Mercoledì , 17 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Il venerdì nero dei diritti umani 
Dal Twitter di Yoani Sánchez del 10 dicembre 2010. Una piccola agenzia di stampa a base di sms per raccontare i soprusi
10 Dicembre 2010
 

Diverse persone sono state arrestate per evitare dimostrazioni nel giorno dei Diritti Umani, tra loro Silvio Benitez del progetto Voces del Barrio.

 

Sono stati tirati fuori dalle aule gli studenti di diritto per attendere e insultare sulla scalinata dell’Università le Dame in Bianco.

Perché usano questi giovani come truppe di scontro? Non sanno che dopo aver compiuto queste turpe azioni molti di loro non saranno più gli stessi?

 

Tra pochi minuti le Dame in Bianco usciranno lungo calle Neptuno in direzione del Vedado, una folla le attende all’Università.

Utilizzare studenti universitari per fare meeting di ripudio, rivela il vero costo ideologico dell’educazione cubana.

Nessun miglio è gratuito se per averlo si deve stare in gabbia!

L’Università non è più un posto contestatario e ribelle, ma un luogo dove vengono organizzate truppe per scontri su indicazione governativa. Che orrore!

Se un giorno mio figlio frequenterà l’Università, gli faranno pressione per andare a insultare un non conforme? Non lo permetterò!

Molti di quei giovani che oggi alzano le loro voci contro le Dame in Bianco, finiranno per emigrare, per fregarsene della Organizzazione dei Giovani Comunisti e persino del Partito Comunista Cubano.

 

Il mio telefono è pieno di messaggi di arresto, di SOS da tutte le province con nomi di persone detenute e minacciate.

Mi giunge la notizia a mezzo sms che Antunez è stato arrestato insieme a un altro amico.

Cerco di improvvisare una piccola agenzia di stampa d’emergenza. Per sms cercherò di temervi informati su questo venerdì difficile.

 

Mi dicono che Darsi Ferrer e sua moglie sono stati arrestati all’uscita di casa. Non si sa chi li ha fermati.

La stazione di polizia di Aguilera conta diversi fermati in questo giorno che dovrebbe essere di rispetto e non di intolleranza.

Amici che non si fanno vivi, polizia politica a ogni angolo, meeting di ripudio: a Cuba questo è il giorno dei Diritti Umani!

 

Questo paese non può andare avanti basandosi sulle grida, sullo scontro, sull’eliminazione delle differenze.

Non ho accesso a Internet, ma posso inviare sms alla cieca e pubblicare questi tweetts. Frammetti in 140 caratteri della nostra realtà.

Cosa sarà di te, di me, di tutti noi? Non possono continuare a imporre le grida, senza volontà di accettare il pluralismo.

 

Perché Raul Castro non prende il microfono e pone fine a queste manifestazioni di intolleranza?

L’artista Yamilia Perez organizza una performance per i Diritti Umani. Una mano dipinta di rosso e nero (dolore, sofferenza, paura) l’altra di bianco (pace e amore).

 

Darsi Ferrer e sua moglie si recavano a Parque Villalon nel Vedado per prendere parte alla marcia in favore dei Diritti Umani, ma sono stati intercettati.

 

Le Dame in Bianco sfilano proprio adesso, il miracolo del pluralismo è possibile. I gladioli hanno più potere delle barbe.

Nella scuola di mio figlio, il Liceo José Miguel Perez, convocano gli studenti per andare a Parque Villalon e fare un meeting di ripudio.

Nessuno userà il sangue del mio sangue, una persona nata dal mio ventre, come carne da truppa di scontro. Teo resta in casa!

Perché non mandano i loro figli a partecipare a queste inutili manifestazioni d’ira? Perché usano i nostri per generare scontri tra cubani?

Convocano tutti i liceali dell’Avana e gli studenti di medicina al Parque Villalon.

Hanno detto alla scuola di mio figlio che chi non va al Parque Villalon per partecipare al meeting di ripudio, dovrà giustificare in maniera esauriente la sua assenza.

Gli organismi internazionali sanno che a Cuba si usano minorenni per compiere atti di scontro ideologico?

L’UNICEF dovrebbe pronunciarsi sul fatto che vengano usati minorenni come truppe di scontro per affrontare chi non ha un pensiero conforme.

 

Yoani Sánchez

Traduzione di Gordiano Lupi

 

(Continua, purtroppo….)


Articoli correlati

  La fine del venerdì nero con parole di speranza. Nuovo premio per Yoani
  Legislatori USA nominano le Damas de Blanco e Biscet per il Nobel della Pace
  Cuba: Raydel Poey e Yasser Portuondo liberi
  Yoani Sánchez. Il mio ultimo briciolo di fede
  Sesta marcia delle Dame in bianco
  Gordiano Lupi. 'Peones' della dittatura
  Atto di ripudio organizzato contro le Damas de Blanco
  Cuba: Il 2012 inizia sotto il segno delle Damas de Blanco
  Gordiano Lupi. A Cuba segnali di fermento
  Liberiamo i prigionieri politici. Tuteliamo i diritti umani a Cuba
  Esuli cubani si incontrano con deputati del Parlamento europeo a Bruxelles
  Oswaldo Payá Sardiñas. Forte repressione contro le 'Damas de Blanco'
  Gordiano Lupi. Il regime nega l’evidenza
  Massimo Campo. L'universo della dissidenza
  Joel Rodriguez. Cuba: la Chiesa a 90 gradi
  Michele Minorita. L’associazione “Zone del silenzio” per conoscere la verità, per ottenere giustizia
  Gordiano Lupi. Il Parlamento Europeo assegna il “Premio Sakharov” al dissidente cubano Guillermo Fariñas
  Cuba. Chaviano, da 13 anni in carcere, si iscrive al Partito Radicale
  La verità su Cuba
  Cuba. Repressione contro le Damas de Blanco
  Preparativi per la visita del papa all'Avana
  Cuba. In libertà alcuni prigionieri politici
  Nuovo nome alle Dame in Bianco in memoria di Laura Pollán
  Un rosso scolorito
  Marianna Mascioletti. Cuba, atto terzo. La fabbrica degli eroi e il Nobel per la pace
  Pannella sulla manifestazione di radicali ieri a Cuba, e su altre iniziative di politica transnazionale
  Raúl Castro «rammaricato» per la morte di Orlando Zapata Tamayo
  Carlos Carralero. “A Cuba non si tortura... A Cuba non si uccide... A Cuba non c’è opposizione al regime...”
  Yoani Sánchez. Intimidazioni per chi manifesta per la libertà di parola
  Democrazia cubana e modello statunitense
  Cuba. I funerali di Orlando Zapata Tamayo
  Gordiano Lupi: “Sono stato minacciato”. Yoani Sánchez e gli stalinisti
  Cuba senza Castro. L'ottimo libro di Giorgio Ferrari
  Pablo Pacheco Ávila. Voz tras las rejas. Dal Blog “Voce tra le sbarre”
  La missione delle Dame in Bianco: Lottare per la Libertà del popolo cubano
  A Cuba continua la repressione
  Il mio vaso di Pandora contro l’intolleranza
  A Cuba si vive un luglio rovente
  Yoani Sánchez. Il buon pastore
  Dissidenti cubani? Arrestati e condannati in base alla legge
  Raúl rivolto a Fidel: "Cazzo, è un'infermiera! Non è un Dama in Bianco!"
  ULC. Lettera alla Unione Europea dei cubani in esilio in Europa
  Nuova biblioteca indipendente all'Avana
  Darsi Ferrer finalmente a casa
  Notizie da una Cuba in movimento
  A Cuba la tessera del razionamento è sempre più magra
  Un riconoscimento tardivo
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.9%
NO
 27.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy