Diario di bordo
Staderini e Perduca. Carcere Grosseto struttura vecchia da dismettere 
Sovraffollamento e locali inidonei. Toscana si doti di garante pei detenuti
14 Agosto 2010
 

Dichiarazione di Mario Staderini, segretario di Radicali italiani e del Senatore Radicale Marco Perduca al termine della visita ispettiva alla casa circondariale di Grosseto effettuata ieri col Deputato del Pd Luca Sani, il consigliere regionale umbro del PdL Michele Monni e una decina di militanti e simpatizzanti radicali.

 

 

La struttura che dovrebbe ospitare 23 detenuti e che oggi ne aveva 34, di cui l'esatta metà in attesa di giudizio, dovrebbe essere dismessa perché non a norma di legge per i metri quadri per detenuti, piccole le finestre, i servizi igienici nello stesso vano della cucina, né per l'agibilità dei locali non detentivi mensa del personale compresa.

Se rispetto ad altri istituti toscani le condizioni generali son migliori, siamo sempre lontani dagli standard previsti dalle normative europee relativamente agli spazi pei detenuti. Solo il limitato numero di celle, seppur straripanti - 11 mq per 5 persone! - consente un rapporto umano con la polizia penitenziaria e i due operatori presenti. Buona la qualità del servizio sanitario anche se somministrato in veri e propri loculi.

 

Da notare che nella vicina Pitigliano viene tenuto chiuso, e sorvegliato, un carcere per una quindicina di persone che se dismesso assieme alla casa circondariale di Grosseto potrebbe consentire la costruzione di una nuova struttura a norma in un terreno già identificato dal Comune vicino all'ospedale. Il Dipartimento per l'Amministrazione Penitenziaria prenda nota.

 

Se la Toscana avesse un Garante per i diritti dei detenuti forse la situazione potrebbe essere più chiara al provveditorato regionale e al DAP a Roma, consentendo la limitazione dei danni alla dignità umana e al diritto internazionale perpetrare dalle carceri italiane.

 

 

Fonte: Radicali.it


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276