Mercoledì , 24 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
CambieRai: più cultura e internazionale. Elettori, invece: privatizzare!
28 Luglio 2016
   

Firenze – Dalla consultazione pubblica avviata dalla Rai sulla sua governance in vista della nuova convenzione con lo Stato, ci viene detto che i cittadini vogliono più arte e cultura, nonché una dimensione più internazionale perché non basta solo su un canale in lingua inglese in cui si promuove il nostro Paese. È vero che il cosiddetto carattere internazionale della Rai si manifesta spesso solo dagli enormi cachet che vengono pagati ad ospiti stranieri di una certa fama internazionale che dovrebbero servire a tirare su l'audience… così come è vero che i notiziari sono fatti da scarsi corrispondenti (e poco dinamici) e da molte agenzie stampa e servizi “ricicciati” e/o tradotti da altre emittenti estere con una certa presenza in campo internazionale (Cnn, Bbc, France24, Al Jazeera, etc.), nonché dalle emittenti dei Paesi in cui c'è un qualche corrispondente Rai in loco che rilancia quanto detto da queste emittenti.

Questa è la Rai servizio pubblico di informazione, pagata dal cosiddetto canone e dalla pubblicità, il tutto in aperto abuso di posizione dominante, dovendo competere sul mercato nazionale con altre emittenti che il canone non ce l'hanno.

Ma a questa consultazione che parte dal presupposto che la Rai sia eterna, è bene ricordare che quando gli elettori sono stati chiamati ad esprimersi in materia con un referendum, hanno detto che la Rai la vorrebbero privatizzata, quindi in grado di mantenersi da sé e meritare gli introiti rispetto alle proprie capacità e non come costola delle prebende dei partiti tutti. È accaduto col referendum del 1995, in cui il responso -purtroppo- non fu perentorio ma di auspicio… e si sa che quando gli auspici non fanno comodo al potere (governo od opposizione non fa differenza nel nostro caso, visto che tutti ci “mangiano” con la Rai), e come se non fossero mai stati pronunciati, per quanto autorevole fosse questa pronuncia.

 

Vincenzo Donvito, presidente Aduc


 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 73.0%
NO
 27.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy