Venerdì , 19 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Yoani Sánchez. Juan condannato al niente
12 Gennaio 2017
 

Come spiegheremo ai nostri nipoti l’assurda condizione economica della Cuba attuale? Di quali acrobazie pedagogiche avremo bisogno per raccontare il mercato nero, la tessera di razionamento, i negozi che gestiscono le valute e i prezzi abbattuti? Ci crederanno quando descriveremo lo svalutato peso cubano e il suo emulo, il chavito? La pellicola La singular historia de Juan sin nada (La strana storia di Juan nullatenente, ndt), del regista Ricardo Figueredo, ci potrebbe aiutare in questo impegno didattico.

Il documentario racconta la vita – la sopravvivenza – di Juan, un lavoratore la cui unica entrata finanziaria è uno stipendio mensile di 250 CUP, equivalente a circa 10 CUC. Un ipotetico “cubano comune” che non riceve rimesse dall’estero, non raggira le risorse dello Stato, né rivende prodotti per sopravvivere. Un cittadino con una vita grigia, che non può permettersi nemmeno di comprare una camicia nuova, di invitare la fidanzata a prendere un caffè o di lucidarsi le scarpe.

In poco più di 50 minuti, la sceneggiatura ci mostra le spese che questo personaggio di fantasia, ispirato al fratello stesso di Figueredo, deve affrontare per sfamarsi e pagare i servizi fondamentali come la fornitura dell’acqua, dell’elettricità o del gas. La storia si avvale anche di testimonianze reali che tratteggiano un’economia distorta, piena di contraddizioni e in cui l’onestà è un ostacolo nella lotta per la sopravvivenza.

Attraverso la voce dell’attore Luis Alberto García, che svolge il ruolo di narratore, La singular historia de Juan sin nada descrive i prodotti che ancora vengono distribuiti per la tessera di approvvigionamento e i rispettivi prezzi, una veduta d’insieme di questa povertà sovvenzionata che intronizza il mercato razionato e che, come dice l’economista Juan Triana, “trasmette ingiustizia”.

La selezione di immagini di archivio aiuta a comprendere come è stata montata la trappola di miseria in cui oggi si trovano rinchiusi milioni di cubani. Si tratta di un resoconto punteggiato di sarcasmo e di alcuni dettagli storici che il governo ha voluto seppellire, come le promesse sul fatto che la penuria non sarebbe mai giunta ai nostri mercati o che i torroni non sarebbero mancati ai nostri Natali.

La vita di Juan viene vista nello stesso modo in cui trascorre: al margine dei riflettori istituzionali e lontana dai privilegi ufficiali

È probabile che questa mescolanza di umorismo e buona memoria abbia contribuito a far sì che la pellicola non fosse selezionata per partecipare all’ultima edizione del Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano dello scorso dicembre. Malgrado ciò, il filmato sta già circolando nelle reti audiovisive alternative, il che presuppone un pubblico più vasto di quello offerto nelle sessioni dell’appuntamento cinematografico ogni dicembre. Così la vita di Juan viene vista nello stesso modo in cui trascorre: al margine dei riflettori istituzionali e lontana dai privilegi ufficiali.

Tra gli spettatori, il titolo del nastro risveglia il ricordo della poesia di Nicolás Guillén in cui si assicura che, dopo il gennaio del 1959, noi cubani ci siamo trasformati in “Juan con tutto”, una affermazione che cade a pezzi quando il protagonista utilizza la quinta parte del suo stipendio per comprare un sapone e un deodorante nei negozi di proprietà dello Stato, a prezzi con “tasse superiori al 200%”, sottolinea il documentario.

Il mercato agricolo e le reti illegali di commercio completano le opzioni a cui il povero uomo deve ricorrere per potersi sfamare, mentre i calcoli indicano che non ce la farà, che nessuno può avere una vita dignitosa con uno stipendio guadagnato dignitosamente. La tensione cresce e la disperazione va impadronendosi del pubblico man mano che il denaro scivola dalle mani di Juan e il suo piatto rimane vuoto.

Le interviste con lavoratori in proprio, pensionati, impiegati statali e analisti fanno sì che il nastro di Figueredo possa trascendere la mera spiegazione didattica per raggiungere un alto valore di testimonianza, un ritratto indurito di una Cuba di cui nessuno è soddisfatto, nemmeno le voci più vicine al discorso ufficiale che si sentono nella pellicola.

Tuttavia, l’esito maggiore del documentario si potrà apprezzare soltanto più in là, quando le incredule generazioni del futuro crederanno che stiamo esagerando nel raccontare loro ciò che abbiamo vissuto. La singular historia de Juan sin nada sarà come quei fossili che quando vengono dissotterrati mostrano la fiera anatomia di un animale estinto, lo scheletro oscuro di un’economia in rovina.

 

Yoani Sánchez

(da 14ymedio, 9 gennaio 2017)

Traduzione di Silvia Bertoli


Articoli correlati

  Nicolás Guillén. Tu non sai l'inglese
  Nicolás Guillén. Se tu sapessi...
  Nicolás Guillén. Il male del secolo
  Nicolás Guillén. Ballata dei due nonni
  Nicolás Guillén. Soldati in Abissinia
  Nicolás Guillén. Tropico
  Gordiano Lupi. Nicolás Guillén, il poeta nazionale
  Nicolás Guillén. Una canzone a Stalin
  Nicolás Guillén. Prosegui...
  Nicolás Guillén. Poesia con bambini
  Nicolás Guillén. Ragazza mia
  Nicolás Guillén. Mulatta
  Gordiano Lupi. I miei libri da spiaggia
  Gordiano Lupi. Consigli per un Natale fuori dal coro
  Nicolás Guillén. Floripondito
  Nicolás Guillén. Devi aver volontà
  Nicolás Guillén. Nero labbrone
  Nicolás Guillén. Da “Sóngoro cosongo” (1931)
  Norberto Fuentes rivela gli atti ufficiali del caso Padilla
  Nicolás Guillén. Al Guatemala
  Nicolás Guillén. Cerca quattrini
  Gordiano Lupi. Tre 'inediti' di Nicolás Guillén
  Yoani Sánchez. La corruzione della sopravvivenza
  Le riforme di Raúl non si fermano
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez, un’eroica blogger cubana
  Yoani Sánchez. 33 (Con gli auguri da Tellusfolio)
  Gordiano Lupi. Yoani senti cosa fo’
  Yoani Sánchez si racconta a 'El Nuevo Herald'
  Yoani Sánchez. Perdere tutto
  Yoani Sánchez. Dal 1° Maggio al 26 Luglio
  Yoani Sánchez. A Cuba non solo la terra è improduttiva...
  Yoani Sánchez. Da Gorki a Gustav
  Gianni Minà diffama Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez. Uniformi azzurre e ombre
  Yoani Sánchez. L’altra Avana
  Gordiano Lupi. Yoani racconta l’avventura di “Generación Y” – 1ª parte
  Cuba libre. Il libro di Yoani Sánchez in libreria dal 15 aprile
  Yoani Sánchez . La “Y” al potere
  Marcello Bussi. Franqui: La storia è una puttana
  Yoani Sánchez tra le 100 persone più influenti del pianeta
  Yoani Sánchez. Cose da uomini
  Yoani Sánchez. Rapporto e documentazione sul “caso Gorki”
  Gordiano Lupi. Gianni Minà attacca Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez. Gorki
  Yoani Sánchez: una blogger ribelle
  Yoani Sánchez non esce da Cuba
  Yoani Sánchez. Cinque anni in una birra
  Yoani Sánchez. La lampada di Aladino non soddisfa il desiderio di libertà
  Yoani Sánchez. Giornalismo o letteratura
  Aldabonazo en Trocadero 162
  Yoani Sánchez si confida a Lorena Chauca
  Yoani Sánchez. Atterraggio forzato
  Yoani Sánchez. Democrazia in Chevrolet
  Generación Y compie quattro anni
  Yoani Sánchez. Soroa
  Oltre i muri: da Cuba al Medio Oriente. La sfida per la democrazia
  Yoani Sánchez. Salire e scendere
  Cuba. La tecnologia erode il sistema totalitario
  Yoani Sánchez. Divertiamoci ai carnevali!
  Yoani Sánchez. Cibermutilati
  Yoani Sánchez. Violenza domestica, silenzio letale
  Yoani Sánchez telefona al Parlamento europeo
  Ivis Acosta Ferrer. Intervista a Yoani Sánchez
  Un fumetto di Claudia Cadelo sulle violenze a Yoani
  Yoani Sánchez. Il blog dei blog
  Yoani Sánchez. A capelli sciolti
  Yoani Sánchez. Raúl? Niente di nuovo a Cuba
  Yoani Sánchez riceve il “Premio Brunet” per i Diritti Umani
  Yoani Sánchez. Quello che vedo intorno
  Yoani Sánchez. Mi sono creduta libera... Un delitto davvero esecrabile
  Yoani Sánchez. Moda “Y”
  Yoani Sánchez. Il bosco di Sherwood
  Yoani Sánchez. Cuba sopravvive a Fidel Castro
  Yoani Sánchez. Qualcosa per evadere
  Gordiano Lupi. Com'è che non riesci più a volare?
  Marcello Bussi. Come sopravvivere alla diseconomia cubana. Intervista a Yoani Sánchez
  Antonio Stango. La blogosfera libererà Cuba?
  Tellusfolio nello speciale che La Repubblica dedica a Yoani Sánchez
  Gordiano Lupi. Fidel Castro contro Yoani Sánchez
  Cuba. Governo rallenta accesso a blog più cliccato dell'isola
  La reazione del regime. Yoani Sánchez accusata su youtube
  Yoani Sánchez. Internet o morte… “Twitteremos!”
  Yoani Sánchez. L’arte di trasformare gli artisti in “nemici”
  Yoani Sánchez a Pontedera
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez, il suo periodico e la mia libertà
  Gordiano Lupi. Raúl o Fidel la sostanza non cambia
  Yoani Sánchez. Terra spianata
  Yoani Sánchez. Populismo alla cubana: conquiste, minacce e leadership
  Yoani Sánchez. Piccoli diseredati
  Yoani Sánchez. Due anni
  Buon compleanno, Yoani!
  Gordiano Lupi. La chiamavano blog-trotter
  Gordiano Lupi. L’Europa cancella le sanzioni contro Cuba
  Yoani Sánchez. Io
  Yoani Sánchez. Anche il moderato è un nemico
  Yoani Sánchez. Che altri soffino sulle candeline
  Barack Obama allenta la morsa su Cuba. Verso la fine dell’embargo?
  Wishes on a falling star / Desideri su una stella cadente
  Yoani Sánchez. Come aiutare?
  Yoani al telefono. E una poesia di Orlando Luis Pardo
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.9%
NO
 27.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy