Venerdì , 29 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Costi telefonini. Eliminare tassa concessione governativa? Un provvedimento liberalizzatore che farebbe bene a tutti
10 Marzo 2007
 

Il relatore al decreto sulle liberalizzazioni, Andrea Lulli (foto), ha auspicato l'eliminazione della tassa di concessione governativa sui telefonini, quella che viene applicata ai contratti fissi e il cui costo è uno dei motivi per cui le schede sono più utilizzate.

Finalmente un provvedimento che sa di liberalizzazione e non di propaganda e demagogia. Si tratta dell'eliminazione di un costo per l'utenza finale che i gestori non recupereranno in altro modo. L'abolizione del costo delle ricariche e' stato recuperato aumentando le tariffe dei consumi e altrettanto avverrebbe qualora fosse stabilita l'abolizione dello scatto alla risposta. Non solo, ma è stato stabilito un pericoloso precedente, facendo intervenire lo Stato nella definizione di tariffe che, invece, spettano ai gestori rispetto al loro modo di voler e poter essere sul mercato.

La tassa di concessione governativa è provvedimento ben diverso: spetta al legislatore e non crea alcun pericoloso precedente. Anzi. Dà il via ad un metodo, la detassazione, che dovrebbe essere preso ad esempio per tanti altri settori, sì da passare dalle politiche a parole di difesa dei consumatori ad atti pratici e tangibili.

Una cosa però non ci convince in ciò che sostiene il relatore Andrea Lulli. Perché aspettare la prossima finanziaria, cioè il 2008? Se fosse solo per un mero calcolo di introiti in meno che l'Erario ne avrebbe senza averlo programmato, comprendiamo la difficoltà, ma non ci sembra insuperabile, anche perché l'effetto positivo che un simile provvedimento avrebbe, darebbe giovamento a tutta l'economia: lo Stato che abolisce una tassa se perde da una parte, ci guadagna in fiducia e credibilità per le proprie politiche liberalizzatrici... e se uno Stato democratico non si basa su consenso e fiducia...

 

Vincenzo Donvito, presidente Aduc


 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy