Oblò cubano
La polizia cubana diventa sempre più violenta
27 Settembre 2012
 

Il video diffuso da Hablamos Press documenta un violento assalto della Sicurezza di Stato alla residenza di un dissidente, reo di non aver rispettato l'ordine di presentarsi al vicino posto di polizia.

Il grave fatto si è verificato a Bejucal, provincia de Mayabeque, e riguarda l'oppositore Osvaldo Rodríguez Acosta, che riteneva del tutto illegittima la citazione ricevuta. Nella telefoto si vedono i danni fisici riportati dal dissidente.

L'umorista Omar Santana ci scherza sopra. Nella vignetta pubblicata oggi (foto allegata) su El Nuevo Herald raffigura due poliziotti con i rispettivi cani. Il primo cane dice: «Mi fa paura da quanto è diventato violento». Il secondo cane risponde: «Il mio è un animale!».

La polizia è presente in massa nelle strade cubane per sedare gruppi di cittadini “non conformi”, mentre si usano metodi di vero e proprio spionaggio, come registrare e interrompere conversazioni telefoniche sospette.

 

Gordiano Lupi

 

 


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