Indifferenti

 

Viviamo

indifesi

aggrappati

allo scoglio duro

della solitudine

fragili

come al sole

lucertole

su un muro.

La Poesia non è...

 

La Poesia non è nella rima

è nella parola scarna

nella tarma che rode i tessuti

logori dei pensieri riposti

è nel dopo e nel prima

negli angoli più nascosti

nei momenti mai vissuti.

 

La Poesia non è nei rotondi

endecasillabi e in quartine

incastonate per inutili facezie

 

è nei profumi e nelle spezie

nei rivoli e nei sottofondi

nei merletti e in fetide latrine.

 

La Poesia è scritta sui muri

nella sete che brucia del sapere

l’essere e la sua macerazione.

 

La Poesia non è nella rima

è nella parola scarna

nella forma e nella sensazione,

nel succo aspro che se ne può bere.

Raccontami una storia

 

Raccontami una storia che di te non sia

fiore spuntato nel deserto né fuga dal reale

che non ti porti oltre nella mia illusione

disincanto al giorno che si perde nel silenzio

di un tramonto che incide l’orizzonte

a lambire il rosso fuoco in cenni d’infinito...

 

ho bisogno di te, del tuo sentire il tempo aperto

ad ogni evento che si fa dissoluzione e sfuma

come del mare la spuma sopra un’onda...

e dei tuoi occhi, di quel profondo in cui ti cerco

sperduto in sensazioni vaghe come sogni

che rubano alla notte ogni memoria...

 

raccontami una storia che sia di solo amore

e che ci segni del tempo i fragili contorni.

 

 

Italo Zingoni

(testi e immagine dalla raccolta Modernità, 2011)