Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Roberto Malini. Papa Benedetto XVI promuove odio nei confronti della comunità gay 
Arcigay: “Finite le argomentazioni sensate. Così si forniscono armi agli omofobi”
15 Dicembre 2012
 

Nel messaggio della Chiesa in occasione della Giornata Mondiale della Pace, Papa Benedetto XVI si è espresso con parole discriminatorie nei confronti della comunità gay, affermando che «i tentativi di rendere il matrimonio fra un uomo e una donna giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione sono un insulto contro la verità della persona umana e una grave ferita inferta alla giustizia e alla pace». Pochi giorni prima il pontefice aveva ricevuto a San Pietro con tutti gli onori la presidente del parlamento ugandese Rebecca Kadaga, promotrice della legge contro l'omosessualità in Uganda, che prevede la repressione dell'omosessualità e pene che vanno da pesanti condanne detentive fino all'ergastolo e alla morte per i gay.

È un atteggiamento improntato all'odio e contrario al Vangelo, nonché alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. È importante che i difensori dei diritti umani preparino insieme una denuncia all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per istigazione alla discriminazione e all'odio. Il Gruppo EveryOne è già al lavoro in tal senso. È importante chiedere ai vescovi di dissociarsi da questa posizione che si pone in contrasto con i testi sacri del Cristianesimo e le leggi vigenti nei paesi civili. Siamo tornati al Medioevo.

Qui di seguito, una breve cronologia con alcuni episodi di persecuzione omofoba.

L'imperatore Giustiniano, protettore della Chiesa cattolica, stabilì la condanna a morte per gli omosessuali e li perseguitò insieme ai pagani e agli ebrei. Il monaco Pier Damiani condusse una crociata contro l'omosessualità, le cui basi sono contenute nel Liber Gomorrhianus, scritto nel 1049. In uno degli Statuti di Bologna del 1257, relativo alla Societas Sancte Marie, si istituiva la pena di morte per combustione sia per gli omosessuali che per chi li ospitasse a casa sua. Roghi anche nel XIII secolo in Svizzera per il vicium sogdomiticum. A Clermont, in Francia, gay ed eretici condividevano le fiamme dei roghi. Nel XIV secolo era prevista la combustione a Roma e la castrazione a Firenze per i maschi che amassero altri maschi, con pene pecuniarie e taglio della mano in aggiunta nei “casi gravi”. Gay e lesbiche furono bruciati anche a Padova dal 1329 e successivamente in una pletora di città italiane, dove la popolazione assisteva al supplizio di tanti innocenti come se fosse uno spettacolo di piazza. Non era diversa la pena a Rimini, sotto gli “illuminati” Malatesta. Nel XV secolo, stessa musica: crepitare di fiamme e odore di carne bruciata dovunque autorità e le guardie papali scovassero relazioni fra persone dello stesso sesso. La Firenze dei Medici era un po' meno severa: multe fino alla terza recidiva, quindi – “solo” alla quarta – rogo per l'omosessuale. Francesco Sforza, a Milano, premiava con una somma in denaro i cittadini che denunciassero gay e lesbiche, che finivano poi sul rogo.

Una terribile persecuzione che macchia la civiltà e che condizionò la cultura, le tradizioni e il culto religioso attraverso i secoli, impedendo agli artisti, ai poeti e ai pensatori di rappresentare l'omosessualità come un'espressione naturale di passione e amore e a innumerevoli esseri umani di vivere le loro inclinazioni in pace, senza dover temere l'umiliazione pubblica, la tortura e la morte. I libri di storia che leggono i ragazzi nelle scuole omettono di citare gli episodi di persecuzione degli omosessuali nella storia: anche questa è omofobia. La Chiesa ha le mani lorde del sangue di tanti omosessuali innocenti ed è inaccettabile che si faccia ancora oggi paladina di una delle più orrende atrocità della storia umana.

 

Roberto Malini

Gruppo EveryOne


 

 

ARCIGAY A BENEDETTO XVI 
Finite le argomentazioni sensate

Così armi gli omofobi”

 

Quello che oggi papa Benedetto XVI ha anticipato quale messaggio per la Giornata Mondiale della Pace che si celebrerà l’1 gennaio 2013 è probabilmente il peggiore di sempre: arma infatti gli omofobi di tutti i paesi con un invito ad una crociata senza quartiere contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Leggere nelle altisonanti parole del pontefice che il matrimonio tra persone dello stesso sesso è una minaccia per la giustizia e per la pace, oltre a qualificare da sé il messaggio, testimonia l’assenza di argomentazioni realistiche e sensate da parte della Chiesa Cattolica sul tema.

Il matrimonio anche per gay e lesbiche ha vinto e si sta affermando in tutto il mondo, in paesi governati sia da conservatori che da progressisti, e arriverà anche in Italia, al di là di questo canto del cigno.

Certo, dopo il laico pronunciamento di ieri del Parlamento europeo a favore di unioni civili e matrimonio per persone dello stesso sesso votato democraticamente a maggioranza, non ci attendevamo di meglio da una teocrazia che rincorre su questi temi il peggior integralismo.

Il messaggio anticipato oggi è tristemente coerente con la benedizione data ieri in Vaticano alla delegazione parlamentare ugandese guidata dalla portavoce Rebecca Kadaga, una delle più forti promotrici della “Kill the Gay Bill”, la legge che il parlamento ugandese si appresta ad approvare e che prevede la pena di morte per “omosessualità aggravata”.

Con queste due azioni Benedetto XVI continua a rappresentarsi come un apostolo di ingiustizia, divisione e discriminazione ai danni delle persone omosessuali, lesbiche e transessuali.

È necessario che la società civile e i rappresentanti politici, a tutti i livelli, facciano sentire le loro parole di condanna di fronte ad atti e parole così gravi.

 

Flavio Romani

presidente nazionale Arcigay

 

 

» Qui la lettera al pontefice del Gruppo del Guado


Articoli correlati

  Le affermazioni di monsignor Babini alimentano odio e violenza omofobe
  Roberto Malini. Battere l'omofobia
  Elisa Merlo. Errore madornale dell'ex ministro della giustizia Castelli
  «Sono sconcertato dalla gerarchia della mia chiesa». Un cattolico gay scrive a Famiglia Cristiana
  Roberto Malini. Trucidato l'attivista John “Brian” Wasswa
  Gionata. Ed Avvenire scoprì finalmente l'omosessualità al di là degli stereotipi
  Giornata Internazionale contro l’Omofobia
  Fede, omofobia e diritti umani. La conferenza di Londra
  Gianni Somigli. Binetti, c’è posto per te
  17 maggio 2012: Giornata Mondiale contro l'Omofobia
  “Piazzata d’Amore” ad Arezzo
  Renato Pierri. Secondo San Paolo
  Gionata: il sito per conoscere la Bibbia e l'omosessualità.
  Contro l'omofobia. Veglie di preghiera in molte città italiane il 28 giugno
  Omosessuali e Vaticano: meglio morti che peccatori? Crolla il mito del “contronatura”
  “Accogliere le persone omosessuali senza paura”
  Pietro Yates Moretti. Omofobia dilagante. Colpiti Sindaco di Bergamo e sua giunta
  Benedetto Della Vedova. Sull'omofobia il Pdl segua il Ppe
  Attilio Doni. Gravi depravazioni
  Cuba. Omofobia e ragion di Stato
  Maria Mantello. Il Ministro Profumo ha invitato a celebrare nelle scuole la giornata mondiale contro l’omofobia
  Roma. Ore 17:30, fiaccolata contro la violenza e la discriminazione verso le persone transessuali
  Elisa Merlo. L'omosessualità non va contro il comandamento dell'amore
  Renato Pierri. La luce della Chiesa alle volte è solo ombra tetra
  Valter Vecellio. Legge sull’omofobia: una questione di leadership nel PD
  Chiese cristiane e omosessualità. Convegno a Brescia, domenica 27 gennaio
  Grande è la confusione sotto il cielo
  “Prove tecniche di discriminazione”. Discutiamone sabato, al Guado di Milano
  Congedo matrimoniale per matrimonio gay. Giunta del Friuli più avanti del resto delle istituzioni
  Ennesimo giovane gay suicida. Occorre agire!
  Certi Diritti. Tre o quattro notizie che è il caso di non lasciar passare sotto silenzio
  “Accogliere le persone omosessuali senza alcuna discriminazione”
  Conferenza nazionale sulla famiglia. Fino a che persiste la discriminazione, no grazie!
  Renato Pierri. Una bella occasione per la Chiesa
  Gli omosessuali cristiani a convegno. A Firenze, dal 7 al 9 novembre
  Renato Pierri. Le poco cristiane dichiarazioni del buon Rocco
  28 giugno. A Firenze e in 13 città d’Italia tante veglie di preghiera contro l’omofobia
  Agedo. Costernati, chiediamo di incontrare il cardinale Bertone
  Gionata. Il Vescovo di Grosseto annulla la sua visita pastorale all’Arcigay cittadina
  Comunità cristiane di base. Per una parola di Napolitano
  Milano. Biscardini: dopo il caso Ferigo, un appello al Comune per campagna contro la discriminazione omosessuale
  Ecumenici. Continuano le proteste dal mondo cristiano contro i vertici della Chiesa di Roma
  Arezzo. A maggio arriva “Play Pride”: lo sport per i diritti
  Va. Ve. Due suicidi, quello del boss mafioso Lo Presti, e di un ragazzo violentato in carcere
  Certi Diritti. Agesci e omosessualità
  Sulle dichiarazioni del Ministro Mara Carfagna sull'omosessualità
  Elisa Merlo. Stima per Mara Carfagna
  Milano Contro l'Omofobia, sabato a palazzo Marino
  “Le nostre chiese saranno sempre aperte per gli omosessuali”
  Maria Antonietta Farina Coscioni. Nuovi diritti di libertà per tutelare chi non ha nome o voce
  “Diversità sessuale e teologia in America latina”
  Veglie di preghiera per le vittime dell'omofobia
  Noi Siamo Chiesa sulla posizione del Vaticano all'ONU sull'omosessualità
  Chiesa Valdese contro l'omofobia
  La diversità di un papa dall’altro, il federalismo che unisce, le letture… ascoltate e l’entusiasmo per il rilancio del progetto di prosecuzione della ferrovia fino a Bormio
  Omar Santana. Attentato al Papa o incontro con il diavolo?
  Valter Vecellio. Scomuniche & anatemi
  Rosario Amico Roxas: Il cattolicesimo di Ratzinger (parte 2ª)
  Raffaele Garofalo. Un Papa senza speranza
  Rosario Amico Roxas: Il cattolicesimo di Ratzinger (parte 3ª ed ultima)
  L'anatema di Benedetto XVI contro i Pacs e le contraddizioni del legislatore
  Quando le grandi religioni finiranno di appropriarsi di Dio?
  Rosario Amico Roxas: Il cattolicesimo di Ratzinger (parte 1ª)
  Ratzinger in Turchia
  Fondamentale nel rapporto pastorale conoscere ed essere conosciuti
  La portata del fiume di Nocera e la, purché “sana”, laicità
  Lidia Menapace. Zero in condotta
  Il grande domenicano Clerissac e il cittadino d'elezione milanese Henry Beyle
  L'incontro semiclandestino Fallaci-Benedetto XVI
  Valter Vecellio. Gesti, “argomenti”. Da Francesco a…
  Depressione post partum o disperazione da ignoranza e abbandono?
  Benedetto XVI ad Auschwitz: più inquietante quello che non ha detto
  Renato Pierri. L'influenza della Chiesa
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy