Venerdì , 29 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Calamaro gigante
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Maria Lanciotti: Il dolore del papa per i morti di Kabul
21 Settembre 2009
 

Il papa prova dolore per i caduti di Kabul. Gli ultimi sei, quelli ancora in via di sepoltura. Il papa prova dolore per questa nuova strage e lo dice ai fedeli dalla finestra della sua residenza estiva a Castelgandolfo. Povero papa, quanti lutti e quanto dolore, tutto sulle sue spalle di vicario di Cristo, povero papa Ratzinger così poco dotato di comunicativa, ma capace lo stesso di incantare le folle con la sua voce esile e dotta, col suo sguardo acuto e i gesti delicati delle sue mani, e il povero papa Ratzinger nell’esternare il suo profondo cordoglio, il suo dolore di buon pastore per la perdita di altre sei pecorelle colpite a morte durante la loro missione di pace in territorio di guerra, il nostro povero papa Ratzinger trova nonostante tutto il suo dolore e il suo cordoglio il fiato per dire che laggiù in Afghanistan c’è gente molto cattiva, molto molto cattiva che uccide le brave persone che sono lì per aiutare la povera gente afgana a sopportare il peso di una guerra che è contro la guerra e perciò fa la guerra, e papa Ratzinger quando con le sue belle e calcolate parole questo concetto in definitiva esprime non ha più lo sguardo di tortorella riservato al suo popolo fedele che quando lo vede apparire alla finestra s’illumina d’immenso e piange, piange di commozione e gioia, non ha più lo sguardo di una paternità immaginata di quando si rivolge ai bambini, agli innocenti bambini che agitano la manina per rispondere al suo saluto e gli mandano i bacini e gli battono le mani, così come vedono fare ai grandi, non ha più lo sguardo santo e pietoso, papa Ratzinger, quando indirizza al demonio che si annida in Afghanistan e colpisce a tradimento e a morte chi tanto si dà da fare per aiutare i civili che vivono sotto le bombe, e non contano più i loro morti se non quelli stretti di casa perché mancano d’istruzione nonostante la fornitura di matite e colori e albumetti, ma sono stanchi davvero stanchi di questa guerra che non vuole la guerra e perciò fa la guerra, e sono riconoscenti sì ai soldati in missione di pace che mostrano tanta solidarietà e costruiscono scuole e scavano pozzi e aprono cliniche per la popolazione afgana, ma si chiedono pure che cosa ci sta a fare a casa loro tutta quella gente chi con i mitra chi con i razzetti ma tutti fanno un putiferio infernale, e tutti dicono di avere un buon motivo per farlo, e questo ribadisce in pratica il buon papa Ratzinger quando affacciato alla finestra della sua residenza estiva a Castelgandolfo molto dolore prova per i nostri caduti – e vorremmo vedere che così non fosse –, e molto sdegno prova per quegli infami senzadio autori di stragi spaventose – e vorremmo vedere che così non fosse –, ma quello che non è riuscito a dire papa Ratzinger di biancovestito è stata una parola di pietà e compassione per i derelitti tutti implicati in questa ennesima guerra santa e sporca, così odorosa di oppio e di esplosivi, così densa di interessi inconfessabili, dando la brutta e chiara impressione, con le sue parole discriminanti, di non riuscire ad abbracciare tutto il male del mondo per farlo suo, con spirito veramente cristiano, sopra le parti e dentro ogni parte, e fuori da ogni logica di potere e predominio. Così come Cristo ha voluto insegnarci.

 

Maria Lanciotti


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 7 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy