Diario di bordo
Osservatorio Disabilità. Esiste. Si riunisce? Cosa ha deciso e quanta gente impiega? 
Rendere pubblici lavoro e bilanci: presentata interrogazione dai Radicali in Senato
08 Marzo 2012
 

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, sottoscritta dall’Italia nel 2007, oltre ad impegnare i firmatari ad adottare tutte le misure necessarie per rimuovere le discriminazioni fondate sulla disabilità, prevedeva l’istituzione dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, allo scopo di promuovere la piena integrazione delle persone con disabilità e l’attuazione della stessa Convenzione, in raccordo con il Comitato interministeriale dei diritti umani. Ad oggi, fanno parte dell'Osservatorio, 40 persone più 10 componenti del comitato scientifico che studiano dal 2010 come meglio applicare la legge del 2009 che recepiva la convenzione dell'ONU.

La legge stanzia per il buon funzionamento dell'Osservatorio € 500.000 l'anno dal 2009 al 2014, con possibilità di prorogare il lavoro dell'Osservatorio oltre il 2014 per altri 3 anni qualora si rendesse necessario continuare a “osservare e studiare”; l'Osservatorio si avvale del supporto della segreteria tecnica costituita nell'ambito della Direzione Generale per l'inclusione, i diritti sociali e la responsabilità sociale delle imprese (CSR) e per l'assolvimento delle funzioni; l'Osservatorio ha facoltà di stipulare convenzioni con Enti e strutture con particolari qualificazioni nel campo delle politiche delle persone con disabilità. Ma dell'operato di tale Osservatorio, né di quanto effettivamente spenda, si hanno, né pare si possano avere, notizie di sorta.

Così, insieme al collega Perduca, ho ritenuto di rivolgere un'interrogazione parlamentare ai Ministri della Salute, del Lavoro e dell'Economia per sapere:

- a quali risultati sia giunto finora il lavoro dell'osservatorio e a quante riunioni, e con quale cadenza, i membri dell'Osservatorio abbiano presenziato;

- se siano state stipulate convenzioni con enti e strutture esterne;

- quante persone di supporto, e con quali qualifiche e competenze, siano in totale impiegate per le funzioni dell'Osservatorio;

- quale sia l'ammontare della spesa sostenuta ad oggi, e di quella preventivata, per l'esercizio di tale Osservatorio;

- se i Ministri non intendano disporre che i lavori dell'Osservatorio e i suoi bilanci, sia per quanto riguarda la loro organizzazione, i documenti preliminari, ed eventuali delibere conclusive, siano resi pubblici attraverso i comuni canali telematici istituzionali.

 

Sen. Donatella Poretti

parlamentare Radicali – Partito democratico

 

 

Qui il testo dell'interrogazione


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