Venerdì , 19 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Spettacolo > In tutta libertà
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Gianfranco Cercone. “Disclosure” di Sam Feder
06 Luglio 2020
 

C’è chi dice che siamo fatti dei film che abbiamo visto: nel senso che tendiamo inconsciamente a imitare il comportamento di certi personaggi cinematografici; e a introiettare i giudizi morali impliciti nei film che ci sono piaciuti.

Tale assunto è in parte dimostrato e in parte smentito in un film americano, un documentario, uscito su Netflix, intitolato Disclosure (cioè: rivelazione), diretto da Sam Feder. Si tratta di una breve, rapsodica, storia del cinema e delle televisione americana, dai film muti di Griffith alle ultime serie di successo, includendo en passant qualche popolare talk show, raccontata da un punto di vista inconsueto: quello delle persone, uomini e donne, transessuali.

Beninteso: gli interlocutori transessuali scelti dal regista, sono attori, produttori, registi, intellettuali, che non hanno voluto conformarsi ai clichés con cui tanti film per decenni hanno raffigurato i transessuali; ma che hanno avvertito pesantemente, e anche drammaticamente, in loro e nelle persone intorno a loro, in primo luogo i loro genitori, il condizionamento indotto da quei film: film che certo riflettevano i pregiudizi della società in cui erano realizzati, ma che allo stesso tempo li confermavano e li rafforzavano.

Il documentario passa in rassegna una serie di topos narrativi sul tema del travestimento e del cambiamento chirurgico di genere. Ad esempio: quando a un parente o a un amico appare per la prima un uomo in vesti femminili, l’altro scoppia immancabilmente a ridere, come se il travestimento fosse un fatto ovviamente ridicolo.

Oppure: quando un uomo si apparta con una donna e scopre che si tratta invece di un uomo, inevitabilmente si direbbe, vomita.

O ancora: ricoverato in ospedale, un uomo o una donna transessuale scopre di avere contratto un tumore alle ovaie o alla prostata a causa delle cure ormonali per il cambio di sesso.

O infine: al termine di un thriller, si scopre che l’assassino è un transessuale squilibrato.

È certo che alcuni dei film che comprendono questi e molti altri clichés presi in esame dal documentario, sono anche divertenti, o belli. Si tratta in certi casi di classici del cinema.

Ma in Disclosure non è in discussione la loro qualità artistica, ma la pressione psicologica che, sommati l’uno all’altro, quei film anche involontariamente esercitano su chi transessuale è per davvero e che, da un simile immaginario, può sentirsi confinato in un destino di derisione, di solitudine sentimentale, se non di prostituzione o di morte violenta.

Ma il documentario contiene un risvolto positivo, che si realizza quando, soprattutto ai giorni d’oggi, cineasti transessuali di successo possono raccontare la realtà dei transessuali a un pubblico popolare, dal proprio punto di vista: come, si ricorda, in un personaggio della serie “Orange is the new black”, o, in una dimensione corale, nella serie “Pose”. Sono racconti consentiti in società divenute più aperte e tolleranti, ma che vorrebbero anche prefigurare diverse società: perché se il cinema deve riflettere i mali presenti, se qualche volta è compartecipe - complice - di quei mali, può anche farci sognare mondi migliori.

 

Gianfranco Cercone

(Trascrizione della puntata di “Cinema e cinema”
trasmessa da Radio Radicale il 4 luglio 2020
»»
QUI la scheda audio
)


 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.9%
NO
 27.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy