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Fidel Castro non scrive e non parla
E cominciano le solite voci | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 13 | | 10-01-2015 | Caro mr. Mesa, da esperto di liste è diventato un umorista... Povero \"Apostolo\", diventare coinquilino di Tutankastro nello stesso luogo in cui riposano i veri eroi della Rivoluzione, come Frank Paìs, per esempio... Che fregatura!!! In cosa sarebbe uguale Martì a Castro? Nell\'appartenenza alla razza umana? (è umano Castro, vero?!). Ho sempre adorato lo stile oratorio di Fidèl, non i contenuti degli ultimi 50 anni, ma ho letto TUTTI i suoi libri, gustandone la retorica e la scorrevolezza, la passione. Ma forse lei dimentica le qualità umane dell\'uno e dell\'altro e la sua fondamentale dimenticanza è una sola: Martì è un poeta, sospira lievemente e fa battere il cuore. Castro è un oratore prepotente che grida, ruttando. E i cuori li infiamma, sì, ma carbonizzandoli. Non confonderei la cacca con la cioccolata...
pierantonio micciarelli
| | 10-01-2015 | Effettivamente queste speculazioni sulla morte di Fidel Castro lasciano il tempo che trovano. Spero solo che non si arrivi alla macabra messa in scena delle foto di Chavez accanto alle figlie, immagini così maldestramente ritoccate, da essere un autentico insulto all'intelligenza. Penso che il popolo cubano non se lo meriti e che sia sufficientemente maturo da affrontare l'inevitabile fine di un leader senza isterie sia da una parte che dall'altra.
Fiore
| | 09-01-2015 | Caro Lupi, non c''è un personaggio piú simile a Martí di Fidel.
Leonardo Mesa
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