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“E chi se ne frega della puntualità dei treni se vivi sotto il fascismo?”
Pierantonio Micciarelli scrive a Leonardo Antonio Mesa Suero | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 13 | | 26-04-2013 | Caro Gerard, mi perdoni se sarò meno schematico di lei e più discorsivo. Fidèl ha eliminato fisicamente in modi diversi e fantasiosi tutti i suoi compagni di guerriglia più vicini e valorosi perchè interferivano con i suoi piani sulla gestione di Cuba dopo la Vittoria del \'59.
Ha riempito le carceri di altri suoi compagni di lotta per lo stesso motivo. Ha fucilato con metodo e costanza migliaia di persone, dopo averne prosciugato le vene di sangue, lasciandone quanto bastava per rimanere coscienti e godersi lo show. E questo non durante gli anni di guerra, ma da subito dopo la Vittoria. Ha scritto magistralmente il libro \"La storia mi assolverà\" e dopo qualche hanno l\'ha rispolverato per eseguire alla lettera quello che aveva condannato del comportamento di Batista. E\' ipocrita e bugiardo. Direi che, tra i vari, questo è il motivo principale che mi fa ripetere che Fidèl Alejandro Castro Ruz è senza onore.
Che ci sia una mortalità infantile bassa e che i bambini non siano costretti a fare i palloni della Nike in un sottoscala fa solo piacere, peccato che ci sia una delle più alte quote di suicidi tra adolescenti e giovanissimi, forse perchè quando i raffreddori non fanno più paura ci sono altre insidie. Peccato perdere -poi- i bambini salvati -prima-. Quando mi riferisco al governo straccione non parlo affatto di quello che indossa la povera gente, nè dell\'embargo (che continua ad essere digitato in continuazione come fosse una virgola o un accento). Gli straccioni sono quelli ben vestiti e con la macchina, quei Cubani che hanno tanti chavitos (CUC), quelli col telefonino che guidano a vari livelli il Paese. Sono straccioni perchè tra i tanti veri, dolorosi, impotenti \"pezzenti\", sono gli unici ancora dipinti in verde olivo che sotto sotto vorrebbero un bel vestito elegante, magari un doppiopetto, vorrebbero anche l\'iphone probabilmente. A Cuba hanno potere, soldi e fanno spesso la spesa al supermercato. E come loro, i Chivatones, gli spioni, i delatori, gli amanti degli atti di ripudio...
E tutti gli altri in fila per il panino tondo dato nel tovagliolo. Questa non è uguaglianza, ne conviene? Infine, le dico che il mio viaggio a Miami è stato molto sofferto e ponderato; avevo vari dubbi sulla comunità di Miami e qualcuno me n\'è restato: ho deciso alla fine di approfittare di tutta la visibilità televisiva possibile per poter sperare che brani del film arrivassero a Cuba, dalla radio e dalla TV. Come lei sa, dall\'Avana soprattutto, ci sono molte \"orecchie tese\" verso la Florida e quindi è stata una decisione naturale. E ne ho avuto conferma. Non ho guadagnato un solo euro con questo tour americano, se questa potesse essere una sua domanda. E non le nascondo che me ne rammarico!!! E ora, il pezzo forte. Sono stato invitato anche al CANF (Cuban American National Foundation) e lì accolto da Pepe Hernandez in persona (uno dei comandanti della brigada 2506) e da altri membri dell\'associazione. Ovviamente loro hanno letteralmente adorato il film e mi hanno proposto una serie di sponsorizzazioni e proiezioni degne di un remake di \"Armageddon\", SU TUTTO IL TERRITORIO USA.... Nei cinema, nelle università, nelle associazioni sportive.
THAT\'S AMERICA!!! Una cosa allettante per un filmmaker indipendente. E\' noto a chiunque conosca Cuba un po\' oltre le storielle della Sierra e il daiquirii che alcuni di questi gentiluomini hanno pianificato e compiuto o fatto compiere numerosi attentati a Cuba negli ultimi 35 anni. Ci sono documenti decrittati che fanno gelare il cuore. Pastrugni con CIA, controintelligenza infiltrata a Cuba, agenti Cubani infiltrati al CANF e altre amenità.
Centinaia di innocenti dilaniati in tutta Cuba.
Non ho accettato nessuna delle loro proposte, un paio delle quali anche lucrose (inoltre volevano che tagliassi tutto l\'inizio del film, cioè quando parlo appassionatamente della Rivoluzione e incontro i Veterani, ovviamente anche senza tagli era scontato che non accettassi).
Su un punto ha ragione!!! Non ho detto loro in faccia che erano fascisti e terroristi, perchè nonostante abbia uno smoking elegantissimo non sono James Bond e poi, ero un ospite... Ho detto però loro che la nostra visione di Cuba era differente e che non condividevo il loro punto di vista. Io sono stato spinto verso il mio progetto dall\'amore e dalla delusione, dalla rabbia e dalla vanità, dall\'avventura... Mai dall\'odio, anche se tutto ciò va oltre l\'odio, oltre la follia. Sembrava davvero la Spectre: anziani ben vestiti, ruvidi come Clint Eastwood ma con la pancia; l\'unico giovane era un ragazzo che abbassava lo sguardo tutte le volte che lo guardavo con incredulità. Mi è stato detto che erano ancora in guerra e che avrebbero continuato a combattere. Ho pensato alle 73 bandiere che sventolano per ricordare le vittime di uno dei primi terribili attentati subiti dai Cubani per mano di un odioso signore che vive ricco e soddisfatto a Miami e che, a quasi 90 anni, viene ancora chiamato Bambi...
Beh, caro Gerard, anche loro non hanno onore secondo il mio metro di giudizio.
Ha visto che su un paio di punti andiamo d\'accordo?
Pierantonio Micciarelli
| | 26-04-2013 | Micciarelli, non so cosa c’entra il fascismo con Cuba. Le ricordo che il fascismo e il nazismo sono ideologie di destra. Non ho nessuna match in atto. Essa c’è là il governo Usa con il cubano da oltre 50 anni. È il governo cubano quello che intenta rovesciare il cubano, non il contrario. La Legge Helms-Burton non la ho inventato io. Non è passata, non è burocratica né formale; è attuata (tranne che per una delle sue parti xtraterritoriali) arrecando innumerabili danni al popolo cubano.
Cuba non è stata mai un pericolo per nessuno e non ha intervenuto mai con suo esercito se non quando richiesto espressamente da un governo il quale, già da prima, era stato invaso militarmente da forze estraniere.
Non è vero che Cuba ha il 9° esercito al Mondo. È una fallacia. Basta cominciare a contare: con gli Usa, Uk, Russia, Ucraina, Francia, Italia, Spagna, Cina, India. Possiamo continuare con Israele, con altri produttori di armi o in possesso di armi strategiche che Cuba non ha. La fallacia è stata inventata a partire della dottrina della Difesa di Tutto il Popolo che prepara quasi ogni cittadino. Così conteggiano un “esercito” molto numeroso. Cuba è militarmente alla difesa, non all’offensiva. E esso lo hanno ammesso anche i gerarchi del Pentagono.
Equilibri socio-politici? Non so a cosa si riferisca. Se vuole posiamo parlare di squilibri sociali, economici e militari; del squilibro che rege in questo Mondo, causato dalla prepotenza geopolitica e imperiale.
Cuba non ha fallito. La storia dimostra il contrario, piccola come è, è andata avanti nonostante gli sforzi dell’impero più forte al Mondo e i periodi di isolamento. Il futuro che lei dice Cuba ha perduto si vede nella storia di America Latina: svendita delle risorse nazionali, invasione economica e politica straniera, dittature militari feroci, morti, malati, torturati, spariti. Esse è il paradiso che lei si auspicava per Cuba?
Quel che lei chiama «panzate» sull’istruzione e la salute sono state corroborata da tutti organismi internazionali, a cominciare da quelli Onu. Se non è d’accordo, la prego di citare i Paesi equivalenti (se pur senza Blocco) che hanno migliore situazione.
Lei taccia di «intransigente e arrogante», al governo cubano. A qualcosa da dire di quello Usa?
Il comento su mercenario o la Cia si lo poteva risparmiare: non ho detto esse cose a nessuno a meno che non ci sono prove che provengano dagli stessi paganti o pagati.
Cuba non sarebbe resistito se non avessi continuato ad avere l’appoggio della maggioranza. Una cosa è indiscutibile, e lo dimostra la storia: un regime socialista cade subito quando cala dell’appoggio di 2/3 della popolazione.
Per quanto mi riguarda non ho gara con nessuno e meno con lei che non sapevo fino a ieri che esistesse.
Mi resta un dubbio, lei paragona l’Associazione Italia Cuba e Gianni Minà con la FNCA. Vuole dire che essa associazione e Minà ricevono milionarie somme dal governo cubano per rovesciare alcun governo, che sono terroristi?
Per ultimo, mi fa ridere quando mi dicono «l’ho visto», come se io, cubano, non avessi mai visto e vissuto Cuba.
Buon fine settimana.
Leonardo Mesa
| | 26-04-2013 | Se fallire significa non avere bambini che lavorano, che muoiono per un raffreddore, denutriti, se per fallimento si intende la mancanza della circolazione della droga, ebbene si, il governo cubano in oltre cinquanta anni ha fallito..
\"l\'atteggiamento intransigente e arrogante di un governo straccione ed orgoglioso non fa che peggiorare la qualità della vita dei propri concittadini?\"
L\'atteggiamento intransigente e arrogante? non ha mica deciso il governo dei Castro di decretare l\'ambargo, non è stato il governo dell\'Avana a commettere qualsiasi tipo di attacco terroristico contro un paese sovrano tentando di sovvertire l\'ordine costituito.
Senza una resistenza estenuante durata oltre 50anni i più non saprebbero neanche dove è situata Cuba, senza lo spirito di solidarietà che ha avuto ed ha il governo cubano non ci sarebbe stato il risveglio del continente latino.
\"ho rifiutato l\'appoggio dei fascisti-terroristi di Miami che avrebbero potuto lanciare il mio film worldwide perché detesto, disprezzo i prepotenti. E loro sono prepotenti ed assassini, infami e senza onore. Come Fidèl & Co. \"
Però guarda caso è andato a Miami a fare la promozione,
permette una domanda? glielo ha detto in faccia che sono fascisti-terroristi, assassini e senza onore?
Dare del senza onore a Fidel si commenta da solo...
Gerard
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