Diario di bordo
Mario Staderini. “Bondi non si sottragga alle sue responsabilità” 
Complice di modello emergenziale e politiche clericali. Violate convenzioni internazionali
11 Novembre 2010
 

Il Ministro Bondi non può sottrarsi dalla sue responsabilità chiamando in causa chi prima di lui non ha affrontato le condizioni disastrose in cui versa il nostro patrimonio archeologico.

Il Ministro non può nemmeno negare l’accelerazione del modello emergenziale, fatto di commissari straordinari e deroghe irresponsabili alle leggi ordinarie, che il suo Governo ha eretto a sistema in tanti aspetti della vita pubblica, ivi compresi i beni culturali. Gli effetti criminogeni di questo modello autoritario sono sotto gli occhi di tutti, da Pompei alla Domus Aurea sino alla gestione del post-terremoto dell’Aquila.

 

Quanto ai finanziamenti pubblici, Bondi smentisce se stesso visto che subito dopo il crollo parlava di risorse scarse. La marginalizzazione del patrimonio archeologico è una scelta squisitamente clericale che Bondi ha rafforzato, al tempo stesso rendendosi complice di altri enormi scempi, come quello che si sta completando nell’area della Basilica di San Paolo devastata da una speculazione edilizia di cui il Ministro colpevolmente non si occupa.

 

Di fronte all’incapacità dello Stato italiano di tutelare i “patrimoni dell’umanità” definiti dall’Unesco, ci attiveremo per far accertare le violazioni delle convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia.

 

Mario Staderini
Segretario di
Radicali Italiani

Fonte: Radicali.it


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