Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
“Stregata solitudine d’alta collina” 
Con la cultura come mascotte
Cascina Monsignore
Cascina Monsignore 
11 Luglio 2007
 

Cascina Monsignore

Un tassello del museo diffuso nei luoghi fenogliani

 

Per lo scrittore albese Beppe Fenoglio le colline di Langa oggi indicate come “luoghi fenogliani” erano anche una visione di sogno e speranza: «…una mezza dozzina di giornate, non di più, ma tutte a solatio, da tenere mezze a grano e mezze a viti. Con una riva da legna e anche un pratolino da mantenerci due pecore e una mula… su di quelle collinette chiare sopra Alba, dove la neve ha appena toccato che già se ne va». La visione di un ambiente di vita sereno, di una Langa filtrata da una luce più azzurra che si concretizza oggi lungo i percorsi che conducono a San Donato di Mango e a San Bovo di Castino, in particolare lungo le pendici collinari che digradano verso Sant’Elena dove si ritrovano intatti gli ingredienti di quella «stregata solitudine d’alta collina» che Fenoglio conosceva bene e che ha saputo raccontare e descrivere in modo mirabile.

Con l’inaugurazione, sabato 7 luglio, della Cascina Monsignore, azienda agrituristica con sede in via S. Elena, 8 a Castino (Tel. 0173 84159), questi luoghi si sono arricchiti di nuovi richiami e attrattive. La famiglia dei fratelli Franco e Piero Barbero, proprietari dello splendido cascinale ristrutturato ha chiamato a raccolta per l’occasione arvangisti, simpatizzanti, appassionati di trekking, amici e autorità, giustamente orgogliosa di poter contribuire con questa nuova struttura a rendere sempre più interessanti dal punto di vista turistico i luoghi che Beppe Fenoglio ha fatto conoscere al mondo intero con le pagine del racconto La malora. La presenza di alcuni componenti del gruppo trekking Langa magica, guidati da Piercarlo Morra, Leonardo Lauria e Pierina Negro ha portato a sperimentare una camminata a tema sul sentiero delle orchidee alla scoperta non solo delle peculiarità paesaggistiche di Cascina Monsignore, ma di altri cascinali ristrutturati, diventati presidio di cultura in splendida posizione belvedere, come quello del Boscasso che proprio Fenoglio ha fotografato con immagini molto incisive: «Quelli del Boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto in su da non sapere mai se in terra era asciutto o bagnato». Nelle parole di elogio ai fratelli Barbero proprietari dell’azienda agrituristica il sindaco di Castino Enrico Paroldo, il rappresentante della Regione dr. Vinotto, i funzionari della Comunità montana presenti all’inaugurazione e altri illustri ospiti come l’ex sindaco di Trezzo Tinella Carlo Ferrero, Roberto Dellatorre, l’impresario Varaldo di Alba hanno sottolineato come i recuperi conservativi degli antichi cascinali contadini in ambienti suggestivi come quelli che fanno da corona agli insediamenti di Sant’Elena e San Bovo conferiscano alla natura e al paesaggio un’autonoma consistenza letteraria e turistica «una trama di annotazioni di cieli, di venti e di luoghi, boschi, crinali, acque, sentieri e strade, capanni e paesi» che rende protagonista l’uomo, il suo lavoro e i percorsi di museo diffuso o museo aperto che si fanno ogni giorno più variegati e suggestivi.

 

 

Cultura come mascotte

Nel programma estivo di attività proposto dall’Arvangia

 

È all’insegna dell’ottimismo, con la convinzione profonda che la cultura, quando non è spocchiosa, accademica e indigesta, aiuta a vivere, migliora le persone, le avvicina e offre momenti di incontro e di condivisione il programma estivo “cultura insieme” ideato in queste settimane dal Consiglio Direttivo dell’Associazione ArVangia.

Si inizia giovedì 19 luglio a San Donato di Mango, a partire dalle ore 21:30, con una sarabanda di allegria giovanile attorno alla mostra artistica di Tiziana Servetti, ospite per tutto il mese di luglio del “pollaio dell’arte giovane”, galleria d’arte ante litteram per il “travaglio” artistico di giovani desiderosi di farsi conoscere e di mettersi in gioco. A pochi mesi dall’apertura corre già voce che “porti bene” ed è subito diventato una mascotte degli eventi culturali della rivincita. Del resto le ricerche svolte da Lauretta El-Mouelhy Mossino dell’Università McGill di Montreal e da Danilo Manera, docente dell’Università di Milano e scrittore di vaglia pubblicato da case editrici importanti come Feltrinelli ed Einaudi, dimostrano che la parola mascotte, ritenuta francese come origine, ma comunemente usata in quasi tutte le lingue moderne con il significato generico di portafortuna, trova la sua origine nel provenzale antico mascoto e nel moderno masco e indica niente meno che una masca benefattrice.

Il batibeuj arrangia proseguirà ad agosto giovedì 9 con una rappresentazione teatrale portata in scena da Oscar Barile e dalla Compagnia de Il nostro teatro di Sinio, ‘n tra cort (nel cortile) di casa Bongiovanni, nel concentrico della frazione San Donato, alle ore 21. Il giorno successivo, a partire dalle ore 16 del pomeriggio, reading poetico, presentazione del “cammino di Santiago di Compostela - L’arte a gloria di Dio” per iniziativa del Club Unesco di Cuneo, con proiezione di documentari presso la sala audiovisivi “Nuto Revelli” della Casa delle Memorie, merenda sinoira e possibilità per chi lo desidera di osservare il cielo stellato con la guida di esperti appartenenti al Gruppo Astrofili Benesi “Giovanni Peisino” che riproporrà l’annuale appuntamento con la “Poesia del Cielo”.

Nell’ultima settimana di agosto la Casa delle memorie ospiterà la quinta edizione del Laboratorio artistico coordinato dalla pittrice nativa di Castagnole Lanze Gabriella Piccato, aperto a tutti gli alunni di scuola materna, elementare e media interessati a sperimentare nuove tecniche pittoriche. Epilogo di fine agosto con due eventi di chiusura di alto profilo culturale: venerdì 31 agosto a Cossano Belbo, presso le Cantine Toso, a partire dalle ore 17 festa multiculturale dal titolo “Piacere, Argentina” con la presentazione del volume di Giancarlo Libert Astigiani nella pampa, il focus sulle iniziative di gemellaggio tra municipalità argentine e piemontesi, la consegna della borsa di studio “Nidi di rondine” edizione 2007 e la dedica del premio “Piemontese protagonista” conferito a Donato Bosca da parte dell’Associazione Piemontesi nel Mondo; sabato 1 settembre presso il “Nostro teatro di Sinio”, con inizio alle ore 21 serata amarcord dedicata ai 125 anni del Liceo Classico “G. Covone” di Alba, con la presentazione del programma di lavoro che vede protagonista l’Associazione Ex Allievi.

 

Nei mesi di luglio e agosto sarà possibile visitare la Casa delle Memorie, ambienti e aule didattiche, il museo di contadinerie “Nido dell’artista” e le mostre artistiche ospitate presso il “pollaio dell’arte giovane”.

Per contatti e informazioni ci si può rivolgere ai seguenti recapiti telefonici: 0141 89112 (Graziella Negro) – 0141 89121 (Anna Corino) – 339 2081299 (Matias Grosso) – 338 1761673 (Segreteria).

 


Foto allegate

La famiglia Barbero
La mostra di Tiziana Servetti nel
Articoli correlati

  Gianfranco Cercone. “Una questione privata” di Paolo e Vittorio Taviani
  Sergio Caivano. La Resistenza scritta dai partigiani
  Un grande fotografo. Aldo Agnelli
  San Donato di Mango. Festa multietnica attorno al pollaio dell’arte giovane
  “Òm da bòsch”. Una camminata per la scuola
  Arvangia. Dare voce alla memoria che tace…
  Parola di donna… L’Arvangia al femminile per la Festa della Repubblica
  Notizie Arcobaleno. Sulle strade della luna piena
  Donato Bosca. Scatti d'orgoglio per Mango
  Pavese e Fenoglio. Viaggio nelle Langhe col partigiano Johnny
  Arvangia. Fuori traccia a fine ottobre
  Donato Bosca. Fenoglio e l'unità d'Italia
  Ugo Cerrato, l’arcobaleno della Langa contadina
  "Sulle orme di Fenoglio". Free e live in Langa
  Eravamo tutti contadini
  Omaggio alla fotografia di Aldo Agnelli. Ad Alba il 19 ottobre
  Arvangia. Una chiamata straordinaria per chi ha le Langhe nel cuore…
  Il pollaio dell’arte giovane: mascotte culturale nella Langa di Fenoglio
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy