Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Lisistrata
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Lidia Menapace. Proviamo
10 Settembre 2015
   

Riprendo la fine del precedente messaggio, quello, per intenderci, che loda la Cancelliera federale germanica per le sue decisioni, riconfermo la mia avversione per il leaderismo e cerco di approfondire quel che voi già conoscete sulle migrazioni.

Dico alla svelta che esse sono state chiamate da noi, che per lo più le abbiamo ricevute, “invasioni barbariche”, e dai popoli, specialmente di lingua tedesca, che le hanno fatte, “migrazioni di popoli” ovvero “Voelkerwanderungen”.

Ricordo anche di aver scritto che non si possono fermare e che hanno dei precedenti storici, cioè già avvennero in altri tempi, dopo qualche profondo sconvolgimento politico e/o geografico, cioè dopo la caduta dell'Impero romano e dopo la scoperta dell'America, e stanno avviandosi (anzi siamo già in molto ritardo nel segnalarli), a causa della crisi strutturale globale e -credo- finale del capitalismo.

Non tutte le migrazioni di popoli avvennero dal nord, arrivando con popolazioni alte bionde con gli occhi azzurri fino in Sicilia, dove esistono ancora come discendenti dei Normanni; e dall'Asia, cioè dall'est, con Attila, fermato da un papa (tanto per ricordare che anche papa Francesco ha dei precedenti). Conseguenza della terribile migrazione guidata da Attila, “il flagello di Dio” fu che le popolazioni latine invase, fuggirono sulla laguna da Aquileia, e lì fondarono Venezia, una delle meno antiche grandi città italiane.

In genere dopo una migrazione vi sono mutamenti dei toponimi e stabilirsi di popolazioni di altra origine geografica, dette etnie e nuovi ordinamenti o integrazioni tra tutti questi elementi e altri. Ad esempio l'etrusca Felsina si chiamò Bologna dopo l'invasione dei Galli Boi, Senigallia si attaccò il suffisso “gallica” e diventò Senigallia, un re longobardo è sepolto a Trani, Alarico addirittura a Cosenza. Dopo l'invasione della Lega la val Padana si chiama Padania e dopo quella dei Longobardi la Gallia cisalpina diventa Lombardia. Il termine etnia tende a caricarsi di valori e ad attaccare alle popolazioni residenti un principio si superiorità, “razza pura” e per questa ragione non uso la parola etnia né l'aggettivo etnico e mi sono impegnata, con successo e non certo da sola perché nello statuto della regione speciale autonoma Trentino-Alto Adige si dicesse sempre cultura o lingua e non etnia, e ancora insisto perché il nome diventi Trentino-Tirolo del sud, e non Alto Adige che è un nome che fa riferimento agli ordinamenti francesi, cioè dello stato più centralista che esiste in Europa, imposto da un senatore fascista (Tolomei) in tempi bui. Per oggi basta

 

Lidia Menapace


Articoli correlati

  Lidia Menapace. Evoluzione. Evoluzione?
  Lidia Menapace. Integrazione?
  Enrico Bernardini. Italia 2019: lieve incremento della percezione positiva degli immigrati
  Lidia Menapace. Invasioni barbariche? Migrazioni di popoli? Migrazioni di massa?
  Il Gruppo EveryOne sul programma Eurosur
  Enrico Bernardini. Le migrazioni forzate in America Latina. Il caso venezuelano
  Lidia Menapace. Le migrazioni di popoli
  Enrico Bernardini. Migrazioni e religioni: importante meeting ad Abu Dhabi
  Lidia Menapace. Alternativa o barbarie II
  Enrico Bernardini. La migrazione giapponese in Brasile
  Lidia Menapace. Migrazioni: il nome e la cosa
  Lidia Menapace. Invasioni barbariche o migrazioni di popoli?
  Lidia Menapace. Valore delle proposte
  Lidia Menapace. La cancelliera federale germanica
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy