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Cuba senza Castro. L'ottimo libro di Giorgio Ferrari
 
Commenti presenti : 25 In questa pagina : da 11 a 20
   06-03-2008
Martin Luther King, non credo avere mala memoria, io non lo ricordo negli libri de testo e me pare ne ho studiato abbastanza in Cuba, fino a la Università (grazie alla revoluzione).
Nella insegnaza primaria la storia se limita a Fidel e la Revoluciòn, nella secondaria a 17 anni di nuovo la storia di Cuba che finisce nella Revolucion, dopo di che finita la storia de Cuba.
Storia Universal ricordo di avere studiato poco e sempre referita ai tempi antichi.
Sinceramente i cubani siamo Studiati - como dicono los GUAJIROS-, ma non culti. Ci hanno negato tante cose, nascotO TANTE cose perchè loro considerano alle persone Manipolabile, ma preferiscono manipolarci LORO a esporse a perdere credibilità o mettere in dubbio LORO INSEGNAMENTI.
Guardate 20 anni (parole di Leonardo) fa quando nel mondo i paese exsocialiste aprivano le porte alla democrazia, NOI INAGURAVANO All'Avana - all'Avana solamente- il centro Martin Luther King,,bello!!! Siamo un po in dietro rispetto al mondo esterno...
Dopo ,come tutte le cose CHE FANNO, della Vita delle Persone eliminano le pagine che non fanno comodo al governo o fanno le loro interpretazione che dopo vengono PREPARATE per farle arrivare al POPOLO.

Chissa quale interpretazione ha il governo dell'Avana per spiegare piazza Tiananmen.
SALUTI

gaviotazalas   
 
   06-03-2008
A Cuba non si può leggere la DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL'UOMO. E' considerato reato. Vi basta? Martin Luther King si trova solo nelle Biblioteche Indipendenti che lo diffondono a loro rischio e pericolo. L'insegnamento di Stato su ML King è molto diverso dal vero e certe cose vengono dette, mentre altre no. D'altro canto credete che José Martì venga presentato ai cubani per le cose che ha veramente detto o per quele che fanno comodo al regime? SER CULTOS PARA SER LIBRES, aveva detto il poeta... i cubani non sono colti (nel senso che sanno solo le cose che i loro padroni vogliono che sappiano) e tanto meno sono liberi.

Gordiano Lupi
Gordiano Lupi   
 
   06-03-2008
Certo, lo so anch'io (e di certo lo sa anche Dargy) che il pastore battista Raúl Suárez Ramos, direttore del 'Centro Martin Luther King', è membro dell'Assemblea nazionale. Anche Pablo Odén Marichal Rodríguez, della 'Chiesa episcopale' di Cuba e docente di teologia al Seminario di Matanzas nonché direttore del Centro Studi del Consiglio delle Chiese di Cuba, ne fa parte e, se non sbaglio, nel 'nuovo' “Parlamento” cubano è entrata anche Ofelia Ortega Suárez, una delle prime donne ordinate al ministero nella 'Chiesa presbiteriana riformata' di Cuba e presidente del Consiglio Mondiale delle Chiese per l'America Latina. Ma, per pura ipotesi (magari invece sono effettivamente strenui propugnatori dei diritti umani e delle libertà civili... Se vi sono notizie in tal senso, riportatele!), se questi reverendi/e si comportano come il cardinale Bertone...! Hai voglia: a quella stregua, anche il 'Partito comunista cubano' potrebbe essere intitolato a Martin Luther King...
Mi piacerebbe invece proprio vedere come viene presentato sui libri di testo, e come si studia a scuola!? Dargy là le ha frequentate, le scuole, e se dice che i testi di Martin Luther King li ha conosciuti soltanto quando è venuta in Italia, c'è sicuramente da crederle. Perché è questo il problema che poneva, e che non viene certamente annebbiato dai 'giochini' di Leonardo: si stampano e si diffondono, in Cuba, sono reperibili nelle biblioteche o sul mercato i SUOI scritti? E, ancora, se uno lo desiderasse potrebbe praticare (senza finire in galera, beninteso) i suoi insegnamenti?
Cordialmente
esplora   
 
   05-03-2008
Gaviotazalas, accetto la sua sfida, se siamo disponibili a discutere anche delle cause. Visto che ritiene il suo compito il più difficile li propongo una modifica: io enumero 10 cattive e lei 5 buone. Comincio:
1. Manca cibo, medicinali e vestiari; mancano i giocattoli.
2. Per viaggiare al estero ci sono vari gestione burocratica che possono costare complessivamente più di 300€; sono esclusi i viaggi di studio o lavoro coordinato con l’istituzione.
3. Stanzia all’estero (per propria iniziativa) è limitata a meno di un anno con il pago aggiuntivo di 40€/mese; sono esclusi i casi detti sopra.
4. Non ci riconoscono legalmente le associazioni nate da proprie iniziative, senza il consenso sociale.
5. Sbilancio fra il lavoro svolto e le responsabilità rispetto alla retribuzione.
6. Restrizioni di accesso a Internet e alla posta elettronica nei posti dove esiste e l’impossibilità (salvo eccezioni) di avere connessione attiva nella propria casa.
7. Impossibilità (senza essere premiato per il lavoro) di usufruire delle strutture alberghiere.
8. Malversazione dei beni comunali alla fine della catena del ministero del Commercio Interno (carnezziere, bottegaio, magazzinieri, trasportatori).
9. Il trasporto, anche se migliorato negli ultimi tempi, è caotico.
10. Sistema monetario con doppia valuta (il peso cubano CUP e il peso cubano convertibile CUC).
Veda che le ho raggruppato per non fare numero, e la ultima è un bonus: vale da sola per 10. Comunque, mi mancano le cause. Saluti.

Leonardo   
 
   05-03-2008
Dargy, che a Cuba è proibito leggere Martin Luther King, Jr? Lotto per i diritti civile, contro le discriminazioni (inclusa la razziale) e aveva aperta simpatia per i comunisti già dai tempi del Maccartismo. Perché dovrebbe essere proibito? Ma? Luther se studia nella scuola, c’è nei libri di testo. In aprile prossimo il Centro che porta suo nome all’Avana compie 21 anni. Uno dei suoi fondatori e dirigente, il Rev. Raùl Suàrez Ramos pastore della chiesa Bautista “Ebenzer” è deputato alla Assemblea. Nazionale.
Saluti.
Leonardo   
 
   05-03-2008
esemio sig giorgio lei e statto in due dei migliori ospedali di cuba,ma dubito fortemente da cubano,con gli stessi tratamenti di uno di noi, e cuesto se lei dice il contrario sa di dire una buggia, bisto che lo steso fidel dise parole testuali(chi a i soldi che li spenda)e lei celi a,no sara rico ma un stipendio di mille euro forse si, (e per cuba e un "mazeta"). un'altra cosa lei continua a parlare di "instruzione" io dico che a noi cubani ci anno indoltrinati non instruito, lo sa che a cuba e bietatto leggere martin luterchin?(no mi stanchero mai di dire cuesta cosa). lei a visitatto le nostre scuole hahahahahah
noi le aviamo visute, chi ne a più dirito a parlare? chi la vive da vero o pure chi la visita da fuori? voi castristi contate sulla paura dei cubani, che no posano parlare e dire le cose come stanno, laciate parlare soltanto cualche cubano instruiti da voi a dire un saco di percentuali e di buggie, ma li comunico che le cose stanno beramente cambiando,ci siamo tanti cubani che sono stanchi di avere paura di nascondersi, aviamo voglia di liberta e non soltanto per noi visto che ora la aviamo grazie a un paese estraniero,la vogliamo per i nostri cari che sono rimasti la in una priggione a cello aperto, comuncue la rigranzio dei suoi comenti(poco argomentati) ma come a detto lei cui siamo in democrazia(grazie al ciello. cuando tutto cuesto finira e verranno fuori i segretti,molti di boi farete come avette fatto con la urs(io lo sapevo non mi anno mai inganatto)be la saluto
dargy ciberio cubana di nacita italiana di adozione
dargy   
 
   05-03-2008
La democrazia, il diritto di esprimere le proprie opinioni, il diritto di fare delle scelte libere e consapevoli nella propria esistenza... non sono beni barattabili con le scuole (di regime, quindi parziali e bugiarde) e gli ospedali (di buon livello nell'ottica dei paesi del II e III mondo).

Trovo inaccettabile che si paragoni il caso Biagi (comunque non ragionevole in una liberaldemocrazia) e la dittatura castrista.

E devo dire che non ho mai, mai, trovato dei filocastristi che poggino le loro argomentazioni su qualche ragionamento logico., o anche solo etico. Ma sempre... costantemente... con la solita solfa che però ci sono scuole e ospedali gratis.
Vorrei vederli questi filocastristi vivere con 20 dollari al mese, non potendo viaggiare ed esprimersi liberamente.

Castristi da salotto occidentale.
Massimo   
 
   05-03-2008
volevo solo precisare che non sono l'autore del libro a cui fa riferimento lìarticolo del sig.Gordiano,abbiamo solo lo stesso nome.
giorgio   
 
   05-03-2008
Sig.Gordiano se non voleva pubblicare la mia critica poteva anche censurarmi,ma forse vuole dimostrare che lei è più democratico di Fidel,il suo articolo l'ho letto e non mi trova daccordo,lei come chiunque ha il diritto di esprimere le sue opinioni però dica tutto non solo quello che fa comodo,per quanto riguarda l'informazione in Italia non possiamo dire certo che sia libera ed obiettiva,viene dato risalto a determinate notizie ed oscurate altre,(da noi se si parla male del governo forse non si finisce in galera,ma sicuro si viene oscurati vedi Biagi,Santoro,Luttazzi) ogni qualvolta in tv o sui giornali si parla di Cuba lo si fa sempre in maniera critica, sono pienamente consapevole che non tutto funziona a Cuba,e che in 50anni di governo siano stati fatti errori,però anche cose positive ed è bene riconoscere.x Carlos,mi sono operato al clinico 26(ospedale riservato ai Cubani e non ai turisti)di appendicite, sono stato ricoverato x altri motivi sia al Callisto Garcia Vedado che all'ospedale Carlos J.Finlay ospedale militare di Marianao, le cure e le attenzioni che ho ricevuto li in Italia non le ho mai ricevute.
Ho visitato scuole primarie,secondarie e scuole di campo,non saranno il massimo di eleganza e pulizia però ho trovato insegnanti giovani che amano il proprio lavoro.Meglio scambiare insegnanti e medici x petrolio che serve a tutta la comunità che per armi...
X Gaviota,non ho scritto un libro ma era solo una considerazione sull'articolo del sig.Gordiano,
diceva Carlo di Borbone(re di Napoli)sull'ignoranza si governa sull'istruzione no..Se fosse stato così cattivo come viene dipinto,non avrebbe fatto di tutto x istruire un intero popolo e non solo il suo.
X carlos, Chavez non è più una rarità, ora c'è anche Morales in Bolivia Correa in Equador, e con posizioni meno radicali Lula in Brasile,Bachelet in Cile...tutto il sud america guarda Cuba come un modello diverso da quello voluto dagli Usa...qualcosa sta cambiando

giorgio   
 
   04-03-2008
IL compagno Leonardo vedo che nella sua ipotesi esclude il voto dei cubani al estero – se esclude a si stesso- siamo cosi abituati a essere esclusi che il professore Leonardo NON ci CONSIDERA, non ci prende in considerazione, si auto-elimina. Potrebbe forse spiegare per quale legge democratica SOCIALISTA, i cittadini cubani al estero –come lei- contano NIENTE incluso quando sono favorevole al governo.
Nessuno ha chiesto una sedia in quella Buffala di Parlamento, no chiedo presidente Payà, se chiede una Cuba dove tutti possono parlare, e che non ripetano a coro come il pappagalli, fanno PENA, POR FINO gli plausi en la presentazione dei candidati e ridicola!!! TA. TA, TATATA,,ridicoli.

Forse il Compagno Leonardo che se ne intende de numeri, di stabilità e di probabilità sa dirci quale la probabilità numerica di che tutti assistano a le urne e tutti facciano un VOTO UNITO,,solo le un popolo MANIPOLATO fa queste cose.
La Cè solo inerzia, sa capisce bene, la parola inerzia credo sia delle sue preferite??? Dai un calcio E vai,,, e vaiiiiii avanti con una forza incredibile,,,,
Bravo,,,a Cuba facciamo un Social-ismo orientado al Capitalismo, la peggiore delle classifiche sociale,,,e per darle un GIRO particolare Militarizziamo= repressivo, governo, parlamento , scuole, tutti soldati della Patria alla fine adesso il Capo ne sa bene di questo. Puo anche togliersi el abito, puo anche omettere la parola Socialismo o Muerte, ma non inganna a nessuno il MALE è FATTO .

Perché Machado, semplice, ci vuole un “appoggio grosso de dietro” le spalle al primo.
Non è una monarchia è una dittatura Proletaria, dove la borghesia = governo.

Sapete che NELLA dittatura del proletariato non posso esistere SCIOPERI,,nooooooo,,,,non ci fanno perché e andare in contro del sistema. Non e come qua che quando governa la sinistra fate sciopero lo stesso,,la no, ma non solo questo tra i prigionieri POLITICI esistono sindacalisti,,LO MASSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOO, DELLA LIBERTà e il rispetto al PROLE-TIRATO

Non so cosa a scritto il signore Giorgio nel suo libro ma, li preggo di dirmi da cosa serve imparare a leggere –(alfabetizar, regalare studi) si dopo non ce libertà giornalistica ni possibilità de leggere quello che ci vuole, e la realtà esterna ci viene filtrata o negata. Non ce fiducia negli insegnamenti alla gioventù da parte del governo??? hanno paura che possano ASCOLTARE qualcosa BRUTTA su di loro.

Il signore Leonardo puo dirci forse -visto che lei a tutto da una giustificazione- perché sta in prigione OSCAR ELIAS BISCET,, conosce la versione del governo???

Credo che per essere credibile il compagno Leonardo e io dobbiamo fare una proba, lui scrive cinque cose che vanno Male a Cuba e io cinque che vanno bene , cosi vediamo quanto SIAMO obietivi,,,, - tocca a me la prova più difficile- SALUTI GRAZIE.

gaviotazalas   
 
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Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
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