Giovedì , 25 Aprile 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
Pier Paolo Segneri. La scuola truccata
 
Commenti presenti : 1 In questa pagina : da 1 a 1
   04-08-2008
http://www.retescuole.net/contenuto?id=20080726200819

La scuola inceppata e i ragazzi indisciplinati.

di Vincenzo Pascuzzi


La scuola inceppata e i ragazzi indisciplinati.

«Basta entrare in un’aula in un giorno qualsiasi per rendersi conto che una scuola così non può formare giovani con autentiche prospettive professionali e sociali.» denuncia il prof. Stefano Tatullo in un recente articolo (*). E prosegue: «I motivi del deterioramento della scuola sono molteplici …. Uno su cui tutti sono d’accordo è la scarsa disciplina degli studenti, …»

Condivido il contenuto dell’articolo ma ritengo utili le osservazioni che seguono.

Indisciplina e ignoranza (non intesa in senso offensivo ma come oggettiva assenza di conoscenza o inadeguata conoscenza) sono fra loro collegate: ognuna causa e alimenta l’altra. Ma entrambe non vanno attribuite – almeno non esclusivamente – ai comportamenti dei ragazzi. Secondo me, sono anche prodotte dal sistema e dall’ambiente scuola. In altre parole, i ragazzi – magari non tutti, ma molti, troppi – hanno reazioni fisiologiche di rigetto, quasi di auto-difesa, nei confronti del servizio scolastico-educativo così come viene loro fornito o imposto.

Questa situazione, che è andata gradualmente peggiorando negli ultimi 2 o 3 decenni, ha preso avvio con il passaggio da una scuola elitaria, selettiva, dura e severa all’attuale scuola di massa, molto meno selettiva, soft e “dolce”. Mentre l’istruzione si espandeva numericamente, le regole severe, le procedure e i contenuti dichiarati della scuola restavano inalterati ma solo formalmente. Nei fatti, regole, procedure, contenuti reali cambiavano e si adattavamo ma senza un progetto, senza una verifica, senza una riprogettazione. Cioè nel modo peggiore e fingendo .

Attualmente la scuola è come sdoppiata: c’è una scuola dichiarata, descritta, raccontata, presunta ma finta e falsa e c’è una scuola vera e reale, molto diversa dalla prima. C’è la scuola dei POF, dell’”orientamento”, delle programmazioni annuali, delle riunioni per materia, per dipartimento, dei regolamenti (inapplicati) d’Istituto, degli adempimenti burocratici (le troppe carte) e c’è la scuola reale dei ragazzi che imparano poco, sono indisciplinati, maleducati, gravemente carenti di prerequisiti (poverini) ma già assuefatti alle promozioni dovute comunque e ad ogni costo. C’è la scuola che dovrebbe istruire, e lo fa molto poco, ma comunque certifica, anno dopo anno, con la promozione, e all’esame di Stato, con il diploma, l’istruzione falsamente acquisita. Ed è costretta a farlo. Poi i rapporti OCSE-PISA per i quindicenni e le denuncie dei Rettori delle Università per i 18-20enni testimoniano i fallimenti.

Una conferma importante della doppiezza della scuola, dell’esistenza di una scuola reale diversa da quella dichiarata si trova nella vicenda dell’OM 92 relativa ai debiti formativi. Emessa dall’ex ministro Fioroni, con le migliori intenzioni e forse anche con ingenuità e dilettantismo, l’OM 92 sta risultando, nei fatti, del tutto velleitaria e inefficace. Il sistema scuola la ha assorbita, metabolizzata e neutralizzata, non poteva fare altrimenti. I debiti, le insufficienze sono rimasti sostanzialmente tali. I corsi di recupero, sia invernali che estivi, sono stati una burletta. Tutti o quasi, ma un quasi al 99%, i ragazzi sospesi dal giudizio nello scrutinio di giugno sono promossi a luglio o lo saranno sicuramente ad agosto. Le scuole non possono fare altrimenti. Meglio hanno fatto le poche scuole che, direttamente a giugno, hanno o promosso o bocciato senza assegnare recuperi. Quelli che, fino all’anno scorso, erano i debiti non saldati risulteranno così recuperi falsamente conseguiti. Un po’ come negare una patologia alterando i risultati delle analisi cliniche. A chi giova questa situazione?

Inoltre viene taciuto un fatto importante e grave. Dopo l’abolizione dei programmi ministeriali, i contenuti realmente svolti, trattati e acquisiti dagli alunni si sono sempre più contratti, si sono dimezzati oppure ridotti alla metà della metà. Non è un’esagerazione. Moltissimi docenti lo confermano, delusi e rassegnati. Alcune materie, insegnate nel biennio delle scuole superiori e perciò propedeutiche, vengono del tutto trascurate. Le assenze alle lezioni poi possono raggiungere anche il 20-30%. Ci sono classi che si assentano a scacchiera: un giorno è presente metà classe, il giorno dopo l’altra metà. Quale didattica si può portare avanti?

C’è poi l’inadeguatezza delle strutture e delle attrezzature: dalle aule, alle palestre, ai laboratori, ai bagni, dai banchi , alle cattedre ai computer, che andrebbe documentata e descritta. Non ci sono rapporti OCSE ma l’Italia è sicuramente inadeguata e indietro.

La situazione descritta influisce sul comportamento dei ragazzi e sulla loro indisciplina.

La scuola è diventata una specie di tigre di carta oppure un cane che abbaia ma non morde.

----------
(*) “Altro che 7 in condotta, la scuola è da rifare”, pubblicato il 21 luglio 2008 su La Gazzetta del Mezzogiorno:
http://rstampa.pubblica.istruzione.it/utility/imgrs.asp?numart=IRBSI&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1



Vincenzo Pascuzzi   
 
| 1 |
Lascia un commento
STRUMENTI
Versione stampabile
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
I NOSTRI ARTICOLI
  I più letti
  I più commentati
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 73.0%
NO
 27.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy