Venerdì , 19 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Arte e dintorni
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Alessandra Borsetti Venier: Poggiali Berlinghieri in mostra a Firenze con i suoi paradossali “Audioritratti”
27 Agosto 2007
 

Si inaugurerà il prossimo 6 settembre a Firenze, nel Ridotto di Palazzo Medici Riccardi, la mostra Audioritratto di Giampiero Poggiali Berlinghieri, patrocinata dalla Provincia di Firenze e dall’Associazione Città dell’Arte.

Seguo ormai da anni il percorso artistico di Poggiali Berlinghieri, al quale ho curato e pubblicato vari cataloghi, come quello relativo a questa mostra che raccoglie ritratti e autoritratti realizzati dal 1972 al 2007. Le opere sono eseguite con varie tecniche, dalla pittura su tela alla scultura polimaterica fino a quelle interattive e in movimento ispirate, come sempre nel suo codice, all’invenzione ludica e alla mai perduta attrazione per lo stupore.

Scriveva Eugenio Miccini: «Poggiali discorre sulle cose in maniera da funambolo che avverte, ma ce ne fa dimenticare, le leggi di aggregazione, di spessore, di gravità che le regolano, oppure l’apparenza che le classifica».

Il “discorso” di Poggiali, infatti, è una permanente affabulazione, e, come ha annotato con il suo straordinario acume Pierre Restany: «La poesia di Poggiali non perde mai, anche nelle sue sculture più “agguerrite”, la consistenza precaria di una memoria estrosa, ingenua e per certi aspetti paradossalmente “smemorata”».

Anche Valerio Dehò ha analizzato «quel suo coltivare l’aspetto ludico e divertente della società elettronica… Le sue opere multimediali e interattive vogliono sorprendere e interessare senza perdere l’aspetto di giocattolo sofisticato e intelligente». E così «la loro anima è pittorica così come i vestiti sono di legno e vetro, materiali che più tradizionali non potrebbero essere». Lo ha sottolineato anche Carlo Sisi: «Le materie sono quelle dell’artigiano e le figure che esse esprimono sembrano appartenere a una fiaba domestica e però, a differenza di come capita nelle favole, sempre animate da una gioia candida e coinvolgente che non esclude interrogativi sull’identità e sulla genesi di quelle “macchine celibi” rievocate con intenzionale ingenuità da lontani sedimenti delle avanguardie».

Con questa raccolta di Audioritratti Poggiali Berlinghieri tenta ancora di «ricostruire l’universo rallegrandolo» - riferendosi al progetto futurista - con creazioni paradossali, capaci di trasformarsi e interagire, anche se l’uso dell’elettronica con processori, computer, motori elettrici, monitor al plasma, sensori a raggi infrarossi, display, dvd player, ammiccano con aperta ironia al trionfo della tecnocrazia.

Per un artista è naturale dipingere se stesso. Le proprie idee sull’arte e sul mondo. La propria figura riflessa in uno specchio o nel caleidoscopio dell’esistenza; oppure riconoscibile in un frammento del vissuto. E i propri incubi e sogni, aspirazioni, passioni, ossessioni… Ogni artista tende a costruire la propria immagine in termini figurativi ed emblematici, nella vita e nel sistema dell’arte. Talvolta quando dipinge un autoritratto si idealizza e sogna di poter creare la sua icona per l’immortalità. Poggiali Berlinghieri ha realizzato ritratti e autoritratti dal 1960 a oggi ma, al celebrativo egli ha preferito l’ironico, alla satira il gioco, al pittorico il polimaterico, alla Nuova Figurazione il New Dada (quello meccanicistico di Baj più che del Nouveau Réalisme). E così al verosimile il virtuale, alla fissità istantanea la dinamica interattiva. Scrive Alessandro Vezzosi nell’introduzione al catalogo: «Io, oggi guardo insistentemente il totem di questo “Audioritratto”. Con il passare dei minuti e con il variare degli stati d’animo, sorrido, sospiro, socchiudo gli occhi, torno a sorridere, stringo lo sguardo sull’immagine che fugge veloce… E tento di ridecifrare, come in uno specchio invisibile, la mia voce. Sono entrato nell’opera, nell’“Audioritratto”, con tutti i timori, le curiosità, le suggestioni. E ora gioco, a inseguire l’immagine nel florilegio di un’antologia critica, a riflettere sul senso e i significati, ritagliando o parafrasando i pensieri che hanno accompagnato il percorso e il ritratto di Poggiali Berlinghieri».

Nell’arte, ma anche nella vita, egli comunica una forza ludica sorgiva che sempre stupisce e allora mi chiedo: e se tutto questo fosse proiettato davanti al nostro sguardo per nascondere una dimensione segreta più caotica? Un caos innocuo, un’apocalisse gentile, una “frattalizzazione” leggera… come già la definiva Pierre Restany?

 

 

Catalogo Morgana Edizioni. www.morganaedizioni.it

La mostra resterà aperta al pubblico dal 7 settembre al 7 ottobre 2007

Orario 9:00 – 19:00 escluso il mercoledì. Ingresso libero

 

 

Giampiero Poggiali Berlinghieri è nato a Firenze nel 1936.

L’esordio della sua attività artistica è del 1968 e segna il termine di un’accelerata fase di ricerca e di formazione autodidatta con la prima mostra personale presso la Galleria Inquadrature di Firenze a cui fanno seguito circa 80 mostre personali in Italia e all’estero. Le sua opere trovano posto in collezioni museali pubbliche e private. Un suo autoritratto fa parte della raccolta degli autoritratti della Galleria degli Uffizi di Firenze.

Negli anni Ottanta, l’allestimento nel 1988 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara e nel 1989 a Palazzo Strozzi di Firenze, segna due momenti antologici dell’attività dell’artista.

Gli anni Novanta, sono caratterizzati dalle esecuzioni di numerose installazioni, documentate dal volume monografico a cura di Pierre Restany, Poggiali sculture e installazioni 1969-1995 edito dal Museo Civico di Taverna (CZ).

Nel 1996 è significativa l’installazione “Simposio” al Museo Marino Marini, patrocinata dal Comune di Firenze.

Nel 1997 pubblica con LoGisma l’opera multimediale interattiva “Delfo”, una pinacoteca virtuale di oltre 300 immagini di quadri, sculture, installazioni e cinque video, accompagnata da musiche elettroniche originali.

Nel 1999, in Piazza XXX Novembre a Sesto Fiorentino (FI), il Soprintendente ai Beni Artistici e Storici di Firenze, Antonio Paolucci, inaugura il monumento “Pegaso” di acciaio inox policromo.

Nel 2002 è invitato dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi di Pescia (PT), dove realizza una grande installazione documentata nel libro C’era una volt@, Morgana Edizioni. Nello stesso anno, il Consiglio Regionale della Toscana lo invita a Palazzo Capponi Covoni di Firenze dove espone l’installazione “Firenze ti @mo con la relativa pubblicazione di Morgana Edizioni.

Nel 2002 Il Museo d’Arte delle Generazioni Italiane del ’900 “G. Bargellini” di Pieve di Cento (BO) acquisisce 4 grandi opere per la propria collezione, inserendole nelle mostre “Collezioni Permanenti” per l’anno 2003.

Nel 2004 per Genova Capitale Europea della Cultura, realizza per La città dei bambini, l’installazione “Animali e piccoli habitat”; alla Galleria Civica di Bolzano l’installazione “Farfalle per Mosè Romano Beer”; nella Ex Chiesa di San Rocco e Palazzo dei Capitani di Malcesine (VR), la mostra e l’installazione “ex libris”; nella Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (AP), l’installazione “Ti ho conosciuta in chat”.

Nel 2004 al Palazzo del Podestà di Pescia (PT) nella Gipsoteca Libero Andreotti, con l’installazione “Piccoli Habitat”, viene presentato il volume monografico Giampiero Poggiali Berlinghieri. Installazioni & Ambiente. Opere scelte 1968 2003 per le edizioni Galleria Sangallo di Firenze, a cura di N. Micieli.

Nel 2006 la mostra “Opere multimediali e interattive”; Castello Scaligero, di Malcesine (VR) con la presentazione del libro: Opere multimediali e interattive di luce e in movimento, a cura di A. Borsetti Venier con testo di Valerio Dehò, Morgana Edizioni.

Nel 2007 la mostra “Audioritratto”, Palazzo Medici Riccardi, Firenze, con la presentazione del libro: Ritratti e Autoritratti 1972-2007, a cura di A. Borsetti Venier con testo di Alessandro Vezzosi, Morgana Edizioni.

 

Alessandra Borsetti Venier


Foto allegate

Articoli correlati

  Alessandra Borsetti Venier: “Biodiversity” di Poggiali Berlinghieri
  Alessandra Borsetti Venier. XXI Rassegna “Incontri d’Arte” alla Barbagianna
  Alessandra Borsetti Venier: Il Ritratto d’ignoto di Antonello da Messina a Firenze? (Parte seconda)
  Alessandra Borsetti Venier: “Kufia, canto per la Palestina”
  Federazione Anarchica Italiana: Per la pace, per l'autodeterminazione del popolo palestinese
  Laura Trevini Bellini: Ancora su Vanessa Beecroft. Galleria Minini, Brescia
  Alessandra Borsetti Venier. Bei ricordi di Natale
  Liù, mon amour. In viaggio con Giacomo Puccini
  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, il "Muro di Baj" a Pontedera
  Alessandra Borsetti Venier: a Firenze “Voci lontane, voci sorelle” VI Festival internazionale di poesia
  Alessandra Borsetti Venier: Achtung... l’arte potrebbe essere una trappola
  Alessandra Borsetti Venier: ArteMobile da Kassel a Firenze
  Alessandra Borsetti Venier: I “Nevrotici metropolitani” di Metzler ad Assisi
  Alessandra Borsetti Venier: Donne e resistenza globale
  Alessandra Borsetti Venier: Carla Cerati in mostra a Firenze per “Ottobre mese della salute mentale”.
  Alessandra Borsetti Venier: Adriana Dadà e le “Barsane”
  Lorenzo Mari: "Aiuterebbe". Poeti sotto la neve 8
  Doriana Goracci: Riflessioni finita l’epifania… che le bombe non porterà via.
  Oggetto LIBERo. Il libro d'artista in Italia tra produzione e conservazione. Morgana Edizioni Firenze.
  Alessandra Borsetti Venier: L’artista Pippa Bacca è stata uccisa
  Alessandra Borsetti Venier. “Babbo cos’è il mondo?”
  Alessandra Borsetti Venier: La Barbagianna inaugura la XVII Rassegna “Incontri d’Arte”
  Doriana Goracci: NO al fascismo militare israeliano. Roma. La Libertà non striscia
  Bambine israeliane scrivono sulle bombe per i palestinesi
  Alessandra Borsetti Venier: Metzler e i suoi “Nevrotici Metropolitani”
  Alessandra Borsetti Venier. Sogni d’oro, Natale in similoro
  Alessandra Borsetti Venier: Angela Chiti “a occhi chiusi”
  Alessandra Borsetti Venier: Come raccontare la realtà indicibile?
  Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
  Alessandra Borsetti Venier: Gianni Dorigo presenta “Multisala” alla Barbagianna
  Alessandra Borsetti Venier intervista Gillo Dorfles
  Alessandra Borsetti Venier: L’albero di Natale più bello. (Racconti di Tellusfolio per le feste)
  Alessandra Borsetti Venier: Il Pianeta Poesia è a Firenze
  Alessandra Borsetti Venier intervista Deva Wolfram
  Alessandra Borsetti Venier: A Firenze riapre “Villa Romana” fondata da Max Klinger nel 1905
  Alessandra Borsetti Venier: Magis poesie opere e racconti dedicati a Maestre e Maestri
  Alessandra Borsetti Venier. Angela Chiti con i suoi “Passi sospesi”
  Boicottare i prodotti di Israele finché opera il genocidio? Indagine sull’economia che dirige politica e bombe.
  Gey Pin Ang: Il canto del cammino, winter never came spring already arrived
  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, la Fattoria di Celle di Giuliano Gori.
  Alessandra Borsetti Venier intervista Paolo Crepet
  Emigrazione-notizie. E la sua difesa degli attivisti per la pace a Gaza
  Alessandra Borsetti Venier: L’editoria italiana e il boom del romanzo
  Alessandra Borsetti Venier. La Bohème, commentata da Stravinsky a primavera
  Alessandra Borsetti Venier: Firenze notte per finestra sola. Foto di sfuggita - 1
  Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
  Alessandra Borsetti Venier: Il sentimento del sacro nelle Cinque Terre
  (R)Esistenze il passaggio della staffetta. Donne e Resistenza. Morgana Edizioni Firenze
  Alessandra Borsetti Venier: Teatro, comunque. In un libro la storia dei “Chille de la balanza”
 
 
Immagini correlate

 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 4 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.9%
NO
 27.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy