Dialogo Tf
Marco Lombardi. Esserci, in bilico tra odio e oblio
07 Gennaio 2013
 

Dopo la messa in onda di un servizio come quello di Presa Diretta, domenica sera, da spettatore non sai più se gettare la spugna o afferrare la sciabola. Il tema, tanto per cambiare, era l'utilizzo dei rimborsi e dei finanziamenti erogati a partiti e gruppi politici. Un utilizzo che definire illecito è riduttivo, frivolo è eufemistico, unanime, invece, sarebbe semplicistico. Perché non c'è limite alla spudoratezza, all'arroganza, all'ignoranza, è vero, ma non tutti i fili son gramigna. Capisci forse che rinchiuderti nell'evasione da tutto o peggio ancora nell'odio è la soluzione peggiore, perché rinunceresti ad essere parte di un progetto sociale. Una partecipazione che può essere anche solo ritornare a coltivare altri interessi, magari messi in un cassetto, occupazioni semplici come leggere un libro, ascoltare musica, recitare un brano a voce alta, godersi un film. Nutrirsi, ma con l'occhio vigile a quanto ci accade attorno e così nutrire il mondo, perché né l'aventino né la trincea sono ora il rimedio. Esserci sapendo di esserci, partecipare cercando la scelta oltre l'interesse personale, così forse l'hai vinta, anche se non ritiri nessun premio. La tua presenza sia la spina nel fianco di chi si crede il più forte.

 

Marco Lombardi


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