Diario di bordo
Mario Staderini. Droga: “Non c'è reato senza vittima”, da Cassazione un po' di buon senso 
Necessario legalizzare le droghe, iniziando dall'autocoltivazione
29 Giugno 2011
 

La sentenza della Cassazione introduce un elemento di buon senso ed un principio liberale: non c'è reato se non c'è vittima. L'autocoltivazione, poi, andrebbe promossa, perché garantisce al consumatore la qualità del prodotto, lo libera dal mercato criminale e riduce i profitti delle mafie.

La legge Fini-Giovanardi deve essere superata innanzitutto perché è una legge stupida e crimonogena, tanto che sono 28 mila le persone detenute per averla violata.

 

In attesa che sia possibile al popolo italiano di conoscere gli enormi costi sociali del proibizionismo e dibattere le sue alternative, chiediamo che venga calendarizzata la proposta di legge Radicale, prima firma Rita Bernardini e promossa in questi anni dalla compagna Claudia Sterzi, per legalizzare l'autocoltivazione della marjuana.

 

Mario Staderini

Segretario di Radicali Italiani

 

Fonte: Radicali.it, 28/06/2011


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