Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Scuola > Laboratorio
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Luca Vitali. La Carta di Treviso 
Materiali per un progetto di educazione ai media. 1.
08 Gennaio 2012
   

La Carta di Treviso, documento e codice deontologico varato e approvato nel 1990 dall’Ordine dei giornalisti e dalla Fnsi, trae ispirazione dai principi e dai valori della nostra Carta costituzionale, dalla Convenzione dell’Onu del 1989 sui diritti dei bambini e dalle Direttive europee. La Carta di Treviso costituisce una norma vincolante di autoregolamentazione per i giornalisti italiani, nonché guida ideale e pratica per tutta la categoria dei comunicatori. Dopo la nascita della Carta di Treviso, 10 ottobre 1990, integrata da un ulteriore documento deontologico -Vademecum Treviso ’95- il tema della tutela dei minori nei media è stato al centro di numerose iniziative, istituzionali ed associative, con la creazione di codici di autoregolamentazione che le diverse categorie di operatori hanno emanato. Tv, stampa, cinema, pubblicità ed Internet sono mezzi di comunicazione talmente integrati nella società che svolgono un importante e indispensabile ruolo di informazione oltre che di formazione, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni. È quindi necessario ed improrogabile attivare azioni specifiche per una maggiore conoscenza e una più rigorosa osservanza delle regole e dei codici di autoregolamentazione, attraverso gli strumenti già previsti dalla Carta di Treviso 1990 e dal Vademecum 1995 che già tanti effetti positivi hanno fatto registrare nel corso di questi tre lustri. L’aggiornamento della Carta di Treviso, a 15 anni dalla sua nascita, diventa così una naturale conseguenza operativa ed un coerente impegno deontologico che il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti si è assunto alla luce delle nuove realtà emergenti che caratterizzano il mondo dell’informazione nel terzo millennio e degli scenari culturali e sociali dell’Europa Unita.

Potete scaricare un interessante progetto di media education sulla Carta di Treviso condotto con un gruppo di adolescenti in Emilia Romagna.

«Il progetto si è sviluppato su due piani complementari. All’interno delle scuole secondarie di primo grado sono stati realizzati laboratori didattici sulla scrittura giornalistica e sui contenuti della Carta; è stata inoltre prodotta una rivista, l’Informa Ragazzi, che raccoglie gli articoli scritti dagli studenti sul TG che vorrebbero e sul complesso rapporto tra adolescenza e mondo dell’informazione. Le proposte che sono emerse ci offrono un ritratto di adolescenti tutt’altro che sprovveduti o indifferenti nei confronti dell’attualità, ma spesso scoraggiati nell’approccio all’informazione dalla spettacolarizzazione degli episodi di cronaca nera e da una rappresentazione dei giovani che sentono lontana da sé».

L’Emilia-Romagna, al momento, è l’unica Regione italiana che parla esplicitamente di educazione ai media in una legge. La Commissione Europea, il Parlamento Europeo, il Consiglio d’Europa e il Consiglio delle Regioni hanno prodotto, in questi ultimi anni, atti, raccomandazioni, ricerche per far sì che nei Paesi membri venga sviluppata l’educazione ai media come strumento fondamentale per incrementare le competenze di cittadinanza. Eppure ad oggi in Italia le cose procedono lentamente, senza un vero avvallo istituzionale. L’Emilia-Romagna scrive invece che saper gestire i mezzi di comunicazione, saper pensare con la propria testa, sapersi informare utilizzando più fonti, saper riconoscere uno stereotipo permette ai bambini e agli adolescenti di crescere in un contesto di maggior benessere. E lo scrive in una legge, la numero 14 del 2008, che dedica un intero articolo all’educazione ai media.

Art. 12 - Educazione ai media

1. La Regione promuove l’educazione ai media quale fondamentale strumento per lo sviluppo del senso critico, della capacità di analisi dei messaggi e delle strategie comunicative, dell’uso creativo e consapevole delle potenzialità espressive proprie dei diversi soggetti della comunicazione e dei diversi media. A tal fine sostiene iniziative di ricerca e progetti di formazione rivolti alle giovani generazioni riguardanti l’educazione alla comprensione e all’uso dei linguaggi mediali, anche attraverso apposite convenzioni con centri studi, poli specialistici e università.

2. La Regione, attraverso il Comitato regionale per le comunicazioni (CORECOM) e il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, promuove iniziative informative, formative, nonché protocolli volti alla diffusione di codici di autoregolamentazione in materia di comunicazione, stampa, trasmissioni radiotelevisive e internet in rapporto alla rappresentazione dei minori e ad iniziative di comunicazione e programmi radiotelevisivi loro rivolti.

3. La Regione e gli enti locali promuovono forme di confronto con il sistema dei mezzi d’informazione al fine di costruire stabili e continuative modalità di raccordo e dialogo per una corretta informazione dell’opinione pubblica sulla condizione e sui diritti dei bambini.

 

Luca Vitali


Articoli correlati

  Profumo di rodondendro in Tellusfolio con il 2012
  Luca Vitali. Un progetto di educazione ai media?
  Luca Vitali. Un interessante articolo di “Vita e pensiero”
  Luca Vitali. La Media Education e le elezioni
  Social network
  Luca Vitali. Il mio primo video scolastico
  Luca Vitali. La educazione ai media è una esigenza reale
  Luca Vitali. Il pc in un Centro Diurno per persone disabili
  Luca Vitali. La Carta di Bellaria
  Luca Vitali. Dal Cinematografo al Personal Computer
  Indicazioni nazionali per il curricolo
  Luca Vitali. “Ciak, si gira!”
  La Media Education in Lombardia
  Luca Vitali. Ragazzi, tecnologie e media: il progetto VSAV
  Luca Vitali. Scuole e siti Internet
  Luciano Canova. La Net Comunicazione Politica di Francesco Pira
  Luca Vitali. Storia della Educazione ai media nella scuola italiana
  Luca Vitali. “Radici”: un cortometraggio con foto animate
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy