Giovedì , 18 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Mitteleuropa
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Egumteatro/Michele Di Mauro. Un anno con 13 lune di R.W. Fassbinder 
Al Teatro “Out Off” di Milano fino a Domenica
29 Marzo 2008
 

Vi segnalo questo spettacolo, tratto dall’omonimo film. (g.r.)

 

Fondazione Teatro Piemonte Europa,

Festival delle Colline Torinesi, Egumteatro

con il contributo della Regione Toscana - Settore Spettacolo

presentano


a Milano, Teatro Out Off, 25 > 30 marzo 2008

UN ANNO CON 13 LUNE

di Rainer Werner Fassbinder

un progetto di Michele Di Mauro e di Egumteatro

con Michele Di Mauro, Gisella Bein, Maria Eugenia D'Aquino, Tatiana Lepore, Simona Nasi, Pasquale Buonarota, Massimo Giovara, Riccardo Lombardo

Regia Annalisa Bianco e Virginio Libert

Costumi Horacio de Figueiredo

Suono Otto Rankerlott

 

In ogni secolo gli anni con tredici lune sono sei. Sono anni che suscitano profondissime crisi nei tipi emotivi. Il 1978 è stato uno anno con tredici lune. Ed è proprio l'anno in cui si svolgono a Francoforte gli ultimi cinque giorni di vita di un transessuale, Elwin Weishaupt, divenuto Elvira in seguito a un'operazione fatta a Casablanca.

Abbandonato da bambino in un orfanotrofio, perché illegittimo, Elwin da adulto era diventato macellaio nel mattatoio di Francoforte, si era sposato, aveva avuto una figlia. Questa è la sua famiglia che non abbandonerà mai affettivamente, anche dopo l'operazione di Casablanca.

L'uomo per il quale ha subito l'operazione è Anton Saitz, un ebreo, sopravvissuto ai lager e divenuto potente con la speculazione edilizia e con la prostituzione organizzata. Ora Saitz è lontano e non pensa più all'amica. L'unico conforto di Elvira è una prostituta, Zora la rossa.

Seguendo i pressanti consigli della sua ex sposa, Irene, Elwin-Elvira si mette sulle tracce di Saitz, lo incontra e ne subisce il cocente disprezzo.

Ad Elvira rimane solo Zora. Vorrebbe ritornare a vivere nella sua famiglia, con la sposa Irene e con la figlia. Ma ormai è troppo tardi. Si sente un respinto da tutti. Solo la morte non può opporgli un rifiuto... e termina la sua vita col suicidio.

 

È uno spettacolo che riesce a mettere in scena temi dolorosi e scabrosi senza scivolare mai né nel sentimentalismo, né nei toni dell’agitprop e, cosa assai pregevole in tempi chiassosi e cialtroneschi, senza scadere neppure per un momento nella banalità di una facile volgarità. C’è solo un’intensa richiesta d’amore e di umana vicinanza nel protagonista, mirabilmente interpretato da Michele Di Mauro, pagliaccio triste che invano prova a riempire la “terra desolata” della propria esistenza, dove, reietto senza via di scampo, non trova requie, neppure nell’ottundimento dell’alcool. È in nome di questo suo bisogno di “prossimo” che egli si sottopone a Casablanca a un’operazione che ne modifica il sesso; ma neppure cambiando il proprio ruolo di marito e di padre di famiglia egli riesce a trovare un terreno meno friabile su cui porre i suoi passi incerti, perché l’uomo per cui da Erwin s’è fatto Elvira ne disprezza e schernisce la scelta. Nato illegittimo, egli non trova né legittimazione né stabilità in nessun luogo, per quanti sforzi faccia: che cerchi rifugio fra le braccia di una prostituta, che si venda per mantenere l’amante che lo disprezza, che tenti disperatamente di tornare in seno alla propria famiglia. È un uomo allo sbando, di una fragilità patologica, incapace di accettare la propria condizione anomala, un uomo che resta privo di punti di riferimento in un mondo che conosce tutte le varietà (e le perversioni) del sesso, ma che non è più capace d’affetto e di solidarietà, e indifferente e impietoso spinge questo disperato derelitto al suicidio.

 

Gabriella Rovagnati

 

 


«Uno spettacolo lucido e doloroso che ricalca con cura sensitiva l’originale in un dramma dove – accanto all’ansia vitale di uno straordinario Michele Di Mauro – i testimoni si succedono come visioni, in un vortice che spesso evita volutamente di personalizzarli».

Franco Quadri – La Repubblica

 

«…un lancinante viaggio nel dolore umano… la strepitosa interpretazione di Michele Di Mauro traduce ogni piega segreta del personaggio in una fisicità incontenibile, impressionante: gli bastano pochi gesti grevi, impacciati, le dita tozze con le unghie dipinte, la bocca aperta in un urlo silenzioso per evocare devastanti abissi interiori».

Renato Palazzi – Il Sole 24 Ore

 

«La storia di Elvira/erwin, che trova in Michele Di Mauro un interprete di rara sensibilità e di straziante identificazione…».

Maria Grazia Gregori – L’Unità

 

«…si ha la sensazione di precipitare nell’inferno dell’amore negato, oltre il quale non possono esserci che disperazione e morte… uno strepitoso Michele Di Mauro offre una bellissima, sconvolgente maschera interpretativa».

Osvaldo Guerrieri – La Stampa

 

 

Botteghino aperto il sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16; domenica dalle 15:30

Prevendita: Ticketone – info 02 392261; www.ticketone.it - www.happyticket.it

Biglietti: 16 Euro - prevendita e prenotazione 1,50 /1,00 Euro

Riduzioni: 30% under 25; 50% over 60 (Convenzione con il Comune di Milano)


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.9%
NO
 27.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy