Maeba Sciutti: Sulla poesia scritta da donne. Dati, siti, premi, frammenti d’intervista
Maeba Sciutti
Maeba Sciutti 
10 Dicembre 2009
 

La voce femminile è esclusa dalle antologie scolastiche. In effetti se pensiamo ai grandi poeti del Novecento conosciamo Caproni, Quasimodo, Saba, Campana, Ungaretti, Montale, Pavese ma difficilmente abbiamo la prontezza per fare un nome femminile. Perché la poesia scritta da donne è esclusa dai programmi scolastici. Non voglio che questo articolo venga frainteso, non si tratta di una battaglia fra i sessi per la supremazia culturale. Ritengo che la poesia sia tale a prescindere da chi la scrive, dalla sua sessualità e da altri dati genetici, del colore degli occhi, ad esempio, non mi importa molto. Alcune voci di livello altissimo, Montale e Pavese, per citarne due, avevano una sensibilità così alta da scrivere oltre l'educazione culturale di genere, la loro poesia tocca ancora ogni sensibilità. Lo stesso si può dire di Milo De Angelis ma, in generale, a causa del clima culturale che educa uomini e donne diversamente c'è sia un gusto che una modalità espressiva differente nella poesia maschile e in quella femminile. (MS)

 

 

Dati, siti, premi, frammenti d’intervista

 

 

Luigi Nacci - Aldo Nove.

 

Luigi Nacci: «Vorrei sapere se stai scrivendo qualcosa o qual è il tuo progetto poetico nei prossimi anni, nel prossimo futuro; e se tra i giovani poeti che vedi in giro per l'Italia, ce ne sono alcuni che ti piacciono, che segui, che spingi e in cui credi».

 

Aldo Nove: «Che spingo giù verso il baratro per affossarli... Mah, i giovani sono quasi tutti femmine, la poesia emergente di questi anni è tutta fatta di donne: Giovanna Marmo, Florinda Fusco, Sara Ventroni, Mariangela Gualtieri, Francesca Genti, la Carnaroli che è molto brava... sarebbe proprio interessante ritornare criticamente sulla connotazione tutta femminile della poesia italiana contemporanea. Non ci sono giovani poeti... non ho nessun progetto organico, scrivo poesie così, poi le raccoglierò da qualche parte. In realtà ce ne sono parecchi di progetti ma nessuno chiaro. Milo De Angelis non è stato e non è un grande talent-scout nel senso che ci sono poeti facilmente imitabili e altri no. De Angelis ha una cifra che si presta immediatamente all'imitazione. Anch'io penso che all'inizio, suggestionato da lui, abbia scritto alla De Angelis... “Niebo” è Milo De Angelis: non è venuto fuori nessun altro da lì, se non lui... di Raboni trovo più interessante il lavoro della sua compagna, la Valduga, neometrica...»

 

 

Sergio Claudio Perroni

 

«Allora, per non vanificare il benemerito impulso ad assaggiare poesia femminile (che è poesia per antonomasia, quasi un genere a sé, e che perciò andrebbe tradotta solo da donne) e al tempo stesso evitare di leggere versi candeggiati da traduttori inetti, a quel qualcuno converrebbe cimentarsi con autrici italiane».

 

 

La voce femminile viene indicata spesso come la più interessante nel panorama poetico contemporaneo. Eppure chi si è accorto di questo? Le grandi case editrici abbastanza, le poetesse non mancano nei cataloghi Einaudi e Mondadori ed è impossibile non citare il volume, edito da Garzanti, su uno dei poeti italiani più grandi di tutti i tempi: Amelia Rosselli. Ma la cosiddetta piccola editoria di qualità quale valore dà alla voce femminile?

Esaminiamo gli esiti e le giurie di alcuni concorsi poetici nazionali; alcune antologie edite annualmente e i cataloghi di due buone case editrici.

  

 

Premi.

 

Premio Montano, 23ª edizione, opera edita: 36 poeti premiati, 6 poetesse;

Raccolta inedita: 39 poeti premiati, 13 poetesse;

Una poesia inedita: 35 poeti premiati, 18 poetesse.

 

Premio Montano 22ª edizione, opera edita: 60 poeti premiati, 22 poetesse;

Raccolta inedita: 59 poeti premiati, 19 poetesse;

Una poesia inedita: 52 poeti premiati, 20 poetesse.

 

Giuria del premio in entrambe le edizioni: Giorgio Bonacini; Davide Campi; Mara Cini; Flavio Ermini; Marco Furia; Madison Morrison; Rosa Pierno; Ranieri Teti; Sirio Tommasoli

 

Premio Mario Luzi, IV edizione 2008 – 2009

Poesia edita: 10 poeti finalisti, 3 poetesse

Poesia inedita: 11 poeti finalisti, 3 poetesse

Giuria: Bruno Bottai (La Dante) Anna Buoninsegni, Tiziano Broggiato, Giovanni Conso (Lincei), Nicoletta Maraschio (Crusca), Marco Guzzi, Paolo Lagazzi, Mattia Leombruno, Marco Marchi, Davide Rondoni, Maria Luisa Spaziani, Stefano Verdino.

Fonte: www.marioluzi.it/chi-siamo.html

 

 

Antologie.

 

Il segreto della fragole – ed. 2010, a cura di Elio Pecora e Luca Baldoni. Tema: L'Italia e la fatica di amarla.

62 poeti selezionati, 21 poetesse

Poeti indicati come “amuleti poetici”, cioè particolarmente rappresentativi e simbolici santi tutelari dei selezionati (fra questi ci piace ricordare il Nostro Cucchi): 26 amuleti, 9 poetesse.

(Tutti i dati sono consultabili qui)

 

Il segreto della fragole – ed. 2009, a cura di Lino Angiuli e Ivan Fedeli.

60 poeti selezionati, 29 poetesse

A cui si aggiungono 26 autori invitati, citiamo dal sito Lietocolle, «tra i più rappresentativi nell'originalità espressiva», fra questi abbiamo 21 uomini e 5 donne.

(www.lietocolle.info/it/selezioni_fragole_2009.html)

 

Quaderni di poesia italiana contemporanea, a cura di Franco Buffoni

Attualmente arrivati al IX quaderno. In totale gli autori presentati sono 58 di cui 51 uomini e 7 donne.

(Fonte: www.francobuffoni.it/quaderni_poesia_contemporanea.aspx)

 

 

Case editrici.

 

Transeuropa edizioni

Collana “Fuori commercio”. Riportiamo, dal sito della Transeuropa queste informazioni: «una colonna non venale, attenta ai giovani poeti ma non solo, diretta da un comitato di lettura coordinato da Massimo Gezzi e composto da Mario Benedetti, Fabio Pusterla e Francesco Scarabicchi».

La collana presenta al momento tre libri, tutti di poeti. Nessuna voce femminile.

 

PeQuod edizioni

Collana di poesia Rive, 21 titoli presenti in home page, 17 poeti, 4 poetesse

(Fonte: www.pequodedizioni.it/cat_rive.html)

 

 

Dati alla mano e senza giudizi di merito prendo solo atto della permanenza di un ruolo femminile subordinato nella cultura italiana. La poesia femminile, lontana dal godere un'effettiva attenzione, viene spesso relegata in antologie di genere.

Dalle informazioni riportate si possono trarre diverse conclusioni, l'unica che mi sento di sottolineare è l'esigua presenza di poetesse o voci critiche femminili in ruoli direttivi da cui, potenzialmente, potrebbe dipendere una scelta orientata verso una poetica maschile piuttosto che femminile.

n.b. Faccio notare che le antologie, le case editrici e i premi esaminati non hanno la pretesa di indagare l'intero panorama contemporaneo ma solo un suo spaccato. Sono stati scelti in modo casuale, senza nessun pregiudizio di base ma scegliendo tra i dati reperibili, in forma esaustiva e facilmente consultabile, on-line. (Maeba Sciutti)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276