Un incontro per strada, in una città di provincia dove tutti paiono conoscersi e se così non è, c’è pur sempre qualcuno che ti sa raccontare di qualcun altro. Ma come sempre son le apparenze ad affiorare mentre il vero di ognuno resta spesso nascosto. Mi si avvicina e parla di poesia, un discorso che avverto venirgli dal profondo, anche se poco comprensibile per le parole sdrucciole che usa, per la noncuranza verso il senso e la forma. E all’improvviso una richiesta, di un foglio, di una penna. Poi mi ridà l’agendina che gli avevo porto e lì ci leggo questo:

“Oggi il cielo è Nudo

Gli angeli sono scesi

Sulla Terra. E Gesù è venuto

a cercarli per baccanali e osterie.

Trova Pietro supino

Su grano e basalto

Dall’armadio esce Paolo

prono su finnica Giumenta

l’aguzza asta ripercorre l’antica strada.

Gesù è Sgomento

chiede aiuto a Lucifero

che se la ride

Potere della vita più forte

della morte”

 

ricordando Giorgio M.

Annagloria Del Piano