Diario di bordo
Fecondazione assistita. Vittoria radicale e nonviolenta dell'Associazione Luca Coscioni
07 Ottobre 2010
 

Il Tribunale di Firenze ha sollevato il dubbio di costituzionalità relativamente alla norma della Legge 40 con la quale si vieta alle coppie sterili di accedere alla fecondazione eterologa. La richiesta era stata avanzata da una coppia che dopo essere stata in cura in Svizzera e in altri centri stranieri, si è rivolta al Soccorso civile dell'Associazione Luca Coscioni per essere assistita legalmente nella richiesta di poter effettuare le cure nel proprio Paese.

 

Grazie al metodo nonviolento radicale dell’attivazione delle giurisdizioni per ottenere il rispetto dei diritti umani fondamentali a partire da quello alla salute, siamo ancora una volta riusciti a scardinare l’impianto ideologico proibizionista di questo regime. Ancora una volta grazie alla decisione di persone affette da patologie, in questo caso la sterilità, e grazie alla volontà di non subire la violenza incostituzionale che lo Stato vorrebbe imporre loro, grazie alla preparazione e alla determinazione della radicale vice-segretario dell’Associazione Luca Coscioni, avv. Filomena Gallo, e dell’avv. Gianni Baldini, siamo riusciti ad andare dal corpo dei malati al cuore della politica. La nostra azione continuerà fino a smontare completamente una delle peggiori leggi europee sulla fecondazione assistita restituendo ai cittadini i loro diritti.

 

Leggi qui la dichiarazione di Filomena Gallo e Gianni Baldini

 

Marco Cappato

Rocco Berardo


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