Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Bottega letteraria > Prodotti e confezioni [08-20]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Barbarah Guglielmana. Un bel nudo dell’anima 
Serena Luisi ALLO SPECCHIO
22 Febbraio 2014
 

capezzoli duri

labbra sanguigne

piedi freddi,

ammiravo il suo quadro

(Serena Luisi)

 

 

Poesie intime, intimistiche ed interne, non troppo pudiche e non enigmatiche incrociate a fotografie nude, spogliate, erotiche e neanche troppo scontate nelle loro posizioni, in questo bel nudo dell’anima dal titolo Allo specchio, che raccoglie pensieri di Serena Luisi fotografati da Pierluigi Portolano, pubblicati dalla casa editrice LietoColle di Michelangelo Camelliti. Trovo questo album poetico bello, lo scorro in ogni pagina con piacere, per la libertà con cui la Luisi si descrive, dove il femminile si incontra con il maschile scambiandosi le parti, trovando la propria di parte, il proprio essere maschile e il proprio femminile insieme, e per la libertà con cui il Portolano riprende le parti del corpo femminile e i suoi movimenti.

Sono gli stessi versi dell’autrice che descrivono al meglio questo viaggio di corpi, così come lo presenta nella prefazione anche Pier Maria Giovannone, si tratta di versi urlati e sussurrati senza timore, di sentimenti epidermici e carnali, generosi e nostalgici, provanti e in attesa di altri, dimenticati e riattesi, razionalizzati e lasciati al vento, personali e scambiati tra la donna e l’uomo, donna che diventa soggetto ed oggetto, protagonista e complice.

Serena Luisi, classe 1977, nata a Bari, laureata in filosofia, vive a Londra, autrice della raccolta di poesie Viraggi di versi (2009 ed. Manni editore), si presenta in una veste, quella della sua pelle.

In questo libro non una sua nota biografica, rimane nascosta. In bella vista invece nei suoi splendidi versi e nelle sue descrizioni voluttuose l’essenza stessa dell’essere corpo che vive, portato allo specchio, visibile da un vetro trasparente, messo a nudo appunto, come lei stessa descrive in «[...] immagini che schizzano negli occhi,/ [...]/ vivi le vertigini senza cadere./ entrando in me entrerai in te,/ maschio e femmina, nella sola/ tua incomprensibile mascolinità/ e femminilità./ immaginati e ti toccherai,/ riproducendo la tua sembianza... allo specchio/ diventi buia/ non sai chi sei... carni economiche/ né anime né cuori,... bevvi il succo/ ché ero assetata... il marrone s’impone/ al pomeriggio d’autunno/[...]/ m’imposi di lacrimare sorridendo... scritte di paglia/ su tronchi di quercia... dita magiche di melodica parvenza... ti assale/ ti strangola/ ti lascia/ ti riprende/ ti soffoca/ ti lancia in una stanza... vibrazioni incontrollabili/ si divertiva a solleticare... fui toccata da un angelo nero... la guardò intensamente/ pennellò nella mente... sfiorarono lo spigolo e/ si castrarono... in una mente sterile... mi ritrovai in una tempesta di saudade ... s’ingozzava d’orgoglio... lei apparve... infinitamente... e sento le voci del mio mare/ la luce si spegne su di me,... una lacrima segnò il suo zigomo,/ presi la lacrima e la ingoiai/ oggi è conservata dentro di me/ e mai la sputerò,/ la gusto ogni giorno/ e assaporo la dolcezza di lei/ prima di chiudere gli occhi... fiori ammassati/ sporchi di sangue/ zuccherato da mani sensibili... nuda e senza pretese/ ascolta il tuo corpo (...)/ il suo sguardo interrotto/ da pensieri bucati. ...onda notturna bagnata d’oro/ ti allarghi invadente/ e t’accorgi timorosa... occhi storditi e labbra sottovuoto/ viaggiò tra i corridoi di ghiaccio/ e ci drogò di sofferenza... lei sorrise e gli restò accanto/ fino al giorno della sua rinascita... il cuore mi lacrima/ e sento il piacere dolorante... se ti prendessi per sempre?/ Il mondo girerebbe ancora,/ ma non alla stessa velocità... mi piaceva chiamare il tuo nome... non smettere di muoverti/ nella mia mente/ danza ancora e imprimiti... ricordare quel che c’è stato/ e ricominciare ripetutamente... la sfianchi di tormento...»

Un lavoro stuzzicante e corposamente candido di donna liberatasi.

 

il diavolo sperimentò

il corpo di bambina

la donna nacque levigata

con una ruga interna”

(Serena Luisi)

 

Barbarah Guglielmana

 

 

Serena Luisi, Allo specchio

LietoColle, 2006, € 13,00


 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy