Dialogo Tf
“Omaggio a David Kato”. La condizione dei gay nel mondo 
Ieri al teatro dell'Elfo di Milano
Elio Polizzotto, Yuri Guaiana, Roberto Malini ed Elio De Capitani (foto di Steed Gamero)
Elio Polizzotto, Yuri Guaiana, Roberto Malini ed Elio De Capitani (foto di Steed Gamero) 
26 Maggio 2012
 

Milano – Ieri alle 17 presso il Teatro Elfo/Puccini Yuri Guaiana (segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti), Elio Polizzotto (direttore del Centro per la Difesa e Promozione dei Diritti Umani), Roberto Malini (co-presidente del Gruppo EveryOne) ed Elio De Capitani, direttore artistico e presidente del Teatro dell'Elfo, hanno reso omaggio all'attivista gay ugandese David Kato Kisule, assassinato in Uganda l'anno scorso e vilipeso dalla locale comunità cristiana anche durante il funerale.

Elio Polizzotto, che conosceva l'attivista, ne ha tracciato un ritratto commovente, elogiandone il coraggio e la totale dedizione alle istanze di uguaglianza in un paese caratterizzato da una virulenta omofobia. Yuri Guaiana ha illustrato i dati espressi nel nuovo rapporto ILGA (International Lesbian and Gay Association) sulla condizione della comunità gay nel mondo. Roberto Malini ha sottolineato come l'Occidente sia in ritardo per quanto riguarda le conquiste civili connesse ai gay: «un gruppo sociale che consta di 600 milioni di persone nel mondo, vale a dire il doppio della popolazione degli Stati Uniti». Malini ha evidenziato come i diritti dei gay, a differenza di quelli degli altri gruppi sociali, siano soggetti a referendum e legiferazioni nazionali e non siano ancora universali e inalienabili.

«Inoltre», ha spiegato l'attivista, illustrando la condizione di gay e lesbiche sotto l'ortodossia islamica, «il mondo democratico pone il dialogo interconfessionale davanti ai diritti fondamentali della comunità Lgbt, evitando di esprimere una posizione critica riguardo alla persecuzione prevista dalla Sharia contro le persone colpevoli di 'lavat' (rapporto passivo), che non ammette ipotesi di progresso civile. Questo significa che nel mondo che si proclama civile ed evoluto viene tollerata un'ideologia che sottopone all'arresto, alla carcerazione, alla tortura e in molti casi alla morte per impiccagione o lapidazione migliaia di esseri umani innocenti, solo a causa del loro comportamento sessuale».

Elio De Capitani ha espresso una commossa memoria di David Kato Kisule, cui è dedicato lo spettacolo Angels in America, ispirato all'opera teatrale Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner, per la regia di Ferdinando Bruni e dello stesso De Capitani.

 

Gruppo EveryOne



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