Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Cuba. La CCDHRN denuncia la morte di un prigioniero politico in attesa di giudizio
08 Marzo 2017
 

L'Avana – La Commissione Cubana dei Diritti Umani e Riconciliazione Nazionale (CCDHRN) ha annunciato la morte del prigioniero politico Hamel Santiago Maz Hernández (foto), attivista della Unpacu, deceduto lo scorso 24 febbraio nella prigione Combinado del Este, all’Avana. L’oppositore si trovava in carcere da otto mesi senza essere stato sottoposto a giudizio per un presunto reato di oltraggio.

L’organizzazione ha reso pubblico questo martedì il dossier corrispondente al mese di febbraio in cui assicura che “sono migliaia i casi di cubani morti sotto custodia del governo”, una situazione di cui le autorità hanno piena “responsabilità morale e giuridica”.

Il dossier documenta le 482 detenzioni arbitrarie di dissidenti dell’ultimo mese, una “cifra di poco superiore a quella registrata nel gennaio scorso”.

La CCDHRN ha documentato anche 16 casi di aggressioni fisiche e 18 di fustigazione, “da parte della Polizia politica segreta e di agenti di parapolizia”, una situazione di cui sono stati vittime oppositori pacifici, aggiunge il dossier.

Il dossier elenca le 482 detenzioni arbitrarie di dissidenti dell’ultimo mese, una “cifra di poco superiore a quella registrata nel gennaio scorso”

Il testo chiarisce che, dato “il carattere chiuso del regime che impera a Cuba da quasi 60 anni”, risulta “impossibile registrare le migliaia di violazioni dei diritti fondamentali” che si verificano in tutta l’isola ogni mese.

Tuttavia, assicura che le Dame in Bianco e l’Unione Patriottica di Cuba (Unpacu) sono tornate a essere le organizzazioni più osteggiate. Nel caso dell’organizzazione composta da donne, queste sono state successivamente “sottomesse a vessazioni e altri abusi”. Dal canto loro, 54 membri della Unpacu “sono prigionieri politici, la maggior parte dei quali trattenuti in carcere senza imputazioni formali o in attesa di giudizio”.

Nel 2016 la Commissione Cubana dei Diritti Umani e Riconciliazione Nazionale (CCDHRN) ha documentato 9.940 detenzioni arbitrarie. Una cifra che, secondo l’organizzazione indipendente, “colloca il Governo di Cuba al primo posto in tutta l’America Latina”.

 

14YMEDIO (Red.)

(da 14ymedio, 7 marzo 2017)

Traduzione di Silvia Bertoli


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy