Venerdì , 29 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Nuove polemiche sull'embargo USA contro CUBA
18 Aprile 2012
 

L'embargo statunitense nei confronti di Cuba scatena sempre polemiche. L'esilio cubano a Miami è insorto di fronte alle dichiarazioni del leader democratico Jeff Bingaman (foto), che ha chiesto di modificare la politica nordamericana nei confronti di Cuba, di abolire l'embargo e di ristabilire relazioni diplomatiche con l'Isola. «Non dobbiamo più permettere che la nostra politica verso Cuba sia dettata dalla comunità cubanostatunitense, ma dobbiamo pensare agli interessi nazionali», ha detto Bingaman.

Ninoska Pérez Castellón, giornalista di Radio Mambí e membro del Consejo por la Libertad de Cuba, che ha sede a Miami, non è d'accordo. A suo parere l'embargo andrà mantenuto sino a quando Cuba non concederà le libertà fondamentali ai suoi cittadini e darà prova di non avere rapporti con paesi che finanziano il terrorismo.

Il governo cubano ritiene che l'embargo rappresenti un grave danno economico per lo sviluppo dell'Isola e calcola i danni economici diretti in oltre 104 milioni di dollari. I detrattori dell'embargo replicano che, come strumento di politica estera, la misura serve solo come scusa al governo cubano per giustificare il fallimento del modello economico e la situazione di indigenza in cui vive la popolazione. L'embargo è cominciato nel 1962 con la presidenza del democratico John Kennedy. Potrà essere derogato dal Congresso USA quando il governo cubano darà prova di aver compiuto tre passi fondamentali: libertà dei prigionieri di coscienza, riconoscimento dei diritti umani e legalizzazione dei partiti politici. Le sanzioni contro il regime dei Castro sono state rafforzate nel 1992 dalla Legge per la Democrazia a Cuba (Legge Torricelli) e nel 1996 dalla legge di libertà e Solidarietà con Cuba (Legge Helms-Burton), che ha fissato condizioni ancora più difficili per eliminare l'embargo.

Gli argomenti dell'esilio cubano in favore del mantenimento del blocco economico sono sempre gli stesi: Cuba è un paese che non rispetta i diritti umani, ogni giorno vengono arrestati dissidenti, non esiste alcuna libertà individuale e non sono in vista cambiamenti in senso democratico.

La posizione intermedia sarebbe la migliore, come da tempo predica Yoani Sánchez: «Gli USA tolgano l'embargo e il governo Cubano - contemporaneamente - legalizzi i partiti politici, indica libere elezioni e conceda diritti umani alla popolazione».

Cambiare è possibile...

 

Gordiano Lupi


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 4 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy