Venerdì , 29 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > L'ultimo dei milanesi
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Ciao, Antonia! 
di Mauro Raimondi
02 Dicembre 2020
 

Ciao Antonia!

Mi permetto di darti del tu perché ho più del doppio dei tuoi anni e potresti benissimo essere una delle mie studentesse del Serale.

Ti scrivo perché oggi è il 2 dicembre, il giorno in cui, nel 1938, ti recasti a Chiaravalle con i barbiturici nella borsa e ti sdraiasti sul prato gelido, aspettando di morire. Per un giorno saresti rimasta in sospeso tra vita e la morte, volando via la sera del 3 dicembre.

Che coraggio, hai avuto, Antonia. Avevi solo 26 anni e – lo sappiamo – il dramma del grande amore della tua vita, quello con Antonio Maria, che non avevi potuto realizzare per colpa di tuo padre, l’avvocato Roberto. A cui poi si è aggiunto l’enorme peso delle due altre passioni con Remo e Dino che non sono sbocciate: troppo, davvero troppo, per una persona sensibile come eri.

Non ce l’hai fatta, Antonia: come fartene una colpa?

Ci spiace che non ti siano bastati i viaggi all’estero – ti ricordi quello nel Mediterraneo a vedere le meraviglie delle civiltà antiche? –, la passione per la letteratura tedesca, per la fotografia, il desiderio di scrivere quel romanzo storico ambientato nella tua Lombardia; nemmeno le tue amate vacanze a Pasturo, in Valsassina, dove fin da piccola ti rifugiavi nell’immenso silenzio delle sacre montagne.

A questo punto ti chiederai perché ti sto scrivendo. Hai ragione. Volevo dirti che quaggiù tutti ti conoscono. E non per quello che hai fatto quel giorno di dicembre, ma per la tua poesia. Eugenio Montale ti ha definita la più grande poetessa italiana del ’900, i tuoi versi sono letti e tradotti in diverse lingue. Sei protagonista di film e documentari, la tua Milano ti ha pure dedicato una via.

Probabilmente, schiva come sei, non te ne frega nulla. E di certo avresti barattato questa fama con la possibilità di vivere serenamente insieme al tuo professore ascoltando musica, leggendo libri, viaggiando.

Qui ti vogliamo bene, Antonia. Probabilmente, schiva come sei, non te ne frega nulla. Sicuramente, avresti barattato questa fama con la possibilità di vivere serenamente insieme al tuo professoreUn’esistenza normale, insomma.

Qui ti vogliamo bene, Antonia. Probabilmente, schiva come sei, non te ne frega nulla. Sicuramente, avresti barattato questa fama con la possibilità di vivere serenamente insieme al tuo professorePurtroppo, è andata come è andata.

Ma adesso anche noi possiamo affermare quello che, di te, ha detto Ada Negri: “Antonia è viva, più viva di quando era con voi”.

Un abbraccio.

Mauro


Articoli correlati

  Antonia Pozzi. Un Convegno dell'Università degli Studi di Milano e un libro di Gabriella Rovagnati
  Antonia Pozzi. Salii al cimitero di guerra in un pomeriggio nebbioso…
  ANTONIA POZZI FOTOGRAFA
  Antonia Pozzi: il prezzo delle parole
  Piero Stefani. Il disagio dell'appartenenza
  Poesia al femminile a Morbegno. Antonia Pozzi con Gabriella Rovagnati e Marina Spada
  Spot/ L’opera poetica di Tullio Gadenz
  Spot/ Antonia Pozzi raccontata da Federica Volpe e Adriana Libretti
  Patrizia Garofalo. Antonia Pozzi e la Poesia della Montagna
  PoesiaPresente. Per Antonia Pozzi
  Antonia Pozzi. Parole / Worte & Musica / Musik
  Antonia Pozzi, Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919-1938
  La regista Marina Spada parla del suo film su Antonia Pozzi: Poesia che mi guardi
  Antonia Pozzi. "Sventatezza", "Periferia in aprile"
  Marco Dalla Torre. La filatrice dell’inesprimibile
  Ferrara. A casa Ariosto le Lettere di Antonia Pozzi
  Spot/ AperiPoesia Pavia: sabato 23, con Montagna e Guglielmana
  L’amore di Antonia Pozzi per gli altri e per il mondo
  Antonia Pozzi. Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919-1938/ 0.
  In libreria/ Rita Bompadre. “Tu sei l’erba e la terra” di Antonia Pozzi
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy