Venerdì , 29 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Francesco Pullia. Giornata di Martin Luther King 
Un impulso a riflettere sull’incisività della prassi nonviolenta
19 Gennaio 2009
 

Oggi è il Martin Luther King Day, ricorrenza per noi tutt’altro che retorica da sottrarre all’indebita utilizzazione di qualche goffo emulo nostrano di Obama.

Dobbiamo evitare che la testimonianza dell’esponente americano della nonviolenza venga impropriamente fagocitata, annacquata e, di conseguenza, resa rovinosamente inefficace da chi se ne vuole appropriare senza possedere, però, un adeguato bagaglio culturale.

Spetta a noi, allora, rilanciare, in tutta la sua durezza (altro che visioni sdolcinate!), l’attualità della nonviolenza come strumento di azione politica nella costruzione di un’alternativa strutturale alla rassegnazione, alla disperazione, all’illegalità.

Quanto sta accadendo in Medio Oriente, insieme ai drammatici scenari balcanici, asiatici (Afghanistan, India, Tibet, Vietnam, Laos, Birmania), africani, conferma la validità degli enunciati contenuti nel manifesto dalla sinagoga di Firenze di tre anni fa e nel satyagraha avviato lo scorso anno da Marco Pannella.

Occorre, lo ripetiamo, assicurare un’alternativa strutturale al baratro in cui l’intero pianeta rischia di precipitare. Bisogna farlo bene e presto.

Parlare di Martin Luther King, come di Gandhi, vuole dire interrogarsi sui mezzi della nonviolenza, su come incardinare politicamente la lotta nonviolenta e renderla maggiormente incisiva, constatare la valenza trasnazionale e sovranazionale che ogni iniziativa deve assumere, riflettere sul rapporto tra dominio e mondo dell’informazione, tra economia/e e cultura/e.

È ormai tempo che si mettano a confronto strategie, dinamiche, indicazioni.

Come si può attuare la nonviolenza oggi? Quali sono i suoi mezzi? È possibile e come esercitare la difesa popolare nonviolenta in situazioni arroventate ed esasperate? Sono stati sperimentati strumenti diversi dal digiuno e dalla disobbedienza civile, cui siamo spesso costretti a ricorrere?

Nell’ultimo comitato nazionale è stata approvata una mozione particolare della direzione in cui si invitava gli organi dirigenti a prendere in considerazione l’opportunità di organizzare un momento di riflessione sulla metodologia della nonviolenza, cioè sulla prassi nonviolenta come incisiva azione politica e progettuale. Dobbiamo dare seguito a questa volontà.

È il modo migliore per onorare Gandhi e Martin Luther King (e, con loro, Capitini e Dolci) evitando un uso distorto della loro immagine nonché insulsi scadimenti agiografici.

 

Francesco Pullia

(da Notizie radicali, 19 gennaio 2009)


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy