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Carlo Forin. La cipolla inglese
30 Marzo 2017
 

Ieri è stato un giorno triste per l’Europa unita: è stata consegnata la lettera della premier Teresa May al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk di attivazione dell’articolo 50 che farà uscire la Gran Bretagna dall’unione con l’Europa nella quale era entrata nel 1973. È il primo paese a uscire dall'Europa unita.

Poiché cipolla è onion in lingua inglese noi possiamo dire che gli inglesi staranno a tagliar cipolle fuori dall’unione.

L’archeologia del linguaggio osserva in onion uni.un in zumero. Leggo il paleonimo Ionio in IUNIU a partire dalla fine -U vel lat. V: V-IU+UNI. Vio vale lat. Vio; vio, viare, andare; dunque: vio è vado.

Uni è la massima dea etrusca nella trinità Tinia, Uni, Menrva (cfr. Wikipedia).

Uni è, dunue, straordinario perché compone il nome della dea Uni, radice di Uni-verso –i giovani romani andavano nella città di Caere, oggi Cerveteri, alla ‘università verso la dea della città, Uni’, coniugata con la desinenza zumera -un:

-un

represents 1.sg. or 2.sg. pronominal suffix /-en/ [signor, signora] after a ver bending in a vowel -u-.1

La lettura di Uni-un propone Uni-signora, dove l’incontro meeting dell’antica Uni col suo epiteto rispettoso dà prova della capacità dei sacerdoti druidi [dur-idi, ‘permanere (della) divinità’] di leggere, tradurre e conservare il contenuto delle tavolette zumere. Ahimè, oltre il 50% degli inglesi moderni non ha voluto tagliar le cipolle con noi e ridono quando la May parla bene di Europa, da ipocrita.

Potrà sembrar irriverente osservar cipolle nel commento del vangelo di oggi (Giovanni 5, 31-47). Non lo faccio per piangere, ma per osservare gli anelli che escono dal taglio di una cipolla. Era un’osservazione immediata anche per l’antico.

Linguisticamente ci è data da:

sum, shum2(sar)

garlic; onion; bulb (Akkadian loanword from shumu, ‘garlic’, related to shammu, ‘plant, drug, medicine’, Orel & Stolbova 2185, sam-, ‘poison’; cf., shim).2

Gli anelli portano ad uno al centro, come l’onda, lat. Unda, zum. un-da, ‘immagine (da) di un’, vel unu, uno. Così, Gesù dice di essere uno col Padre!

Il capodanno ittita è e.zen.an.tah.shum! dove il shum finale ci dà onion! Con il sacrificio:

(uruda) shum (-me)

n., saw; knife; sickle with serrated edge – copper or bronze with a weight of 3 ma-na (sha5, ‘to cut, break’ + eme, ‘tongue, utensil’?; cf., sag5, ‘to slaughter’) [? TAG archaic frequency: 48?; conctenates ?? sigs variants].

v., to slaughter, butcher.3

Gli altri sumero-grammi di e.zen.an.tah significano:

tah

(cf., dah; when Sumerian words are borrowed into Akkadian, d becomes t).4

dah, tah

n., substitute; replacement, supplement, addition; second, next; partner; help, aid [DAH archaic frequency].

v., to add; to increase; to multiply; to repeat; to replace; to say further; to help; to enhance (motion with + numerousness).5

an

n., sky, heaven; the god An; grain ear/date spadix (cf., a2-an)  (‘water’ + ‘high’) [AN archaic frequency].

v., to be high.

adj., high; tall.

prep., in front.6

ezen, ezem

festival, feast (uzu, ‘cut of meat’, + en, ‘time –Signore nds’, > Akk., isinnu(m) [EZEN archaic frequency].7

Leggo il sumerogramma ezen/ezem fratto: ez-en, ez-em: ‘profumo-Signoria’, ‘profumo- ME –parola creatrice’. La fonìa ze-ne dai grafi ez-en.

 Leggo, dunque su ezen-an-tah-shum: ‘sacrificio-col sostituto rimpiazzo (del) cielo in festa’.

Residente in Ze-ne-da, ‘immagine (di) festa’ indago ulteriormente i nomi di due feste per sincerarmi dell’ultima scoperta (re.: profumo):

itiezen-dAmar-Sin

calendar month 7 at Umma during years 6-8 of Amar-Sin.8

Lo leggo: mese profumo-Signore divinità Sole-Luna, ‘che venga (am) Sole (ar) signora (en) Luna (si)’.

iti ezen-dBa-ba6

calendar month 8 at Lagash during Ur III.9

Lo leggo via l.c.z.: ab-ba: ‘festa di Dio Padre’.

Abbiamo gli elementi completi per il circolo che penetreremo meglio con la cipolla, ingl. onion, che offre a noi ed ai Zumeri l’osservazione di tanti circoli tagliata a metà.

shun2 [MUL]

n., star.

v., to shine brightly.10

Qua propongo shun, stella, che in mul dà la crasi da mu.lu, ‘soggetto, lu, um’, e

(uruda) shum (-me)

n., saw; knife; sickle with serrated edge – copper or bronze with a weight of 3 ma-na (sha5, ‘to cut, break’ + eme, ‘tongue, utensil’?; cf., sag5, ‘to slaughter’) [? TAG archaic frequency: 48?; conctenates ?? sigs variants].

v., to slaughter, butcher.11

shum2

(cf., sum, sun2).12

shum4

(cf., sumun).13

sumun, sugin, sun, shum4 [TIL]

n., rot, [decomposizione, …corruzione], decay [decadimento]; something rotten [qualcosa di marcio]; the past (su, ‘body’ [us morte], + gin, ‘to go’ [gin7 instead of, equals, gin7-nam 82]; cf. Akk., sunginnu = sumkinu, ‘rot, decay’) [? ZATU-644 archaic frequency: 65; concatenation of 2 sign variants).

v., to decay; to ruin.

adj., old; used; ancient; dry; brittle.

Questo decadimento-corruzione è già misurato nel cambio del pound, sterlina (che vale sempre meno e ricorda agli zucconi: ma quanto zucconi siete?), ma non sarà indolore neppure per la più grande Europa. Un’altra donna, in Francia, Marie Le Pen, è pronta per far scoppiare la parte più piangente dei francesi, che Dio ci scampi anche dalle oignon [si noti il meno trasparente oi<u re.: o<u + gn sempre complesso].

Non perdiamo il filo della cipolla, lat. cepa [zum. hp.: ki.e.pa/ki.e.ba], cepula, piccola cipolla, [zum. hp.: ki.e.pu.la, ‘terra. cuore. Fonte. Va oltre’].

sum-babbar

light onion (‘onion’ + ‘white’).14

Questo babbar visto solo come bianco è un tema halloriano che perdura dal web ed è una frignaccetta. È bianco sì, ma, soprattutto è porta, bab, aperta bar! Un bab omesso qui e in tutto il lexicòn, che ho dovuto ricostruire con bab-il, porta di Dio, antica Babilonia.

ba

n., share, portion; rations, wages [BA archaic frequency].

v., to give; to divide, apportion, share, distribute, split, alliot; to pay; to extract (interchanges with bar).15

bar

n., (out)side; exterior; outskirts; facade; fleece; soul, innards, liver, spirit [BAR archaic frequency].

v., to open; to uncover, expose; to see; to remove; to dig out a canal; to be absent; to release, let go; to peel, pare, shell, to select; to divide; to split; to distribute; to keep away (with –ta-); to remain set aside (container plus to expel, remove as in ri).

adj., foreign, describes an area outside of the surveyed field plan, but included in the calculation.

prep., because of (with … -ak-ese) (cf., bar…VERB –a-ak-eshe).16

bar…VERB-a-ak-eshe

for the sake of, because, in a subordinate clause.17

bar…aka

to choose; to examine, to test (‘to open; to see; to select’ + ‘to do’).18

BAR.AN

(cf., kunga2 [donkey (cf., anse-kunga(2)).19

barzil [AN.BAR]

(meteoric) iron (bar6, ‘to shine’, + zil, ‘to cut, peel’).20

(gis)bar-bar

part of a weaver’s loon (shuttle?).21

Certo, adesso è facile ricostruire con:

ba-ra (-g)

to spread out (cf., bara4).22

Ma state lontani dalla bara moderna, il partito illegale, ed il contenitore di un cadavere laico. Invece, quest’altra cipolla

sum-dilmun

a type of onion during the pre-Sargonic period (‘onion’ + ‘honored’).23

conduce a di-il-mun, divinità-Dio-sale.

sum-GAM.GAM

a rare type of onion from the Old Akkadian period (‘onion’ + redup. ‘depth; to bend or shrivel’).24

sum-gar4 [GUD]

spring onion (‘onion’ + ‘early’).25

sum-gaz

a common type of onion, probably the red onion, ‘onion suitable for crushing’ (‘onion’ + ‘powder’).26

Le cipolle rosse comuni mi fanno pensare a quelle eccellenti di Tropea < re.: tur-up-ea.

sum-gishimmar

a type of onion, earlier name for shum-sag2 (‘onion’ + ‘date palm/ vel uno!).27

sum-ha-din

(cf., za-ha-ti/din)

za-ha-din(sar), za-ha-tin(sar); za-ha-ti

a common type of onion, measured both by weight and by bundles [involti sa], suggestions include the leek , shallot, and even garlic (‘kernels’ + ‘many’ + ‘to cure’ were sulfur-rich garlic particularly comes to mind; Akk., shuhatinnu).28

Rileva il più generale di za-ha-ti: ‘specifica (za) - connessione con Aldilà (ha) – vita (ti)’.

 

Carlo Forin

 

 

1 John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Logogram Publishing, Los Angeles, 2006: 298.

2 Ivi: 240.

3 Ivi: 271.

4 Ivi: 273.

5 Ivi: 39.

6 Ivi: 19.

7 Ivi: 67.

8 Idem.

9 Idem.

10 Ivi: 271.

11 Idem.

12 Idem.

13 Idem.

14 Ivi: 240.

15 Ivi: 26.

16 Ivi: 29.

17 Idem.

18 Idem.

19 Idem.

20 Ivi: 32.

21 Ivi: 29.

22 Ivi: 31.

23 Ivi: 240-241.

24 Ivi: 241.

25 Idem.

26 Idem.

27 Idem.

28 Ivi: 308.


 
 
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Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
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