Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Sì, viaggiare
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Liù, mon amour. In viaggio con Giacomo Puccini
Logo dell
Logo dell'iniziativa. Farfalla verde per Liù 
06 Maggio 2007
 

Liù, mon amour

In viaggio con Giacomo Puccini attraverso mostre ed eventi d’arte, poesia, musica, storia e gastronomia…

dal 28 aprile al 10 giugno 2007

 

Liù, mon amour è un progetto culturale, ma anche turistico. È stato pensato come un viaggio per ripercorre le tracce lasciate sul territorio toscano da Giacomo Puccini: dal mar Tirreno ai monti del pistoiese, da Montignoso a Cutigliano. Nel viaggio si sono tenute presenti le zone care al Maestro come il Lago di Porta, Celle di Puccini, Bagni di Lucca, Viareggio, Torre del Lago Puccini, Lucca e Uzzano. Invece le città di Montecatini Terme, Montignoso, Pescia e Pistoia saranno i luoghi delle esposizioni artistiche: le fermate del lungo viaggio. Piccole o grandi stazioni culturali fatte di opere d’arte, di ascolto, di concerti e di letture poetiche ovviamente di autori contemporanei e anche contemporanei allo stesso Puccini. Pistoia, per esempio, è coinvolta perché gli artigiani costruirono, su precise indicazioni del Maestro, alcuni strumenti musicali indispensabili per l’esecuzione delle Sue partiture. In questa città si incrocerà anche un altro Puccini, Niccolò, protettore delle arti. Il filantropo pistoiese porta lo stesso cognome del grande musicista, una interessante coincidenza, quindi un ulteriore gioco per l’arte.

    

Artisti partecipanti: Roberto Agnoletti, Luciano Barale, Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi, Alessandra Borsetti Venier, Giovanni Commare, Fabrizio Dall’Aglio, Andrea Dami, Jonathan Faralli, Enzo Filosa, Amerigo Folchi, Mario Girolami, Marcello Magliocchi, Vincenzo Mazzone, Emanuele Nistri, Luigi Russo Papotto, Silvia Percussi, Leandro Piantini, Giordano Pini, Maurizio Pini, Claudio Stefanelli

 

Il viaggio Liù, mon amour è partito il 28 aprile da Montignoso, in provincia di Massa, con la prima esposizione di arte contemporanea a Villa Schiff che rimarrà aperta fino al 10 giugno. Il viaggio continuerà, passando dal Lago di Porta, in provincia di Lucca, verso Viareggio per visitare la Villa di Puccini. Si potrà salire verso Celle di Puccini, nel Comune di Pescaglia, o continuare per Bagni di Lucca. A Torre del Lago Puccini, dopo aver visitato la villa del musicista, si proseguirà per Lucca alla scoperta della sua casa-museo da dove s’intravede uno scorcio della stupenda facciata della chiesa di S. Michele.

Dal 12 maggio si potrà raggiungere Pescia, terra di fiori, dove nella Gipsoteca “Libero Andreotti”, altro artista toscano, fino al 10 giugno si ammireranno gli strumenti musicali della collezione Luigi Tronci, un cognome conosciuto dal 1700 per la costruzione degli organi da chiesa; il nonno di Luigi fece vari strumenti musicali per Giacomo Puccini, che aveva conosciuto a Montecatini Terme. Nel grande salone espositivo della Gipsoteca, gli artisti contemporanei del Gruppo 4 marzo esporranno opere in legno, carta, marmo e ferro. Si potrà partecipare il 12 maggio alle ore 18 alla performance La Bohème commentata da Stravinskj a primavera di Alessandra Borsetti Venier, e più tardi, attraverso la voce dell’attore Daniele Bugelli si ascolteranno le poesie di Giovanni Commare, Fabrizio Dall’Aglio, Enzo Filosa e Leandro Piantini. Poi, da Pescia si salirà verso il Castello di Uzzano dove, proprio nella Villa del Castellaccio, Puccini finì di comporre il secondo atto della Bohème.

Dal 4 maggio nel salone della Villa di Groppoli a Pistoia, sede dell’Associazione Amici di Groppoli organizzatori di questo viaggio nel tempo, si potranno ascoltare le poesie dei contemporanei di Puccini, lette da Gian Piero Ballotti, accompagnato al pianoforte da Emanuele Nistri e dal tenore Montalvo Bellari.

Dal 5 al 31 maggio si continuerà verso Montecatini Terme dove saranno esposte le sculture d’arte contemporanea degli artisti del Gruppo 4 marzo nel giardino dello Stabilimento Termale Excelsior, mentre il 23 maggio il percussionista Jonathan Faralli terrà un incontro-concerto dal titolo Scultura-elettro-percussioni. Sempre a Pistoia, l’11 maggio, nel cortile dell’ex Conservatorio degli Orfani - palazzo Puccini (l’altro Puccini, Niccolò il filantropo pistoiese) verranno inaugurate due sculture di Agnoletti e Dami.

Il 13 maggio nel Vivaio Piante Mati, in una cornice inconsueta in quanto luogo di lavoro, i percussionisti Marcello Magliocchi e Vincenzo Mazzone terranno il loro concerto insieme a Luigi Tronci che leggerà alcune poesie di Fucini, amico di Giacomo Puccini.

Il 26 maggio, nel Giardino della Villa di Groppoli, i poeti del Gruppo 4 marzo daranno voce ai loro versi poetici e Patrizio Galardini li accompagnerà con i suoni prodotti dalle sculture sonore installate nel giardino. In questa occasione, anche la Banda Borgognoni darà il suo contributo d’affetto a Giacomo Puccini. Certo non potevano essere dimenticate le eroine delle opere di Puccini, con le loro storie e le loro arie che saranno cantate dal Gruppo dei 12, dodici amici cantanti e musicisti, che si sono uniti per divulgare la musica pucciniana e il melodramma italiano. Questo concerto si potrà ascoltare il 2 giugno nel Castello Aghinolfi-Giorgini che il Comune di Montignoso ha restaurato, restituendolo alla godibilità di tutti i suoi cittadini e di tutti quei visitatori che vorranno arrampicarsi fino alla cima dell’antica torre dalla quale si apre uno scenario incantevole, tra le cave di marmo da una parte e il mare dall’altra; sotto, con il suo letto di canne palustri, il Lago di Porta.

Il viaggio Liù, mon amour terminerà il 10 giugno a Cutigliano, graziosa stazione climatica, dove Puccini con gli amici passava le sue vacanze nella Villa Magrini, oggi Villa Patrizia. Nell’occasione verrà presentato il cofanetto-catalogo di tutti gli eventi.

 

A Villa Patrizia nel mese di luglio verrà presentato il cofanetto-catalogo della manifestazione e nell’occasione il Prof. Gianfranco Greco intratterrà gli intervenuti su Le donne di Giacomo Puccini (come sinistrato matrimoniale) e nell’occasione verrà presentata una nuova edizione del libro curata dal Gruppo Kàribu.

 

L’organizzazione è a cura dell’Associazione Amici di Groppoli, del Gruppo 4 marzo e del Club dei 12, che fa parte dell’Associazione stessa, il cui obiettivo è quello di promuovere le opere di Puccini.

 

 

www.liumonamour.net

 

Per informazioni:

Andrea Dami

Tel. 339 8032811 - 0573 368858

andreadami2@virgilio.it


Foto allegate

La locandina della manifestazione
Articoli correlati

  Alessandra Borsetti Venier: Il Ritratto d’ignoto di Antonello da Messina a Firenze? (Parte seconda)
  Alessandra Borsetti Venier: “Kufia, canto per la Palestina”
  Federazione Anarchica Italiana: Per la pace, per l'autodeterminazione del popolo palestinese
  Alessandra Borsetti Venier: ArteMobile da Kassel a Firenze
  Laura Trevini Bellini: Ancora su Vanessa Beecroft. Galleria Minini, Brescia
  Alessandra Borsetti Venier. Bei ricordi di Natale
  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, il "Muro di Baj" a Pontedera
  Alessandra Borsetti Venier: a Firenze “Voci lontane, voci sorelle” VI Festival internazionale di poesia
  Alessandra Borsetti Venier: Achtung... l’arte potrebbe essere una trappola
  Alessandra Borsetti Venier: I “Nevrotici metropolitani” di Metzler ad Assisi
  Alessandra Borsetti Venier: Carla Cerati in mostra a Firenze per “Ottobre mese della salute mentale”.
  Alessandra Borsetti Venier: Adriana Dadà e le “Barsane”
  Alessandra Borsetti Venier. Sogni d’oro, Natale in similoro
  Alessandra Borsetti Venier: Donne e resistenza globale
  Oggetto LIBERo. Il libro d'artista in Italia tra produzione e conservazione. Morgana Edizioni Firenze.
  Alessandra Borsetti Venier: L’artista Pippa Bacca è stata uccisa
  Alessandra Borsetti Venier. “Babbo cos’è il mondo?”
  Alessandra Borsetti Venier: La Barbagianna inaugura la XVII Rassegna “Incontri d’Arte”
  Bambine israeliane scrivono sulle bombe per i palestinesi
  Alessandra Borsetti Venier: Metzler e i suoi “Nevrotici Metropolitani”
  Alessandra Borsetti Venier: Angela Chiti “a occhi chiusi”
  Alessandra Borsetti Venier: Firenze notte per finestra sola. Foto di sfuggita - 1
  Doriana Goracci: Riflessioni finita l’epifania… che le bombe non porterà via.
  Alessandra Borsetti Venier: Come raccontare la realtà indicibile?
  Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
  Emigrazione-notizie. E la sua difesa degli attivisti per la pace a Gaza
  Alessandra Borsetti Venier: Gianni Dorigo presenta “Multisala” alla Barbagianna
  Alessandra Borsetti Venier intervista Gillo Dorfles
  Alessandra Borsetti Venier: L’albero di Natale più bello. (Racconti di Tellusfolio per le feste)
  Alessandra Borsetti Venier: Il Pianeta Poesia è a Firenze
  Alessandra Borsetti Venier intervista Deva Wolfram
  Doriana Goracci: NO al fascismo militare israeliano. Roma. La Libertà non striscia
  Lorenzo Mari: "Aiuterebbe". Poeti sotto la neve 8
  Alessandra Borsetti Venier: A Firenze riapre “Villa Romana” fondata da Max Klinger nel 1905
  Alessandra Borsetti Venier: Magis poesie opere e racconti dedicati a Maestre e Maestri
  Alessandra Borsetti Venier. Angela Chiti con i suoi “Passi sospesi”
  Boicottare i prodotti di Israele finché opera il genocidio? Indagine sull’economia che dirige politica e bombe.
  Gey Pin Ang: Il canto del cammino, winter never came spring already arrived
  Alessandra Borsetti Venier: Arte ambientale, la Fattoria di Celle di Giuliano Gori.
  Alessandra Borsetti Venier: Poggiali Berlinghieri in mostra a Firenze con i suoi paradossali “Audioritratti”
  Alessandra Borsetti Venier intervista Paolo Crepet
  Alessandra Borsetti Venier: L’editoria italiana e il boom del romanzo
  Alessandra Borsetti Venier. La Bohème, commentata da Stravinsky a primavera
  (R)Esistenze il passaggio della staffetta. Donne e Resistenza. Morgana Edizioni Firenze
  Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
  Alessandra Borsetti Venier: Il sentimento del sacro nelle Cinque Terre
  Alessandra Borsetti Venier: Teatro, comunque. In un libro la storia dei “Chille de la balanza”
 
 
Immagini correlate

 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy