grande curiosità» dichiara De Maestri «in quanto volevo sapere come questi ragazzi avevano interpretato la mia poesia».

«Il poeta nel momento in cui scrive vuole esprimere sentimenti, stati d’animo, emozioni, raccontare un vissuto, comunicare uno o più messaggi. Chi legge il suo scritto può cogliere altri aspetti in quanto le parole hanno tanti significati ed hanno uno straordinario potere evocativo», continua la poetessa. «Quando la spieghi, la poesia diventa banale, meglio di ogni spiegazione è l'esperienza diretta delle emozioni che può svelare la poesia ad un animo predisposto a comprenderla».

Numerose le domande poste dai ragazzi, che in particolare erano interessati a sapere come fosse nata la sua passione verso la poesia e notizie sulla sua carriera artistica. La poetessa ha confidato che scrive per se stessa in quanto la poesia le ha “salvato la vita”, anche se i vari riconoscimenti ottenuti sinora sono sicuramente gratificanti e ha sottolineato quanto sia importante iniziare fin da giovanissimi a cercare una passione da coltivare, per avere una “sana” valvola di sfogo, in particolare nei momenti difficili che inevitabilmente nella vita tutti devono affrontare.

Tra le altre cose P.M. De Maestri ha anticipato la prossima uscita del suo nuovo libro che è in fase di lavorazione dal titolo “Con gli occhi del cuore”. Contiene trenta componimenti inediti: la prima parte è dedicata al padre improvvisamente scomparso lo scorso settembre, un secondo capitolo al figlio di tre anni Gioele e nell’ultima parte ci saranno poesie di vario genere. Questa nuova pubblicazione vanta due collaborazioni importanti: quella dell’artista maltese Ilary Spiteri, che illustrerà con degli schizzi una decina di componimenti, e di Patrick Sammut, autore di varie pubblicazioni e Vice Presidente della Maltese Poets Association.

«È stato un intervento interessante» dichiara la professoressa Paiosa «e credo che con i ragazzi sia doveroso seminare, poi qualcosa crescerà».


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276