Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Michele Boato, Maria G. Di Rienzo, Mao Valpiana. Crisi politica. Discutiamone il 2 marzo a Bologna 
Cosa possiamo fare come donne e uomini ecologisti e amici della nonviolenza?
07 Febbraio 2008
 

Nessuno, o quasi, si aspettava così presto la caduta del governo Prodi e le elezioni politiche fissate al 13-14 aprile. Poco importa se la causa sia di Veltroni («Il Partito Democratico, comunque, andrà alle elezioni da solo»), di Mastella, o Dini (Di Pietro, Turigliatto ecc.).

A noi, che pure abbiamo votato e apprezzato per talune scelte la coalizione di Prodi, ci appare evidente che:

in Afghanistan il governo di centrosinistra ha confermato, proseguito, finanziato, una missione militare che ha coinvolto il nostro paese in una vera e propria guerra, in violazione della Costituzione.

A Venezia Prodi è il padrino del Mose, assieme a Berlusconi, Galan e l'ex sindaco prodiano P. Costa.

A Vicenza è il sostenitore accanito della base Usa “Dal Molin” (con gli stessi di sopra, più D'Alema e Rutelli).

A Viterbo il governo di centrosinistra ha sottoscritto un accordo di programma con la Regione Lazio per la costruzione di un nuovo devastante mega-aeroporto per voli low cost.

In Campania il centrosinistra è la banda degli inceneritori; così a Brescia, Modena, in Toscana ecc.

E su questi, come su troppi altri esempi (la Tav di Mercedes Bresso, Di Pietro e Chiamparino, il Ponte di Messina del solito Di Pietro e P. Costa, i rigassificatori di Bersani e Realacci, gli Ogm e il nucleare di Veronesi, Bersani, Letta ecc.), va a braccetto col peggior centrodestra.

Non si capisce più niente: “Cos'è la destra, cos'è la sinistra?” cantava Gaber e nessuno sa più rispondergli.

*

A luglio 2007 abbiamo aperto un dibattito su “Come contare di più nelle scelte politiche locali e nazionali, come ecologisti”. Dopo una cinquantina di interventi telematici, ci siamo incontrati il 6 ottobre a Firenze, eravamo una quarantina di persone, con alle spalle molte esperienze positive, ma anche pesanti delusioni.

Emergeva:

1. la necessità di una svolta che renda più efficace l'ecologismo, a partire da una rete che rafforzi le moltissime, spesso sconosciute, esperienze locali;

2. l'estrema difficoltà a creare, in tempi brevi, qualcosa di più solido negli obiettivi, nei metodi, nell'organizzazione;

3. però, forse, una possibilità di costruire un “programma comune” (alcuni di noi si sono presi l'incarico di farne girare dei spezzoni, una bozza) e un metodo condiviso per non ricadere nei meccanismi dei partiti/carriere/verticismi ecc. (una prima proposta l'ha fatta girare Lino Balza, finora senza “ritorni”, né positivi né critici);

4. l'idea di avere un confronto diretto sia con gli “amici di Grillo” che con i proponenti la “Lista civica nazionale” (ma questi incontri non si sono più fatti);

5. comunque contribuire alla nascita, crescita, miglioramento di liste civiche (anche) ecologiste nelle città dove quest'anno si andrà alle elezioni amministrative. Sappiamo che sta succedendo in molte città, ma le notizie faticano a circolare.

*

Nel frattempo, nell'area nonviolenta e pacifista (Movimento Nonviolento, Tavola della Pace) prosegue la riflessione sul tema “nonviolenza e politica”, mentre il giornale quotidiano telematico Notizie minime della nonviolenza in cammino sostiene la necessità che alle prossime elezioni politiche vi sia una presenza di «liste elettorali della sinistra della nonviolenza».

*

Ora ci sono le nuove elezioni, che si svolgeranno con una legge elettorale pessima e una campagna peggiore: in molti ci chiediamo cosa possiamo/dobbiamo fare.

La sensazione che finora abbiamo è di una situazione compromessa e non recuperabile nell'immediato, da un punto di vista di un serio movimento ecologista e nonviolento, che voglia avere una sponda (se non addirittura un'espressione) altrettanto seria in Parlamento. Bisogna verificare le reali forze che abbiamo, e se non possiamo farlo subito, almeno avviare un serio lavoro a partire dalle realtà locali (comuni, province, regioni) per costruire in prospettiva un movimento politico nazionale indipendente, autonomo, che cammini da solo sulle gambe della nonviolenza, dell'ecologia e del femminismo (l'assenza di rispetto e di riconoscimento di valore è il terreno su cui la violenza e l'esclusione crescono).

Ma, per non stare a lamentarsi/ piangere/ imprecare/ diventare individualisti-qualunquisti, forse è il caso di riaprire con urgenza la discussione interrotta ad ottobre, e coinvolgere altre realtà del più vasto movimento per la nonviolenza e l'ecologia, sia rispondendo a questa comunicazione, sia incontrandoci a Bologna domenica 2 marzo (nella sala sindacale dei ferrovieri, appena usciti dalla porta principale della Stazione, lato piazzale, a sinistra si vede il parcheggio delle biciclette, dove c'è un'entrata con una sbarra per andare alla mensa e alla sede dei carabinieri: poco avanti, sulla destra, c'è la sala con la scritta Cub), per verificare se possiamo stringere i tempi della rete, fare proposte di un qualche peso (anche) sul piano nazionale, o altro che qualcuno può suggerire a stretto giro di mail.

A presto,

 

Michele Boato, Maria G. Di Rienzo, Mao Valpiana

(da Notizie minime della nonviolenza in cammino, 7 febbraio 2008)

 

 

Per informazioni, adesioni, contatti:

micheleboato@tin.it

 

Per contattare individualmente i promotori:

Michele Boato: micheleboato@tin.it

Maria G. Di Rienzo: sheela59@libero.it

Mao Valpiana: mao@nonviolenti.org


Articoli correlati

  “Sciagura per il paese nuove elezioni”. Il comunicato dei Radicali
  Hypókrisis (Simulazione, in greco)
  Maria G. Di Rienzo. Ihr Gluecklichen Augen
  Lidia Menapace. La crisi della forma politica
  Marco Pannella. Un’Italia di nuovo “governata” da un Vittorio Emanuele III e un governo Facta?
  Donatella Poretti. Ricerca staminali. Il progresso contro l'immobilismo partitocratico
  Bernardini, Zamparutti, Casu. La Casta e il voto anticipato
  Valter Vecellio. L’ordine impartito è: far fuori Pannella e i radicali
  Crisi Governo Prodi. Risultato dell'illegalità; legislatura da proseguire
  Valter Vecellio. No alla logica del cupio dissolvi
  Crisi Governo Prodi. Giovanni Sarubbi intervista Lidia Menapace
  Tiziano Cardosi – Enrico Peyretti. Crisi Governo Prodi. Del “meno peggio” e del meglio
  Elezioni 2008. Sulla marginalità delle donne
  Elezioni Basilicata. Elisabetta Zamparutti: «Cercherò di dare un contributo al rinnovamento della politica lucana»
  Accordo Pd-Radicali: Appello per rispetto "parola data"
  Marco Lombardi. Basta Vincere. Un messaggio socialmente devastante
  Candidati coi controfiocchi. Il caso Andrea Verde nella circoscrizione estera per il “Popolo della Libertà”
  Maria Antonietta Farina Coscioni. «Per ogni nuova legge, abroghiamone 10!»
  Benedetto Della Vedova. Più vicini alle grandi democrazie
  Enrico Letta a Sondrio venerdì. Un'intera giornata in provincia
  Lidia Menapace. Voti dannosi
  Marco Pannella. Con Walter senza riserve
  UDC. Dalle urne una grande sorpresa
  Emma Bonino. Alcuni punti chiave della nostra posizione e delle nostre proposte
  Rita Bernardini e Marco Cappato. Meno efficace di un'alleanza riformatrice, ma accettiamo impostazione per un accordo con il Partito Democratico
  Lidia Menapace. Divagazioni
  Mao Valpiana. Un vero evento politico
  Emma Bonino. Radicali in Parlamento: 6 eletti per scelta determinata, 3 “per caso”
  Luciano Canova. Le valigie da preparare
  Maria G. Di Rienzo. Elezioni. Prime risposte verso il 2 marzo
  Piero Cappelli: La mancanza di un'alternativa. Elezioni 2008
  Pd. Candidature in provincia di Sondrio
  Marco Pannella. Sono d’accordo con base e sviluppi dell’intesa con il Partito Democratico e con Walter Veltroni
  A Parigi e in Valtellina per un'Italia europea
  Valter Vecellio. La difficile scommessa che siamo chiamati a giocare
  Elezioni 2008. I nomi dei nove Radicali candidati nelle liste del Partito Democratico
  Il Palazzo, Antigone e il programma di sinistra
  Valter Vecellio. Hanno ragione Veltroni e Rutelli
  Mao Valpiana. Il voto è mio e lo gestisco io
  Radicali: «Sì all'accordo col Partito democratico»
  Matteo Mecacci. Veltroni come Obama? Una falsificazione politica e giornalistica
  Tutti e nove i candidati radicali nelle liste del PD eletti
  “Famiglia Cristiana”. I risultati di un sondaggio sul numero in edicola e attacco all'intesa Pd/Radicali sul prossimo
  Valter Vecellio. Appunti per una campagna elettorale
  Silvio Viale e Igor Boni. Elezioni: sconfitta terapeutica
  Elezioni. Territorio al centro delle scelte delle candidature
  Elezioni. Appello dei radicali per 'aprire' il PD e concorrere alla sua vittoria politico-elettorale
  Donne e uomini di Sinistra chiedono al PD di valutare la possibilità di unirsi in coalizione con i Radicali
  Valter Vecellio. Il “laikoonte” di Giorgio Forattini, un’email, e gli sms di un amico
  Annagloria Del Piano. Quell'Italia che è stata sconfitta
  Elisabetta Zamparutti. Sulla mia candidatura in Basilicata
  Benedetto Della Vedova e Peppino Calderisi eletti con il Popolo della Libertà. Gli intenti dei “Riformatori Liberali”
  Bruna Spagnuolo. Auguri agl’Italiani e… - Tellusfolio elezioni 2008
  Cremona. Dalle ore 18, veglia per il Tibet con Maurizio Turco e altri candidati del Partito democratico
  Rosangela Pesenti. Pensare in piccolo, agire in tempo...
  Valter Vecellio. La penisola che c’è. Don Antonio Sciortino, “Famiglia Cristiana”, le scomuniche
  Piero Capone. Il programma barackiano di Veltroni
  Stasera Emma Bonino a Ballarò
  Valter Vecellio. Unn’è cosa di spartiricci u pani ‘nzemmula
  Marco Pannella sulle candidature radicali nel Pd
  Valter Vecellio. Gli affetti e i concetti
  SÌ e NO della Sinistra
  Maria G. Di Rienzo. Una proposta semplice. Come sono le liste che io vorrei
  Lidia Menapace. Lettera dalle catacombe. Con saluti sgomenti (di Rosangela Pesenti) e altre lettere (di Enrico Peyretti etc.)
  Niccolò Bulanti. «Cosa ci aspettiamo da lui». Sulle elezioni italiane 2008
  Marco Cappato e Rocco Berardo. Lettera aperta a Gavino Angius
  Mao Valpiana. Un sabato e una domenica, a Bologna e Rimini
  Boato, Di Rienzo e Valpiana. Un invito a Bologna il 19 aprile
  Michele Boato. Ecologisti felici. Proposte pratiche per salvare il pianeta
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy