Martedì , 19 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Scuola > Obiettivo educazione
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Anna Lanzetta / Maria Lucia Querques. Un po' di educazione stradale a scuola?
Il motorino di Fabrizio (Varese, 2 agosto 2008)
Il motorino di Fabrizio (Varese, 2 agosto 2008) 
05 Settembre 2009
 

A suo tempo già scrissi su questo problema e ci ritorno volentieri, data la gravità degli incidenti cui sono esposti i nostri ragazzi, con due “commenti dell'estate”, uno mio e l’altro della prof. M. L. Querques, Dirigente scolastico, affinché ognuno se ne faccia carico e specialmente la scuola, impartendo l’educazione stradale.



A Leo, nel decimo anno

 

 

Leo era un ragazzo come tanti che vivono l’emozione della loro età, posta alle soglie della giovinezza. Lo conoscevo fin da piccolo; conoscevo tutti i ragazzi di quella classe elementare, vivaci, esuberanti e pieni di vita.

Leo era il più vivace, sempre pronto allo scherzo, poco propenso allo studio ma con una gran voglia di crescere e di vivere le proprie esperienze.

Leo era figlio unico, la speranza per i suoi genitori che in lui avevano riposto ogni progetto di vita. Lo ricordo mentre giocava felice con i miei tre bimbi e le merende consumate in occasione di feste a scuola e di compleanni.

Di anni ne sono passati, i ragazzi sono cresciuti, sono diventati adulti, con le loro responsabilità; ognuno ha trovato nella vita la propria collocazione. Ogni anno il “gruppo di piazzetta”, così i ragazzi si sono definiti, ricorda Leo, che non c’è più, con un torneo di calcio alla presenza della sua mamma che trova la forza di rivolgere un sorriso a tutti. Quale forza la animi, non riesco a capirlo ma ce l’ho nel cuore. Ora è sola in quella casa ancora animata dai quadri dipinti dal marito espressione della loro stessa vita, nei colori, nei suoni ormai spenti. La casa è vuota, il babbo è morto, la consunzione del dolore se l’è portato via, forse il desiderio di unirsi al suo ragazzo: “potenza della fede”.

Ricordo! Sono trascorsi 10 anni, la notizia fulminante e le lacrime di mio figlio che scorrevano a fiumi: era il suo amico più caro… mamma, Leo è in coma; e così restò tra lo strazio dei genitori per molti giorni e la speranza che si riprendesse. Non si era fermato in tempo all’uscita della sua casa, e una macchina lo avevo travolto in motorino; un attimo e il corso di un’intera vita cambiò come pure le speranze in lui riposte.

Così morì Leo… ai funerali c’erano tutti, il “gruppo di piazzetta” e un numero infinito di ragazzi, e le canzoni che scandivano ogni passaggio, ogni ricordo, tra singhiozzi infiniti e il viso impietrito del padre stretto al braccio della mamma, proteso verso di lui.

La vita è un dono troppo prezioso che va custodito con amore.

Cari ragazzi la storia di Leo è quella di tanti ragazzi che perdono la vita in incidenti; l’invito è a ripensare alla propria vita e a non buttarla via, basta volersi bene e voler bene agli altri; basta il pensiero del proprio progetto di vita, basta pensare ai propri affetti e porre attenzione all’attimo, al momento che potrebbero trasformarsi in tragedia e forse il destino crudele, quel fato a cui molte volte si addebita una fine prematura potrà essere sconfitto.

Leo mi guarda dalla foto, piccolo, con quel ciuffo impertinente e mi chiedo come sarebbe stato da grande.


Anna Lanzetta



A scuola senza Oben


Oben ha avuto un incidente con il motorino. Ha battuto contro un albero. Il motorino non era il suo, non aveva il patentino, non aveva soldi. Si è alzato da terra. Ma che fa quel cretino, si risiede... non dormire, ma che hai bevuto? Non lo fai mai! (forse al Pub!!) Oben è figlio di una congolese rifugiata politica. Ha telefonato Riki, suo fratello. Lo hanno trasferito a Firenze, sembra grave, in ospedale non si è più svegliato. È in coma. Farmacologico. No, quando siamo arrivati con l'ambulanza vicino al ragazzo non c'era nessuno. No, neanche il motorino. Sì siamo stati informati da una telefonata anonima. Il cervello di Oben si è fermato. Non sono riusciti a ricomporlo. Il cuore no, batte ancora. Ci sarà il miracolo? Tornerà Oben a sorridere tra noi? È un entusiasta, un ambizioso, uno sportivo, ha molti progetti, perché non il miracolo.

Hanno staccato le macchine... Se qualche organo è intero sarà donato. Non possiamo recitare questa sera come si farà senza il sostegno di Oben... Si chiude il locale, senza Oben e i suoi scherzi non possiamo aprire. Stanno sezionando Oben per capire.

Possiamo incontrarci a scuola vogliamo stare insieme per evocare Oben. Professoressa quando comincerà la scuola ce la faremo a guardare il banco vuoto? Il pianto collettivo e la disperazione. Non doveva capitare a lui! Oben era bravo in tutto, perché non è successo a me!!

Il corpo di Oben arriverà questo pomeriggio. Domani forse i funerali a San Marcello. Quando lo decide la mamma!


Maria Lucia Querques


Articoli correlati

  “Mai più guerra” con il viatico dei disegni di Käthe Kollowitz
  Ricordo di Mario Luzi per tutti i lettori e per gli studenti
  L’arte di raccontare. Il racconto di Shéhérazade. Sinbdad il Marinaio. A cura di Anna Lanzetta
  I poemi di Ossian: Daura e Arindal
  Ricordando con Primo Levi l'orrore dell'Olocausto nazifascista degli ebrei
  Aspettando Natale con Hans Cristian Handersen. Fiaba per studenti di ogni età
  Breve nota su Efeso per incorniciare le fotografie di Anna Lanzetta. Fotoalbum 10
  Anna Lanzetta: Contro l’analfabetismo della sicurezza
  L’ascesa al monte Ventoso nelle impressioni di Francesco Petrarca. A cura di Anna Lanzetta
  Il Fantastico nell’epica classica 1
  Il fantastico mondo del re degli Elfi
  Il Vesuvio nelle impressioni di Antonio Stoppani. A cura di Anna Lanzetta
  Anna Lanzetta: Noi diciamo NO! Dalle ronde fino alla stampa del CAPO
  Il Vesuvio nelle impressioni di François-René de Chateaubriand
  Anna Lanzetta: Il mio saluto a Evelina Simonelli ragionando di pensione e di scuola
  Dal discorso tenuto da Barack Obama all'Università del Cairo. Proposta per gli esami.
  L’arte di raccontare. La meravigliosa storia di Shéhérazade. A cura di Anna Lanzetta 1
  Anna Lanzetta: “Da Petra a Shawbad. Archeologia di una frontiera”
  MultiMedia presenta Anna Lanzetta: La Breccia di Porta Pia
  Geografia cristologica: Basilio Magno, Gregorio di Nazianzo in Cappadocia. Fotoalbum 7
  Obama alla casa Bianca. Breve antologia per gli studenti sulle lotte dei neri d’America.
  L’arte di raccontare. Il racconto di Shéhérazade. Sinbdad il Marinaio. A cura di Anna Lanzetta 3
  Romanzo storico e pittura di storia (5). Visita alla Galleria d’Arte Moderna Firenze
  Anna Lanzetta: A proposito dell’immagine
  Ricordando con Joyce Lussu la Shoah
  Il Trovatore di Giuseppe Verdi. Melodramma per la scuola
  Anna Lanzetta: Una scuola senza sorriso
  Il Fantastico nell’epica classica 2
  Anna Lanzetta: Uniti contro ogni violenza come educatori.
  Anna Lanzetta: Viaggio a Matera
  Anna Lanzetta: Sul “Giorno della Memoria”. Riflessione per non dimenticare.
 
 
Immagini correlate

  Anna Lanzetta - Matera- Cattedrale di sant’Eustachio
  Anna Lanzetta - Matera, interno di casa
  Anna Lanzetta - Matera-Santa Maria di Idris
  Anna Lanzetta - Matera "I Sassi"
  Vesuvio 1 - Chateaubriand
  Vesuvio 2 - Chateaubriand
  Anna Lanzetta - Matera- La salita
  Anna Lanzetta - Matera-La Gravina
  Moschea Blu - Interno - Istanbul
  Santa Sofia - Istanbul
  Santa Sofia, interno - Istanbul
  Pamukkale, La cascata pietrificata - Turchia 5
  Commerci sul Bosforo
  Ada Negri - La danza della neve
  Istanbul - Palazzo Topkapi
  Efeso - Teatro
  La fortezza di Rumeli Hisari - Bosforo
  Efeso - Il bassorilievo della Nikè
  Istanbul - La Moschea Blu
  Palazzo Beylerbeyi - Bosforo
  Efeso - Via dei Cureti
  La danza dei dervisci - Anatolia 6
  La Cappadocia - Anatolia 1
  Efeso - La fontana di Traiano
  Efeso - La biblioteca di Celso
  Bosforo
  Ponte sul Bosforo
  Lago salato, Anatolia 3
  I camini delle fate, Cappadocia-Anatolia 2
  Le tessitrici dei tappeti - Anatolia 7
  Gabriela Mistral - E' scesa la neve
  Valle di Göreme - Cappadocia-Anatolia 4
  Efeso - Impronta di piede nel postribolo
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 6 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.6%
NO
 27.4%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy