Arte e dintorni
Prendiamoci un thè... da Marta Junoski
16 Novembre 2011
 

Marta Junoski nasce a San Paolo in Brasile da madre brasiliana e padre con genitori lituani. Frequenterà l’università di matematica che interromperà per lavorare in banca. Personalità esplosiva e creativa partirà presto per girare l’Europa e in Italia incontrerà l’amore ed è con lui, oggi suo marito e padre dei suoi figli, che si fermerà a Castro, meraviglioso paese in provincia di Lecce. Dalla mamma sarta eredita la passione per il cucito, per l’assemblaggio di stoffe diverse fino alla creazione di oggetti originali e sempre nuovi. Da lei ho visto borse, angeli, gatti, verdura, oggettini tutti creati dalla sua fantasia sempre pronta a cogliere nuovi stimoli nell’entusiasmo che la caratterizza quando ti accoglie nel suo negozietto di Castro. Diverse sono state le esposizioni di Marta al Palazzo Vescovile del paese «ma», mi diceva proprio stamattina, «quando ogni mattina entro nel mio laboratorio sento che è qui la mia vita e che è fantastica». E tra gli oggetti, la macchina da cucire della mamma occupa un posto d’onore ed è anche la firma del suo logo. (Patrizia Garofalo) 


 

 

 

 

Vi racconto una cosa...

 

Questa estate è passata dal mio negozio una giornalista del Corriere della Sera ed è rimasta affascinata!! (M. Junoski)

 

>> Il mondo di pezza di Marta: sono le «mascotte di Maju»

di Paola Moscardino (Corriere del Mezzogiorno.it, 13/10/2011)


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