Giovedì , 05 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Rosangela Pesenti. Pensare in piccolo, agire in tempo... 
La concretezza del presente per immaginare il futuro
25 Marzo 2008
 

Sono nata l’8 luglio 1953 a Offlaga in provincia di Brescia, dove i miei nonni contadini erano emigrati nel dopoguerra. Mio padre, già di famiglia cattolica e antifascista, era uno di quei giovani reduci dalla prigionia nei campi di concentramento tedeschi, mia madre aveva fatto l’operaia pendolare a Milano durante la guerra, sfidando i bombardamenti e ne era molto fiera. Con me neonata hanno scelto di tornare a Covo, nella bassa bergamasca, dove sono cresciuta.

Ho potuto prendere il diploma di ragioniera grazie all’istituzione della scuola media unificata e mi sono laureata in filosofia grazie alla liberalizzazione dell’ingresso all’università. I temi della cittadinanza hanno perciò accompagnato la mia crescita politica, prima in varie associazioni cattoliche, poi nel Partito Comunista e da sempre nel movimento delle donne, da un piccolo collettivo femminista all’Udi, di cui sono stata dirigente provinciale e nazionale, in particolare responsabile delle sede nazionale fino al 2003.

Insegno da quasi trent’anni italiano e storia, attualmente al Liceo “Don Milani” di Romano di Lombardia, sono Counsellor Professionista e Analista Transazionale in campo educativo.

Insieme all’impegno nella e per la scuola, sono stata anche responsabile dell’Ufficio Educazione alla salute del Provveditorato, mi sono occupata di storia e politica delle donne, migranti e native, di generi e generazioni in numerosi corsi di formazione, seminari, convegni.

Mi è giunta inaspettata la proposta di candidarmi con la Sinistra Arcobaleno, ma condivido appieno il progetto politico che presenta perché risponde all’impegno politico di questi anni.

 

 

Le donne con le donne possono

e gli uomini non sono esclusi

 

Care elettrici e cari elettori

Condivido il programma della Sinistra Arcobaleno, per la concretezza delle proposte e delle risposte ai bisogni, in particolare per quanto riguarda il lavoro e la cittadinanza.

Voglio solo sottolineare alcuni punti che mi stanno particolarmente a cuore, che rappresentano il mio lavoro oggi e nel futuro.

 

La Scuola

Penso che dobbiamo ricominciare a parlare di diritto allo studio, cancellando quel “successo formativo” che mi sembra un’indebita ingerenza nel futuro delle ragazze e dei ragazzi.

Noi dobbiamo mettere a disposizione strumenti adeguati, ambienti e persone accoglienti, competenze e prospettive, non spetta agli adulti definire a priori cosa sia o non sia il successo, che appartiene all’orizzonte dei desideri e delle opportunità.

La scuola può essere un luogo di sperimentazione della democrazia, come esperienza di condivisione e d’incontro tra generi e generazioni diverse, tra giovani e territorio, tra culture.

Le e gli insegnanti, di qualsiasi ordine e grado, vanno considerati come intellettuali e come educatori, valorizzati nella loro professionalità che è fatta di competenze scientifiche e di gestione della vita quotidiana e delle relazioni, sostenuti nello svolgimento del loro ruolo.

La formazione continua, che rappresenta la caratteristica principale della professione insegnante, deve potersi giocare nella scuola anche attraverso un dialogo istituzionale tra coloro che hanno già esperienza e chi entra per la prima volta nella professione, sottraendo i giovani insegnanti al percorso accidentato di corsi e ricorsi che mortifica le intelligenze e non trasmette buone pratiche.

Sappiamo che le risorse sono poche, ma se non si riesce a dare subito agli insegnanti il riconoscimento economico dovuto, che almeno siano riconosciute come fiscalmente deducibili tutte le spese per la formazione permanente (libri, corsi, occasioni culturali, ecc.).

Va di nuovo promossa e sostenuta la scuola pubblica laica e democratica, garantendo la continuità didattica attraverso l’assunzione degli insegnanti sui posti disponibili, cancellando i privilegi e le corsie preferenziali per alcune categorie di insegnanti e la conseguente disparità di offerta formativa.

 

Diritti e opportunità

Penso che i diritti delle persone disabili siano un’opportunità per tutti di pensare ad una società abitabile con agio in qualunque età della vita e in qualsiasi condizione.

Dobbiamo promuovere una cultura della differenza che non guardi alla disabilità solo come problema e non appronti soluzioni solo volontaristiche e caritative.

Sono favorevole anche all’accesso delle e dei migranti ai diritti di cittadinanza.

Sono favorevole al riconoscimento delle unioni civili e alla promozione di azioni positive contro ogni discriminazione legata all’identità personale.

 

Senso della Repubblica e laicità dello Stato

Condivido la proposta di Lidia Menapace e altri di restituire ai momenti simbolici della Repubblica il carattere di sobria e non retorica popolarità che sono lo stile della democrazia, trasformando in particolare la festa del 2 giugno in un’occasione di incontro davvero festoso tra le persone che abitano il nostro territorio, per dare visibilità ad una nazione che vuole essere accogliente allegra pacifica.

Ritengo che vada ripensata la politica estera a partire dall’articolo 11 della Costituzione e vada avviata una politica di attuazione del ripudio della guerra.

La laicità dello Stato è il contesto di nascita e crescita della democrazia, pertanto non può essere oggetto di nessuna limitazione.

La libertà di tutte e tutti, comprese le confessioni religiose, è già garantita dall’art. 2 della Costituzione.

 

Vita quotidiana

Pensare in piccolo e agire in tempo: non il lusso ma la bellezza, non il sacrificio ma la sobrietà.

Tra miseria e opulenza, tra emergenza e insipienza, dobbiamo cominciare a ripensare questo disastroso modello di sviluppo partendo dalle nostre case e dai nostri consumi.

Una cultura del riciclaggio, del consumo sostenibile e delle relazioni accoglienti.

Per fare qualche esempio: consentire una volta l’anno un mercatino libero dell’usato in tutte le città per evitare l’intasamento delle discariche e favorire lo scambio, anche gratuito, di beni ancora utilizzabili.

Favorire mercati dei coltivatori diretti in ogni città per ridurre il trasporto su strada ed evitare opere monumentali con un disastroso impatto ambientale.

Ripensare e incrementare i servizi a favore di bambine e bambini che rappresentano anche opportunità di lavoro per i giovani.

Pensare ad una politica abitativa di uso e valorizzazione del patrimonio già esistente, che favorisca rapporti di buon vicinato e condivisione di spazi e servizi, tra giovani e anziani, famiglie e single, genitori e bambini, per uscire dal diffuso senso di insicurezza e solitudine.

 

Le donne con le donne possono

La cittadinanza delle donne è misura della democrazia.

Sono favorevole all’iniziativa antidiscriminatoria promossa dall’Udi intitolata “50&50 ovunque si decide” e in particolare vorrei spendermi sulla questione delle procedure e delle buone pratiche che ne consentano la realizzazione.

La cultura delle donne rappresenta la possibilità di rinnovare la politica in questo Paese.

Non si tratta infatti solo di ringiovanire il ceto politico dal punto di vista anagrafico, ma di introdurre quella cultura politica del quotidiano che le donne propongono e attivano nella loro vita.

 

Pensare in piccolo e agire in tempo: la concretezza del presente per immaginare il futuro.

 

Rosangela Pesenti

candidata per la Camera nella lista Sinistra Arcobaleno (circ. Lombardia 2)

 

 

www.rosangelapesenti.splinder.com


Articoli correlati

  UDC. Dalle urne una grande sorpresa
  Maria G. Di Rienzo. Elezioni. Prime risposte verso il 2 marzo
  Piero Capone. Il programma barackiano di Veltroni
  A Parigi e in Valtellina per un'Italia europea
  Marco Pannella. Sono d’accordo con base e sviluppi dell’intesa con il Partito Democratico e con Walter Veltroni
  Mao Valpiana. Un vero evento politico
  Il Palazzo, Antigone e il programma di sinistra
  Cremona. Dalle ore 18, veglia per il Tibet con Maurizio Turco e altri candidati del Partito democratico
  Elezioni 2008. I nomi dei nove Radicali candidati nelle liste del Partito Democratico
  Maria Antonietta Farina Coscioni. «Per ogni nuova legge, abroghiamone 10!»
  Accordo Pd-Radicali: Appello per rispetto "parola data"
  Stasera Emma Bonino a Ballarò
  Lidia Menapace. Voti dannosi
  Rita Bernardini e Marco Cappato. Meno efficace di un'alleanza riformatrice, ma accettiamo impostazione per un accordo con il Partito Democratico
  Silvio Viale e Igor Boni. Elezioni: sconfitta terapeutica
  Elezioni. Appello dei radicali per 'aprire' il PD e concorrere alla sua vittoria politico-elettorale
  Lidia Menapace. Lettera dalle catacombe. Con saluti sgomenti (di Rosangela Pesenti) e altre lettere (di Enrico Peyretti etc.)
  Radicali: «Sì all'accordo col Partito democratico»
  Valter Vecellio. Appunti per una campagna elettorale
  Valter Vecellio. La difficile scommessa che siamo chiamati a giocare
  “Famiglia Cristiana”. I risultati di un sondaggio sul numero in edicola e attacco all'intesa Pd/Radicali sul prossimo
  Emma Bonino. Alcuni punti chiave della nostra posizione e delle nostre proposte
  Valter Vecellio. Gli affetti e i concetti
  Candidati coi controfiocchi. Il caso Andrea Verde nella circoscrizione estera per il “Popolo della Libertà”
  Tutti e nove i candidati radicali nelle liste del PD eletti
  Michele Boato, Maria G. Di Rienzo, Mao Valpiana. Crisi politica. Discutiamone il 2 marzo a Bologna
  Elezioni. Territorio al centro delle scelte delle candidature
  Maria G. Di Rienzo. Una proposta semplice. Come sono le liste che io vorrei
  Enrico Letta a Sondrio venerdì. Un'intera giornata in provincia
  Valter Vecellio. Hanno ragione Veltroni e Rutelli
  Benedetto Della Vedova. Più vicini alle grandi democrazie
  Benedetto Della Vedova e Peppino Calderisi eletti con il Popolo della Libertà. Gli intenti dei “Riformatori Liberali”
  Piero Cappelli: La mancanza di un'alternativa. Elezioni 2008
  Marco Lombardi. Basta Vincere. Un messaggio socialmente devastante
  Donne e uomini di Sinistra chiedono al PD di valutare la possibilità di unirsi in coalizione con i Radicali
  Valter Vecellio. Il “laikoonte” di Giorgio Forattini, un’email, e gli sms di un amico
  Lidia Menapace. Divagazioni
  Valter Vecellio. Unn’è cosa di spartiricci u pani ‘nzemmula
  Annagloria Del Piano. Quell'Italia che è stata sconfitta
  Luciano Canova. Le valigie da preparare
  Pd. Candidature in provincia di Sondrio
  Elezioni Basilicata. Elisabetta Zamparutti: «Cercherò di dare un contributo al rinnovamento della politica lucana»
  Valter Vecellio. La penisola che c’è. Don Antonio Sciortino, “Famiglia Cristiana”, le scomuniche
  Emma Bonino. Radicali in Parlamento: 6 eletti per scelta determinata, 3 “per caso”
  Elezioni 2008. Sulla marginalità delle donne
  Marco Pannella. Con Walter senza riserve
  SÌ e NO della Sinistra
  Matteo Mecacci. Veltroni come Obama? Una falsificazione politica e giornalistica
  Marco Pannella sulle candidature radicali nel Pd
  Elisabetta Zamparutti. Sulla mia candidatura in Basilicata
  Niccolò Bulanti. «Cosa ci aspettiamo da lui». Sulle elezioni italiane 2008
  Marco Cappato e Rocco Berardo. Lettera aperta a Gavino Angius
  Bruna Spagnuolo. Auguri agl’Italiani e… - Tellusfolio elezioni 2008
  Valter Vecellio. L’ordine impartito è: far fuori Pannella e i radicali
  Mao Valpiana. Il voto è mio e lo gestisco io
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.9%
NO
 29.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy