Diario di bordo
Angelo Costanzo. Sicurezza ospedali in provincia di Sondrio 
Non facciamo allarmismo, ma serve un’operazione trasparenza
Ospedale di Morbegno. Il padiglione
Ospedale di Morbegno. Il padiglione 'Mattei-Vanoni' 
06 Maggio 2011
 

Le notizie apparse sulla stampa di oggi, dopo la riunione del consiglio di rappresentanza dei Sindaci, sulla mancanza delle norme di sicurezza negli ospedali provinciali, sui ritardi e sulla qualità di alcuni interventi infrastrutturali non possono non destare forti preoccupazioni. Serve un chiarimento urgente da parte dell’Assessorato alla Sanità.

I Sindaci fanno bene a non creare allarme tra la popolazione ma l’Assessore alla Sanità, il leghista Luciano Bresciani, faccia chiarezza sugli scelte fatte dai vari Direttori Generali che si sono avvicendati alla gestione dell’A.O.V.V. che eroga le prestazioni e dell’A.S.L. che accredita le strutture. Se la situazione è quella emersa come mai in questi anni i Direttori Generali hanno ricevuto tutti “pagelline” con voti positivi dall’Assessorato alla sanità? L’obiettivo del contenimento dei costi è sicuramente importante ma forse la priorità doveva essere data agli interventi sulla sicurezza.

Preannuncio che presenterà, assieme ad altri consiglieri del Pd un’interrogazione urgente all’Assessore alla sanità chiedendo:

- di chiarire quanto accaduto e quali soluzioni intende adottare l’Assessorato per verificare le responsabilità di quanto sta succedendo;

- di convocare i Direttori Generali, Marco Votta, Luigi Gianola e Nicola Mucci in III Commissione Sanità per relazionare sulle scelte manageriali fatte e sul mancato intervento nella messa in sicurezza delle strutture ospedaliere;

- che la Commissione sanità venga urgentemente in visita alle strutture ospedaliere della provincia per rendersi conto direttamente dell’accaduto;

- una risoluzione che chieda un intervento economico straordinario da parte dell’Assessorato alla Sanità per la messa in sicurezza degli ospedali provinciali.

Molta polemica si è fatta sul “Morelli” in questi anni ma da quello che mi risulta è la struttura che ha investito maggiormente in sicurezza. Dopo l’incendio che nell’ottobre del 2009 aveva colpito l’ospedale di Sondrio, ho lanciato, come Segretario del Pd, un grido d’allarme che è rimasto inascoltato sull’assenza del rispetto delle norme di sicurezza. Allora affermai: bisognerebbe evitare d’agire all’italiana mettendoci la solita pezza che non risolve il problema. Serviranno risorse adeguate e per questo il PD chiede che intervenga la Regione Lombardia con un finanziamento straordinario per risolvere i problemi strutturali dell’ospedale del capoluogo e non solo. Mi auguro che non si assista, come sta già accadendo, ad uno scarica barile di responsabilità da parte della Lega o del Pdl in difesa dei propri manager di riferimento. È l’Assessorato regionale alla sanità che deve prendersi le responsabilità di quanto è accaduto e mettere a disposizione un finanziamento straordinario per la messa in sicurezza delle strutture ospedaliere provinciali.

 

Angelo Costanzo

Consigliere regionale PD

 

Fonte: BlogDem


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