Oblò cubano
Claudia Cadelo. Parole di Luis Alberto Garcia
27 Dicembre 2010
 

Ho ricevuto un invito a mezzo posta e diversi SMS da parte di amici per recarmi alla consegna del Premio Nazionale di Arti Plastiche, assegnato all'artista René Francisco, ma non ci sono andata. Dal giorno del concerto di Pedro Luis Ferrer, quando ho scoperto che il mio ingresso al Museo di Belle Arti e ad altre istituzioni della cultura cubana era proibito, sono stata presa da uno strano pensiero: “Perché se c'è la bandiera, forse, io non posso entrare”.

Adesso il mio rapporto con l'arte del mio paese si è fatto sottile e intimo: parti di eventi pubblici mi arrivano tramite cavi e porte usb. Probabilmente ascoltare Luis Alberto Garcia (foto) dal vivo sarebbe molto più emozionante che dagli altoparlanti nella solitudine della mia casa. Malgrado ciò ho deciso di non partecipare più a nessuna iniziativa, fino al giorno in cui la libertà di espressione a Cuba sarà soltanto una performance

 

Claudia Cadelo

(da Octavo Cerco, 26 dicembre 2010)

Traduzione di Gordiano Lupi


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